PRUNUS CERASIFERA nel quartiere Prenestino Labicano
ANALISI E MODELLAZIONE DEL PRUNUS CERASIFERA
Il Prunus è un albero di piccole/medie dimensioni che appartiene alla famiglia delle Rosaceae. E' caratterizzato da una chioma espansa di forma ovale con foglie rosso porpora. Il periodo di fioritura è compreso nei mesi Marzo-Aprile, e i fiori hanno un caratteristico colore rosa. L'albero arriva ad un'altezza massima di 10 metri, e per la sua dimensione modesta è un albero che si adatta bene a viali cittadini e giardini. In particolare questa tipologia ricorre intorno all'edificio studiato soprattutto in Via Renzo da Ceri e Via Ugolino Cavalcabò.
MODELLAZIONE DEGLI ALBERI
1. Per iniziare la modellazione, selezionare in Families l'opzione "New Conceptual Mass". Una volta cliccato, selezionare "Mass" e infine cliccare "Open".
2. Prima di iniziare la modellazione, cambiare le unità di misura cliccando "Manage" e "Project Units", e scegliere l'unità di misura in metri.
3. Per iniziare a disegnare le sezioni dell'albero, utilizzare i livelli. Dunque cliccando su "Model" e successivamente "Level", è possibile disegnare i piani di sezione presi come riferimento. Si potrà cambiare l'altezza del livello cliccando sulla quota.
Otteniamo così i vari livelli che ci permetteranno di disegnare l'alzato del nostro albero di riferimento.
4. A questo punto ci comparirà un menù a tendina con il numero dei livelli disegnati. Cliccando su ognuno, sarà possibile disegnare la sezione corrispondente.
5. Una volta disegnate le sezioni, si formerà in modo schematico la sagoma dell'albero scelto. Per ottenere una forma compatta, selezionare tutti i piani appena disegnati e cliccare su "Create Form".
Otteniamo così questa sagoma
6. Per iniziare a studiare i parametri dell'albero preso in esame, cliccare nell'ordine "Model", "Family Types" e si aprirà una finestra di dialogo. Cliccando "Add" possiamo iniziare a dare un nome a ciascun parametro, semplicemente scrivendo dei riferimenti come "inizio chioma", "fine chioma" con accanto la quota; infine spuntare ogni voce e procedere con la successiva.
7. Dopo aver registrato i parametri, selezionare la sagoma ed attivare il comando "X-Ray".
8. Per quotare complessivamente l'albero, cliccare "Aligned Dimension" o "Radial Dimension" a seconda se la quota sia del tronco oppure dei raggi che ci hanno permesso di disegnare la sagoma.
Otteniamo in questo modo la nostra sagoma quotata.Una volta finita la modellazione, avendo trasformato le quote in parametri, cambiando un solo valore posso modificare le dimensioni di tutti gli elementi che compongono l'albero.
9. A questo punto aprire la finestra delle proprietà "Properties" e nell'ordine spuntare "Visible", "Add parameter", dare un nome (ad esempio chioma) e spuntare la voce "Instance".
Quello che ci interessava studiare era l'influenza che questi alberi avessero sul nostro edificio. Abbiamo così modellato la tipologia di albero presente nel quartiere Prenestino Labicano, in particolare in Via Renzo da Ceri, e lo abbiamo successivamente inserito nel nostro precedente studio.
10. Per inserire il nostro albero all'interno dello studio precedente, bisogna aprire il file con il progetto e cliccare su "Place Mass"; in seguito cliccare su "Load Family".
CONSIDERAZIONI
Una volta inseriti gli alberi nelle vie che circondano il nostro edificio, abbiamo potuto vedere la relazione tra quest'ultimi e il contesto. Nel solstizio d'estate non possiamo dire che gli alberi abbiano una qualche influenza nell'ombreggiamento dell'edificio, quanto piuttosto contribuiscono ad oscurare alcuni punti della strada. Nonostante sia l'albero che "decora" le vie del nostro edificio, non possiamo dire che la sua presenza ricorra indistamente in tutte le vie, ma al contrario la presenza è sporadica e non permette di creare un'ombra sufficiente al fine rendere piacevole una passeggiata nelle ore più calde.
In questa foto notiamo come il Prunus non influisca minimamente nell'oscuramento della facciata Sud, oltre che per le sue ridotte dimensioni, anche perchè si trova dalla parte opposta della strada. Non trattandosi di una zona a bassa densità e con abitazioni di massimo tre piani, era impensabile avere delle alberature che potessero in qualche modo contribuire all'oscuramento delle facciate e al miglioramento della vita all'interno di esso. Quello che notiamo però è come la presenza del verde sia limitata in questa zona; sicuramente non possiamo dire che in Estate ci siano dei punti "freschi" dove poter sostare e beneficiare della presenza di alberi.