LAB6 _ STUDIO DELLA VEGETAZIONE
La presenza della vegetazione all'interno della città permette di migliorare molto la qualità di vita urbana, in quanto la sua presenza aiuta a mitigare il clima all'interno dell'ambiente urbano, che risulta essere alterato dagli interventi dell'uomo.
La via che è stata scelta per l'analisi degli effetti della vegetazione sul contesto urbano vede la collocazione di pini domestici. Questi alberi sono tipici del bacino mediterraneo, e hanno un portamento caratteristico, con un tronco alto e una grande chioma espansa a globo, che con il passare del tempo diventa sempre più simile ad un ombrello. Le sue foglie sono caratterizzate da aghi con una lunghezza che va tra i 10 cm e i 20 cm. Ovviamente questo albero risulta essere un sempreverde, di conseguenza garantisce un'ombreggiamento della facciata anche nei mesi invernali, che di conseguenza potrebbe causare problemi di illuminazione all'interno degli appartamenti.
Per la modellazione del pino sul software Formit sono stati eseguiti vari passaggi:
- Siamo partiti da una circonferenza che rappresenta la base del tronco dell'albero.
- Cliccando con il tasto destro sulla superficie del cerchio, si può selezionare il comando Arrey che permette di replicare la circonferenza lungo un asse verticale del numero di volte che occorre per raggiungere l'altezza del tronco.
- Successivamente si possono scalare le varie circonferenze ottenute in base alla grandezza che occorre per rapresentare il pino correttamente.
- Successivamente di passa a generare la superficie intorno alle sezione usando il comando Loft.
- Successivamente di passa a generare altre sezioni, che una volta scalate, ci permettono di modellare la chioma del pino.
- Successivamente si passa a ciudere anche la superficie della chioma.
ANALISI DEL RAPPORTO DELLA VEGETAZIONE CON UN SINGOLO EDIFICIO.
Una prima analisi è stata fatta analizzando la facciata sud dello stabile, che risulta essere esposta a radiazione diretta durante tutto il corso della giornata.
L'immagine sottostante mostra l'ombra generata sul prospetto attraverso il posizionamento di due alberi come da foto indicativa (scattata alle ore 10).
Sucessivamente è stata analizzata la situazione della facciata attraverso l'analisi solare annuale. In assenza di vegetazione si vede come il prospetto sia costantemente irradiato nel corso dell'anno.
Con la collocazione delle alberature si riesce a comprendere come la facciata sia notevolmente più ombreggiata, con relativa riduzione della radiazione solare agente su di essa.
ANALISI DELLA VEGETAZIONE CON IL CONTESTO
Dopo l'analisi realizzata sull'edificio siamo passati all'analisi del rapporto della vegetazione con il contesto, sulla stessa via nella quale si innestra lo stabile. Dall'immagine sottostante si comprende come la strada sarebbe esposta ad una continua radiazione in assenza di vegetazione.
Di conseguenza siamo passati alla collocazione delle alberature reali lungo la strada. Dall'immagine con vista aerea si riesce a percepire bene l'ombra che la vegetazione genera lungo la strada, ed in prossimità dei prospetti degli edifici.
Da questa ultima analisi solare si deduce come la radiazione sia notevolmente ridotta, grazie alla collocazione delle alberature, che generano ampie zone ombreggiate.
Commenti
StefanoConverso
Mer, 25/05/2016 - 11:06
Collegamento permanente
Funziona molto bene
cari ragazzi,
ottimo lavoro, l'essenza funziona bene sia nella simulazione dell'impatto sui fabbricati,
che nella simulazione dello "spazio tridimensioanale" in cui c'è dialogo tra masse edilizie
e masse vegetazionali.
viene voglia di avere, in questo senso delle "leggere asimmetrie" della vegetazione,
proprio per rendere meglio questo impatto.
State riflettendo progettualmente su questo tema?
Saluti,
S.C.