Modellazione Platano_Lab6A

  • Posted on: 24 May 2015
  • By: Cattaneo_Corti

Per quanto riguarda la modellazione degli alberi, abbiamo deciso di prendere in analisi i Platani. Il Platano è un albero dal ricco fogliame caduco, che viste le sue caratteristiche, tra le quali quella di reggere bene alle variazioni climatiche, di resistere particolarmente allo smog e soprattutto di non richiedere particolari cure, viene principalmente usato per ornare viali, giardini o strade urbane, ombreggiando nella stagione estiva e lasciando, invece, scoperto in inverno. Infatti anche i principali viali attorno al lotto di progetto (soprattutto Viale Trastevere) sono caratterizzati  per l’appunto da larghi Platani.  In primavera genera infiorescenze dalla forma tondeggiante di colore rossastro o giallastro, mentre durante l'inverno presenta piccoli frutti rotondi che, una volta maturi, sprigionano abbondanti semi.  Le grandi dimensioni, la chioma a cupola, e i grandi rami, rendono il Platano maestoso e imponente.

platano misure_0.jpg

Si presenta come un albero imponente, alto circa 20 o 30 metri, con un tronco eretto e robusto, che ha la caratteristica di avere una corteccia a chiazze, con alcuni rigonfiamenti. Avendo una vita molto lunga, può addirittura superare i quindici secoli, sviluppa un tronco dalla circonferenza che va dai 6 agli 8 metri. La sua chioma ha forma piramidale, ma diventa sempre più tondeggiante con gli anni, i rami sono numerosi e disordinati, le foglie sono ampie e palmate, misurano circa 15 o 20 centimetri.

Abbiamo deciso di prendere in considerazione la vegetazione intorno all’area presa in analisi nelle prime due esercitazioni. Per l’appunto, lungo il viale principale che porta alla piazza, sulla quale affaccia l’edificio da noi studiato, sono presenti dei grossi  Platani, alti all’incirca come il palazzo che affaccia sul viale. Gli alberi hanno una chioma molto folta e questo fa sì che venga coperta gran parte della facciata esposta a sud, proteggendola dai raggi solari.

Abbiamo provato a riprodurre una foto scattata il 22 maggio alle ore 15 e possiamo notare come l’albero copra gran parte del prospetto, rendendolo fresco grazie alla presenza del fogliame. Riesce così a proteggere la facciata che sarebbe del tutto esposta ai raggi solari nelle ore più calde.

IMG_8981_1.JPG22 maggio 2015lkjhgf_1_0.jpg

Foto scattata il 22 maggio alle ore 15                           Riproduzione 22 maggio, ore 15

 

Abbiamo poi messo a confronto due situazioni diverse alla stessa ora (ore 15) durante il solstizio d’estate e il solstizio d’inverno.

estate ore 15_3_0.jpgSolstizio d'estate, ore 15:00

Nella prima situazione possiamo notare come sul marciapiede antistante al palazzo si viene a creare, nei mesi più caldi, una piacevole zona ombreggiata. Sicuramente la presenza di questi alberi rende confortevole la parte dell’edificio che affaccia sul viale, che non avrebbe altre ombre se non quelle dell’albero.

Nella seconda invece, rendiamo più reale la situazione invernale eliminando la chioma, poichè le foglie dei platani cadono durante l'inverno. Si può vedere come anche durante l’inverno si venga a creare una situazione confortevole. Ossia la mancanza del fogliame fa sì che la facciata venga colpita dai raggi del sole, piacevole durante i mesi invernali.

inverno ore 15_0.jpgSolstizio d'inverno, ore 15:00

 

Radiazione solare nel periodo estivo

Screenshot 2015-05-25 18.10.03_1_0.png

Durante l'estate notiamo come la presenza dei platani funga da schermo solare e permetta agli inquilini una vivibilità più adeguata, cosa che non sarebbe possibile senza la presenza degli alberi. Infatti la facciata, essendo esposta a sud, riceverebbe un irraggiamento solare piuttosto elevato. Un altro vantaggio di cui tenere conto è lo spazio sicuramente più fresco generato sulla porzione di suolo al di sotto degli alberi, che hanno un irraggiamento notevolmente più basso rispetto a quello della strada asfaltata.

 

Radiazione solare nel periodo invernale

Screenshot 2015-05-25 18.07.10_0.png

Per quanto riguarda il periodo invernale, possiamo vedere che il valore più alto di irraggiamento è proprio quello della facciata esposta a sud. Questo succede solamente grazie alla perdita del fogliame nel periodo invernale, che costituisce un assoluto vantaggio dal punto di vista del riscaldamento interno del palazzo.

Se vogliamo inserire un platano in un progetto, sappiamo grazie a questa analisi che l'albero in questione si comporta in maniera esemplare: d'estate impedisce ai raggi solari di irraggiare direttamente ciò che si trova dietro di esso, d'inverno invece ne permette la diffusione favorendo l'irraggiamento dello spazio in cui si trova. Questo tipo di albero potrebbe essere rimpiazzato solamente da un sistema di schermature mobili e, secondo noi, questo paragone fa capire l'immenso vantaggio dell'uso della vegetazione nella progettazione architettonica.

 

TUTORIAL

Per la modellazione dell’albero:

  1. Per prima cosa dobbiamo aprire un nuovo file, dalla pagina iniziale di Vasari clicchiamo su Families > New ( da qui si aprirà una cartella)cliccare > Conceptual Mass > Mass.
  2. A questo punto si aprirà un nuovo file per poter fare la modellazione dell’albero; da qui impostiamo come prima cosa l’unità di misura su >Project Units.
  3. Ora cominciamo a creare i livelli dell’albero, a nostro piacimento, aprendo il menù Properties e Project browser. Impostiamo una delle viste cardinali del progetto e cominciamo a fare i livelli per ciascuna sezione dell’albero, cliccando su Model > Level. , rinominandoli (es: tronco, inizio chioma, sezione chioma ecc.).
  4. A questo punto, aiutandoci con la visuale dall’alto (Top) e posizionandoci sul livello desiderato, possiamo cominciare a disegnare le diverse sezioni dell’albero con le misure che prenderemo dalle foto dai noi scattate (ci siamo prese un riferimento, in questo caso l’altezza di una di noi, per riuscire a quotare l’albero). Per controllare che si stia disegnando sempre sullo stesso piano di lavoro, ogni volta che si imposta uno strumento, cliccare su > Work on Workplane.

     Dopo aver disegnato le sezioni circolari dell’albero, selezioniamo i livelli e clicchiamo su create form > Solid Form. A questo punto si verrà a creare il nostro albero modellato.

  5. A questo punto andiamo ad inserire i parametri per la caducità delle foglie: impostiamo il parametro per eliminare la chioma (ossia per l’inverno), si seleziona la chioma dal menù Properties > si clicca il quadratino accanto a visible > si aprirà una finestra Associate Family Parameter, si aprirà una nuova finestra Parameter Properties.Screenshot 2015-05-24 19.26.21_1_0.png
  6. A questo punto impostiamo Family parameter > rinominiamo il parametro (es: chioma) e infine selezioniamo Instance.Screenshot 2015-05-24 19.26.30_0.png
  7. Adesso i nostri parametri sono impostati, possiamo inserire l’albero in un altro progetto > Load into Project. Da qui possiamo decidere se rendere visibile o meno la chioma a seconda delle nostre esigenze.

 

 

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Domenica, 24 Maggio, 2015 - 20:07