Lab6A_LaVegetazione_DiChiappari_DiStasio
L'area presa in esame per quanto riguarda lo studio della vegetazione si trova nel quartiere romano di San Paolo e più precisamente lungo Viale Giustiniano Imperatore. La via, una delle più importanti del quartiere, è caratterizzata da due carreggiate composte da due corsie per senso di marcia, separate da uno spartitraffico centrale con parcheggi a spina di pesce. La vegetazione, pertanto, risulta così distribuita: i marciapiedi perimetrali accolgono alberi di Platano, mentre lo spartitraffico centrale è sede dei Pini.
Al fine di effettuare una corretta resistituzione, siamo partiti dallo studio delle caratteristiche dei suddetti alberi:
- Il Platano, appartenente alla famiglia delle Platanaceae, è un albero caducifoglie spesso utilizzato per fini ornamentali nelle strade urbane per via della sua resistenza allo smog. Può raggiungere altezze di circa 20/30m ed è caratterizzato da una chioma di forma piramidale ed un tronco eretto e robusto dal colore grigio chiaro.
- Il Pino domestico, appartenente alla famiglia delle Pinacee, è una conifera sempre verde molto diffusa nel bacino Mediterraneo ed in particolar modo a Roma. Si tratta di un albero ampiamente utilizzato per le alberature stradali, la cui caratteristica predominante è la folta chioma ad ombrello che si innesta nella parte sommitale del fusto. Può raggiungere i 30m di altezza e fino a 10m di diametro.
A partire da queste considerazioni siamo stati in grado di ricreare il contesto urbano analizzato giungendo alla conclusione che, per quanto riguarda i Pini situati nelle aiuole dello spartitraffico, essi svolgono funzione esclusivamente ornamentale, mentre per i Platani posti ai margini dei marciapiedi oltre al ruolo di arredo urbano essi risultano molto utili ai fini dell'ombreggiamento e del raffrescamento estivo.
Tuttavia, abbiamo ritenuto annotare che, per quanto riguarda l'albero di Platano, a causa del ciclo delle stagioni e più precisamente durante la stagione autunnale e primaverile, la sua caudacità unita alle infiorescenze primaverili, risultano un vero e proprio problema ai fini della pulizia urbana.