1 giugno 2018 - Inaugurazione del Parco Open Source

  • Posted on: 1 June 2018
  • By: StefanoConverso
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Nel tardo pomeriggio di Venerdì 1 Giugno 2018, a partire dalle 18, con un bella festa inauguriamo il "parco open source" - un esperimento di architettura nato un anno fa dalla collaborazione tra corso universitario di “tecniche parametriche di progettazione”, diretto dal prof. Stefano Converso presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, con il gruppo Fab Lab Roma Makers e Casetta Rossa Bene Comune. Durante il corso si sono sviluppati con gli studenti progetti di strutture per il parco "a sorgente aperta", che fossero allo stesso tempo multi-senso, modificabili nel tempo, e a geometria variabile. Durante il proprio sviluppo i progetti sono stati discussi in Università con i partner di Devoto Design (azienda manifatturiera del legno che ha collaborato, con il prof. Converso per la realizzazione delle complesse strutture della “Nuvola”), per poi essere
condivisi con curiosi e genitori del quartiere negli spazi, prospicienti al parco, dello “Spazio Chirale”, che il Fab Lab Roma
Makers ha aperto per la diffusione e la sperimentazione delle nuove tecnologie, grazie a eventi pubblici condotti durante la
European Maker Week, confluiti nella prima mostra di prototipi in scala 1:1, sperimentati dal pubblico alla Maker Faire dello
scorso Dicembre.

Il modello innovativo del ciclo progettazione-produzione-gestione-modifica è ispirato da esperienze internazionali come
Open Desk, ma anche da piccole realtà della nuova manifattura 2.0, come lo studio Superfluo, per citare una esperienza
romana, in cui il progetto è condiviso (o "condiffuso"per citare una delle nuove parole che si stanno coniando per definire le
nuove realtà generate dal digitale) in cui il progetto è distribuito con Licenza Creative Commons, proprio come il software
Open. Quindi modificabile nel tempo, grazie alla sua concezione per parti assemblabili a secco, in questo caso (PressFit), che
possano anche rappresentare una risposta al vandalismo, alle "rotture perenni" che troppi genitori devono osservare nei
parchi romani. E dalla cui osservazione e commento è nata la prima idea del parco.

E qui nasce la sinergia con Casetta Rossa, protagonista di una gestione "dal basso" del Parco Cavallo Pazzo di Garbatella, ma che è anche "Point of Presence" (i POP di Internettiana memoria) per il quartiere, proprio insieme al Fab Lab prospiciente
(con il suo Spazio Chirale), che ha prodotto li, sul posto, arredi progettati e verificati digitalmente prima e pronti per le
macchine, grazie alla preziosissima consulenza di Devoto Design, che ne ha prodotti altri. E domani, con nostra grande gioia,
tutta la "crew" della Garbatella potrà sedersi e usare i nostri arredi multi-senso, progettati dalle giovani laureande in
architettura Cristina, Giulia e Carlotta, vedere tutti gli altri nei piccoli modelli costruttivi fatti al Fab Lab, consultare i progetti
compresi di informazioni dettagliate di produzione, e decidere quindi di partecipare al loro sviluppo, romperli, modificarli
produrne altri, con i mezzi e le informazioni ormai disponibili.
Da Venerdì 1 Giugno, subito dopo la inaugurazione, inizia quindi la vita “condivisa” dei tre prototipi e dei relativi progetti,
nel triangolo produttivo tra la loro concezione universitaria, che proseguirà, la vita nel parco, e la loro produzione, modifica,
integrazione e, ovviamente, riciclo e riuso a fine vita, nelle strutture del Fab Lab.

Vi aspettiamo!

Parco “Cavallo Pazzo“ – Il primo parco Open Source Gestito dall’Associazione Casetta Rossa Bene Comune
Evento inaugurale Via G.B. Magnaghi 14, Roma Venerdì 1 Giugno 2018 dalle ore 18

Mostra dei progetti
Installazione dei prototipi di strutture nel parco
Interventi a partire dalle ore 19

 

Dates: 
Ven, 01/06/2018 - 00:31
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