Modellazione albero - Platano
Il Platano
Il Platano è un albero molto diffuso a Roma ed in tutta Italia. E' una pianta di grandissime dimensioni, usata il più delle volte per scopi ornamentali, si incontra spesso infatti in parchi, viali o giardini, ed è inoltre molto usata anche nelle strade urbane, in quanto particolarmente resistente allo smog.
La specie presente maggiormente in Italia è il Platano Acerifolia. Si presenta come un albero imponente, alto circa 20 o 30 metri, con un tronco eretto e robusto, che ha la caratteristica di avere una corteccia a chiazze, con alcuni rigonfiamenti. La crescita della pianta è molto rapida, la sua vita è molto lunga, può addirittura superare i quindici secoli e quindi sviluppare un tronco dalla circonferenza che va dai 6 agli 8 metri. La sua chioma ha forma piramidale, ma diventa sempre più tondeggiante con gli anni, i rami sono numerosi e disordinati, le foglie sono ampie, misurano circa 15 o 20 centimetri. In primavera genera infiorescenze dalla forma tondeggiante di colore rossastro o giallastro, mentre durante l'inverno presenta piccoli frutti rotondi che, una volta maturi, sprigionano abbondanti semi.
Un'antica leggenda racconta che all'inizio dei tempi il platano nascose all'interno del suo tronco il serpente dell'Eden, per questo venne punito e la sua corteccia assunse le caratteristiche della pelle di serpente. Secondo un altro racconto greco invece il Platano fu l'albero scelto da Giunone e Giove per festeggiare il loro matrimonio. Vicino casa nostra è presente uno di questi bellissimi alberi di enormi dimensioni. E' alto circa 24 metri (abbiamo preso come riferimento il nostro palazzo e quello antistante), notando che la sua ombra influisce su una delle facciate del palazzo.
Procedimento:
Andiamo su Vasari per aprire un nuovo file famiglia e clicchiamo su “New Conceptual Mass”. Come fatto per le altre consegne andiamo ad impostare le unità di misura: “Manage”>”Project Units”>”Lenght”.
Ora andiamo a crearci i livelli, che rappresentano le varie sezioni dell'albero a diverse altezze: “Model”>”Level”. Per iniziare a crearci le varie sezioni è molto importante fare attenzione che si disegni sul livello giusto, controllando, ogni volta che si cambia livello, che sia attivo il comando “Draw on Work Plane”.
Per rendere il nostro albero una massa unica andiamo a selezionare i nostri piani orizzontali e cliccando su “Create Mass” otteniamo :
Impostiamo il parametro della chioma, in modo tale da poterla eliminare durante l'analisi in inverno: per prima cosa selezioniamo la nostra chioma e sul menù Properties impostiamo “Family Parameter”, rinominiamo il parametro e clicchiamo su “Instance”.
Ora impostiamo il parametro di crescita dell'albero: per prima cosa rendiamo permanente la quota di riferimento dell'albero in modo tale che la massa cambi altezza a seconda del valore di riferimento. Dopodiche andiamo su “Modify” e sulla barra azzurra andiamo ad aggiungere il parametro: “Label”>”Add Parameter”. A questo punto lasciamo il parametro “Family Parameter” e clicchiamo su “Ok”.
Per importare l'albero in un progetto clicchiamo sulla V di vasari in alto a sinistra dopo aver aperto un progetto e clicchiamo su “Import” e poi su “Families”, e scegliamo il nostro albero.
Analisi Ombreggiamento Solstizion d'Estate
Notiamo che l'albero, durante la mattina, copre una parte della facciata est. Questo è sicuramente un vantaggio non da poco in quanto offre un ombreggiamento su alcune abitazioni che danno sulla strada permettendogli di abbassare la temperatura interna in previsione delle ore più calde della giornata.
Ore 9:00 Ore 12:00 Ore 16:00
Analisi Ombreggiamento Solstizio d'Inverno
Dalle immagini osserviamo un'analisi solare durante l'inverno dell'edificio: abbiamo disegnato solo il tronco in quanto consideriamo le foglie cadute. Il fatto che d'inverno l'albero non influisca sull'ombreggiamento della facciata è sicuramente una cosa positiva in quanto permette ai raggi solari di penetrare nelle abitazioni.
Ore 9:00 Ore 12:00 Ore 16:00
Analisi della Radiazione Solare Estate e in Inverno
Dalle due immagini non si riesce a capire l'impatto dell'albero sulla facciata in quanto la sua ombra, come abbiamo visto, la copre solo durante la mattinata. Comunque se il numero di alberi lungo la via aumentasse e si andasse a costituire un vero e proprio viale alberato si alzerebbero i valori di comfort delle abitazioni. Secondo noi il nostro tipo di albero sarebbe perfetto in qualunque zona di Roma, città sia calda che fredda, in quanto permette un oscuramento non scontato sulle facciate colpite dal sole in estate e un passaggio di luce e calore in inverno.
Estate Inverno
Ore 10:00 Ore 12:00 Ore 16:00 26/05/2015
Cordiali saluti,
Augusto d'Aquino e Filippo d'Aquino.