Analisi della Radiazione Solare_via Marmorata e via del Porto Fluviale
I fattori che influiscono sull'irraggiamento termico sono la posizione geografica, la data e l'ora del momento in cui viene fatto lo studio, le condizioni atmosferiche, l'orientamento e le posizioni delle superfici prese in analisi. Partendo dall'edificio di Via Marmorata, ci siamo subito accorte che l'edifico in questione , così come quelli nelle immediate vicinanze, non mostravano particolari elementi in aggetto (quelli cioè che influiscono sull'irraggiamento di una superficie). Dunque non avendo balconi, terrazze, pensiline o cornicioni importanti, ci siamo concentrate sullo studio dell'irraggiamento che interessa il terreno, le facciate e le finestre dell'appartamento dove ci era possibile fare riscontri tra Vasari e realtà. Analizziamo la prima immagine:
Questa analisi mostra la radiazione solare sul nostro edificio e sul terreno nella stagione primaverile. La facciata principale, come si può vedere nello studio dell'ombreggiamento della prima esercitazione, è sempre in ombra. Di conseguenza anche nell'analisi dell'irraggiamento riscontriamo un colore blu che indica bassi valori di radiazione solare.
Le stesse considerazioni valgono per la stagione invernale, dove però notiamo una colorazione che tende più all'arancio per via delle temperature più basse.
In autunno e in estate non ci sono grandi variazioni per quanto riguarda la facciata principale orientata ad est. La copertura in tutte le stagioni risulta fortemente irraggiata, da questo ne trae beneficio l'ultimo piano nelle stagioni fredde e ne risente nelle stagioni calde. La presenza degli edifici per quanto riguarda la strada è significativa durante tutto l'arco dell'anno in quanto la loro ombra riduce il surriscaldamento della strada.
Analizziamo ora i valori che riguardano nello specifico le finestre: in sequenza vediamo ESTATE - INVERNO - PRIMAVERA - AUTUNNO
i valori si aggirano in un intervallo che va da 0.0 a 0.2 in inverno e primavera. In autunno raggiunge il massimo in 0.3 mentre in estate registriamo i valori più alti: 0.3, 0.5, 1.0. I valori più bassi si trovano in tutte le stagione nella parte più ombreggiata, i più alti ovviamente riguardano le porzioni esposte al sole. Abbiamo analizzato anche un'altra finestra esposta ad ovest:
riportiamo solo i casi dei valori più alti e più bassi, rispettivamente di estate ed inverno. Ci accorgiamo subito di come siano diversi rispetto a quelli della finestra esposta ad est. Il prospetto ovest infatti risulta più irraggiato rispetto all'est.
A questo punto il nostro studio si è spostato su via del Porto Fluviale dove è presente l'area di progetto. Oltre alla modellazione degli edifici limitrofi al lotto d'interesse abbiamo modellato anche una ipotesi di progetto e abbiamo elaborato un abaco delle metrature :
Successivamente abbiamo visto come si comportano le ombre nelle 4 stagioni negli orari più significativi: AUTUNNO
ORE 9
ORE 12
ORE 18
ESTATE
ORE 9
ORE 12
ORE 18
INVERNO ORE 9
ORE 12
ORE 18
PRIMAVERA ORE 9
ORE 12
ORE 18
E' importante analizzare il comportamento delle ombre per la progettazione di spazi esterni ed interni ben vivibili e confortevoli. Con questo obiettivo abbiamo analizzato anche le radiazioni solari che interessano l'area e i nostri volumi:
AUTUNNO
ESTATE
INVERNO
PRIMAVERA
Notiamo che le facciate esposte a nord sono sempre in ombra e quindi sono colorate di blu e presantano valori bassi come quelle ad ovest. Risultano particolarmente soleggiate le facciate a sud, per questo sarebbe meglio pensare a delle schermature orizzontali in quanto il sole è alto. Ad est invece c'è molto sole in estate e poco in inverno ma potremo approfittare delle ombre generate dai palazzi limitrofi all'area.