LAB6_Solar Analysis_Lacolla-Leone

Vincenzo Lacolla - Aldo Leone

IPOTESI 1

Dicembre

Le pareti esposte a Nord dei corpi di fabbrica progettati non saranno soggette a irraggiamento solare. Di conseguenza, nei mesi invernali, gli ambienti a contatto con esse, in assenza di un sistema di riscaldamento attivo, saranno freddi. Il problema può essere risolto per il corpo più a Nord, inserendo un corridoio distributivo verso il fronte stradale. Per gli edifici retrostanti, l’entità del problema è ridotta perché l’estensione delle pareti a Nord è minore.

Anche per le pareti verso Est, la condizione di soleggiamento non è ottimale, in quanto presenta valori medio-bassi. La condizione è però prevalentemente dovuta a fattori stagionali.

La condizione di irraggiamento a Sud è massimizzata, sia per le facciate all’interno del cortile che all’esterno. In inverno questo è particolarmente vantaggioso in termini di guadagno termico. Valori simili, ma di poco inferiori, si registrano a Ovest.

Giugno

Anche nei mesi estivi, le pareti a Nord sono quelle meno esposte all’irraggiamento solare, nonostante un sensibile aumento dovuto alle condizioni stagionali. Minori livelli di irraggiamento implicano un minore riscaldamento delle facciate e degli ambienti ad esse adiacenti e, a differenza dell’inverno, nei mesi caldi questa conseguenza è favorevole. Gli altri fronti, al contrario, sono tutti esposti all’irraggiamento solare. Il picco massimo è raggiunto sui fronti Est e Ovest, con più di 451 Wh/mq.

IPOTESI 2

La seconda ipotesi, con lo spostamento della torre e l’abbassamento del livello delle abitazioni in linea, non modifica in modo rilevante quanto osservato per la prima, sia d’estate che d’inverno.

IPOTESI 3

Si è cercato di migliorare le condizioni di irraggiamento precedentemente analizzate, senza stravolgere l’assetto volumetrico immaginato. Il corpo più basso presenta, sul lato esposto a Nord, uno spazio distributivo a ballatoio in modo che le residenze, posizionato sull’altro versante, non ne risentano. I due scavi del corpo lungo e alto delle case in linea, lungo il versante ovest, modifica la reazione all’irraggiamento creando delle zone meno esposte. Al contrario, il volume più complesso della torre garantisce una migliore esposizione per gli appartamenti ospitati.