Es. 1 - Quartiere Flaminio
PROCEDIMENTO
Passo 1: Aprire Vasari e cliccare su New Metric.
Passo 2: Impostare l'unità di misura: Manage>Project Units, si aprirà una finestra in cui dovremo cambiare l'unità di misura da millimetri a metri e impostare due cifre oltre la virgola.
Passo 3: Importare il sito di progetto: Analyze>Location, si aprirà una finestra in cui dovremo inserire la città l'indirizzo che ci interessa. In seguito clicchiamo sulla voce "Import Site Image". Fatto questo apparirà una seconda finestra nella quale sarà visibile una vista aerea dell'area: premere su Import per trasferire l'immagine sul modello di Vasari. Una volta importata l'immagine, per impostare la vista 3D clicchiamo sulla casella in alto a sinistra: Perspective>Default 3D View.
Passo 4: Come creare dei solidi: dovremo innanzitutto impostare il numero dei livelli di cui abbiamo bisogno: Model>Level, il numero dei livelli dipende da quanti piani ha il nostro edificio. Per creare una figura piana da estrudere: Modify>Line. Per procedere con l'estrusione clicchiamo sulla figura appena creata e trasciniamo la freccia verso l'alto. L'altezza del solido potrà essere modificata a piacimento. Dopo aver deciso l'altezza premiamo su "Finish Mass". Importante: creare un solido alla volta.
Passo 5: Sole e ombre. Per impostare il sole e le ombre clicchiamo rispettivamente su "Sun Path On" e su "Shadow On".
ANALISI OMBREGGIATURE
La zona che siamo andati ad analizzare è una parte del quartiere Flaminio a Roma, composto principalmente di palazzine di 5/6 piani. La tipologia edilizia è abbastanza diversificata in quanto comprende sia palazzine isolate sia ravvicinate a formare piccoli cortili e spazi pubblici. È presente una grande quantità di alberature che conferisce piacevoli ombreggiature nei mesi più caldi. Inoltre la presenza del fiume Tevere garantisce un microclima tendenzialmente più umido rispetto ad altre parti di Roma.
Siamo andati ad analizzare la zona durante i solstizi d'estate e d'inverno e gli equinozi di autunno e primavera.
Ore 9.00 Ore 14.30 Ore 17.00
Solstizio di Estate, 21 giugno 2015.
Ore 9.00 Ore 14.30 Ore 17.00
Solstizio di Inverno, 22 dicembre 2015.
Ore 9.00 Ore 14.30 Ore 17.00
Equinozio di Primavera, 21 marzo 2015.
Ore 9.00 Ore 14.30 Ore 17.00
Equinozio di Autunno, 23 settembre 2015.
Il nostro edificio di studio è grossomodo un rettangolo i cui lati sono orientati a nord, sud, est, ovest. Il palazzo affaccia in : via Flaminia, viale Tiziano, via Girolamo da Carpi e un piccolo cortile interno. È compreso in una stecca di edifici più o meno della stessa altezza (tutti hanno 5/6 piani) che segue più o meno la direzione nord-sud.
Dalle immagini risulta che il fronte di ingresso (su Via Girolamo da Carpi) è sempre in ombra praticamente in tutte le ore della giornata. Nonostante questo, l'edificio, essendo piuttosto isolato o comunque non essendo circondato da palazzi molto alti, è illuminato dai raggi del sole praticamente tutte le ore della giornata. Da un lato questo è un bene: in inverno infatti, a parte il lato Nord, tutte le restanti facciate dell'edificio godono di una buona illuminazione, a seconda delle ore della giornata; in estate invece, sul lato ovest, nel pomeriggio durante le ore più calde, il sole provoca un forte e spiacevole innalzamento della temperatura interna (lo sappiamo perchè abitiammo sul lato Ovest, che affaccia su via Flaminia).
Analisi delle ombre in via Flaminia. 21 marzo 2015, ore 8.00.
Analisi delle ombre in via Flaminia. 21 marzo 2015, ore 10.00.
Analisi delle ombre in via Flaminia. 21 marzo 2015, ore 12.00.
Analisi delle ombre in via Flaminia. 21 marzo 2015, ore 14.30.
Analisi delle ombre in via Flaminia. 21 marzo 2015, ore 16.30.
Dall'analisi si capisce che l'orientamento dell'edificio non è ottimale per quanto riguarda la facciate nord. Per quanto riguarda le facciate est e ovest la non eccessiva altezza degli edifici circostanti e il basso rapporto (1:1) tra l'altezza del palazzo analizzato e la distanza dagli altri palazzi fa si che non ci siamo eccessive ombre proiettate dai palazzi circostanti sulle facciate est e ovest.
Concludendo, pensiamo che l'orientamento migliore per un edificio dovrebbe essere diagonale rispetto ai punti cardinali, in modo tale che ciascuna facciata non sia totalmente in ombra per tutta la giornata.
Blog di Augusto d'Aquino e Filippo d'Aquino
Tecniche Parametriche di Progettazione 2015 - Università degli Studi Roma Tre - Facoltà di Architettura Stefano Converso