Lab6_Studio volumetrico e delle ombre
Elisa Ficini
Francesca Guadagno
Studio delle volumetrie e delle ombre nel contesto urbano
ROMA _ Aurelia, Piazza Irnerio, Via Pasquale Fiore
Per iniziare aprire il software dal seguente sito
http://formit360.autodesk.com/
Scorrere verso il basso la pagina che si apre e cliccare (se non si ha già FORMIT 360 PRO installato sul proprio PC) sul tasto che vi permette di lavorare online "open in browse" (img_1)
(img_1)
Lasciare al software il tempo di caricare fino a che non vi si apre una schermata vuota che sarà il nostro piano di lavoro, essa è contornata dai pochi comandi che ha l'interfaccia del software e i tre assi nello spazio ognuno identificato da un colore differente (img_2).
L'utilizzo del software online è per i possessori di un account AUTODESK, quindi nel caso in cui non si è ancora registrati bisogna creare un account personale. Nel caso in cui, invece, si è già in possesso dell'account AUTODESK, prima di iniziare ad utilizzare il software, verrà richiesto all'utente di effettuare il log in con i dati personali.
Quindi, dopo aver efettuato il log in si può iniziare a lavorare. Come prima cosa bisogna scegliere la zona geografica che si prende in considerazione per lo studio che si vuole affrontare. Quindi cliccare sull'icona "localizzazione" (img_2).
(img_2)
Inserire nella barra di ricerca che appare in alto a sinistra un indirizzo di riferimento. L'immagine satellitare zoommerà sull'area indicata. A questo punto il software ci permette di importare un'immagine satellitare che verrà usata come base per la nostra modellazione tridimensionale. Quindi cliccare sul comando "Import satellite immage" (img_3).
(img_3)
Zoommare sull'area che si vuole prendere in considerazione (nell'immagine l'area è stata inquadrata da un perimetro rosso) ed infine cliccare su "Finish importing" in alto a destra. (img_4).
(img_4)
Una volta importata l'immagine satellitare, aprire la barra degli strumenti che ha come icona una matita, cliccare sulla matita che viene fuori nel menù che sia apre e iniziare a delineare il perimetro di uno degli edifici che poi renderemo tridimensionale. Per far sì che si possa creare una superficie e di consequenza poi estruderla, assicurarsi che il perimetro che tracciamo formi una linea spezzata CHIUSA. Se il perimetro viene tracciato correttamente alla fine la figura creata verrà riempita di bianco. (img_5 ; img_6)
(img_5 ; img_6)
A questo punto si può procedere con la modellazione 3D. Cliccare sull'area bianca, tenere cliccato, trascinare il mouse verso l'alto finchè non si raggiunge l'altezza affettiva dell'edificio, a quel punto lasciare.
Il software è impostato con le unità imperial e non metriche. Nel caso in cui si voglia cambiare, andare sul "setting", cliccare su Imperial e dal menù a tendina che si apre selezionare METRIC. (img_7; img_8; img_9)
(img_7)
(img_8; img_9)
Procedere sempre con lo stesso metodo per tutti gli altri edifici (img_10)
(img_10)
A questo punto, finita la modellazione 3D si può procedere con lo studio delle ombre. Quindi cliccare sulla barra degli strumenti l'icona con il sole.
Cliccare all'interno del quadratino "shadows" ed impostare il giorno e l'ora di cui abbiamo bisogno per il nostro studio (img_11; img_12).
(img_11; img_12)
Per rendere più leggibili le ombre sul nostro piano di base (identificato con l'immagine satellitare importata inizialmente) si crei un rettangolo almeno grande quanto l'immagine. Il rettangolo si può creare con lo strumento matita gia usato precedentemente o con il comando "rectangle" che si trova sempre nello stesso menù (img_13; img_14).
(img_13; img_14)
Realtà e modello a confronto