Platanus x hispanica
Per la modellazione 3D di un albero abbiamo scelto di analizzare il "Platanus x hispanica" in quanto presente nella flora della città di Bolzano dove si trova la nostra area di progetto e presente, in particolare, nel parco Francesco Mignone adiacente l'area considerata e in relazione quindi con gli edifici di via Aslago.
Il "Platanus x hispanica" è un albero del genere Platanus ed è la varietà più comune di acero in Europa occidentale, è molto comune nei parchi urbani e giardini in zone temperate. E' noto anche come acero comune, pioppo ibrido, acero europeo e platano Londra; soprattutto nella letteratura anglosassone, il nome scientifico più comune è Platanus × acerifolia.
L'origine della specie è presumibilmente un ibridazione tra orientalis Platanus e Platanus occidentalis. Si presume che l'ibridazione è stato prodotto in Spagna nel XVII secolo, dove le due specie erano prima in contatto tra loro. I nomi ispanici e hybrida riflettono questa ipotesi.
Descrizione
Si tratta di un grande albero a foglie decidue ermafrodita, la cui altezza può raggiungere 35 o 40 metri, con tronco generalmente diritto con un diametro fino a 3 m. La corteccia è sottile, di colore pallido, grigio-verde o giallastro, si stacca in piccoli piatti. La corona è ampia e arrotondata, però, con la potatura può assumere diverse forme. Il legno di un colore chiaro, duro e resistente, viene utilizzato per il riscaldamento. È simile al faggio, ma è più resistente all'umidità e più vulnerabile agli attacchi di insetti. Fiorisce in primavera e i frutti sono acheni circondati da colore marrone o giallastro la cui maturazione avviene a fine estate. I frutti restano sull'albero fino alla primavera e servono come cibo per alcuni uccelli e scoiattoli.
È molto tollerante all'inquinamento atmosferico e compressione delle radici, che lo rende molto popolare come albero di bordo strada. Resiste relativamente bene al vento ed è più resistente al freddo inverno rispetto al Platanus orientalis. Nonostante la sua popolarità come albero presente in ambienti urbani, presenta alcuni problemi: i semi e le sostanze che liberano possono essere irritanti se inalati e causare allergie e problemi respiratori per le persone con asma; un altro problema è l'accumulo di foglie in autunno che ,se non vengono pulite, possono metterci più di un anno a decomporsi se non sono pulite.
Per realizzare l'albero su Vasari avviamo il programma e nella colonna di sinistra selezioniamo Families -> New -> Conceptual mass -> mass.rft aprendo cosi il nuovo spazio di lavoro.
Dopo avere effettuato un rilievo dell'albero in esame otteniamo alcune misure basilari come altezza del tronco e della chioma, con numerose sezioni di essa (più sezioni vengono fatte più preciso risulterà in seguito il modello).
Con queste misure iniziamo a creare i diversi livelli dopo aver selezionato dal menù Project Browser -> elevation una delle viste standard (East ad esempio).
Questi livelli creati compariranno sempre nel menù Project Browser-> Floor Plans e cliccando su di essi vado si accede alla vista in pianta relativa al livello dove è possibile realizzare le varie circonferenze che andranno a generare il tronco e la chioma, ciascuna sul proprio piano di appartenenza, cliccando sull’icona del cerchio (in Model) e poi sull’icona Draw on the Work Plane, per lavorare sul piano selezionato.
Questo è quello che dovremmo ottenere se ci spostiamo sulla vista 3D
Ora procediamo alla formazione dei volumi partedo dal tronco, selezionando la prima circonferenza sul livello "inizio tronco" e la seconda sul livello "sezione tronco" (perche il tronco prensente un cambio di sezione) e cliccando su Create form si genera il primo volume. Selezioniamo poi le varie circonferenze e cliccando sempre su Modify> Create form si va a generare la chioma.
Il modello sarà quanto più vicino all'originale quante più sezioni si va a riprodurre .