Analisi di progetto_6B
Avendo presentato nel precedente post l'introduzione all'area di progetto e le prime analisi, si è scelto in questa ultima consegna di analizzare il volume allo stato ultimo, che ci consenta di poter apportare modifiche utili alla definizione finale del progetto.
L'idea di progetto è di creare due spazi principali: uno fruibile al pubblico e l'altro semiprivato. Questi ci hanno permesso di modellare un edificio allineato con le preesistenze circostanti per mantenere una congruenza coerente con il lotto.
L'edificio si presenta come due masse, un corpo unico compatto e uno più piccolo adibito al cohousing, che presentano un piano terra adibito a commerciale e al di sopra si trovano le residenze di varia tipologia: l'intero impianto è formato da 5 livelli con una torre svettante di altri 4 livelli posta nella parte sud.
1_Analisi dell'ombreggiamento
Da questa analisi abbiamo notato le seguenti considerazioni:
In estate lo spazio "privato" a sud risulta sempre esposto al sole, sarà necessario pensare all'inserimento di vegetazione per avere comfort sia esterno all'edificio che all'interno. La corte pubblica, in cui saranno previsti dei passaggi che permetteranno alla luce di filtrare tra di essa, al contrario è piacevolmente illuminata così da consentire un comfort con una minor presenza di verde. Le facciate a sud durante le ore pomeridiane sono esposte maggiormente e questo rafforza l'inserimento di verde in entrambi gli spazi per garantire il moto convettivo agli appartamenti.
In inverno per l'intera giornata gli spazi tra gli edifici sono in ombra: questo ci fa ragionare sulla specie di albero da inserire, prevalentemente un albero a foglie caduche anche per coerenza con la considerazione precedente.
Posizionando il prunus e l'arancio dolce, anche se modellati in modo "rozzo", ci siamo rese conto della massa e dell'ombra creata, molto utile per comprendere quanto e come schermare le facciate più esposte.
Nei piani terra si trovano delle aperture che permettono la fruibilità dello spazio, queste sono state analizzate durante il periodo estivo ed invernale a diverse ore: alle ore 9, alle ore 13 (orario in cui, soprattuto in estate, il sole è insopportabile) e alle 17 (consono per entrambi le stagioni).
1 apertura
ESTATE
ORE 9.00
ORE 13.00
ORE 17.00
INVERNO
ORE 9.00
ORE 13.00
ORE 17.00
In questa analisi possiamo vedere come in estate la parete di destra, esposta a sud, prende luce nella mattinata, mentre quella di sinistra, esposta a nord, è illuminata nella seconda parte della giornata. In inverno invece questa apertura non riceve sufficiente illuminazione e questo ci porta a pensare che questa parte sarà esposta a manutenzione costante in modo da alleviare il deterioramento.
2 apertura
ESTATE
In questa abbiamo preso in considerazione solamente il periodo estivo, come in quella precedente si andranno a trattare le pareti in modo da evitare il veloce danneggiamento a cui sono esposte, e ci interessavano i giochi di luci che si creano nelle diverse parti del giorno.
ORE 9.00
ORE 13.00
ORE 17.00
VISTA DALLA CORTE INTERNA VERSO LA TERZA APERTURA
ESTATE
ORE 9.00
ORE 13.00
ORE 17.00
INVERNO
ORE 9.00
ORE 13.00
ORE 17.00
Questa volta la facciata in pericolo è quella esposta verso est che non riesce nè in estate nè in inverno a ricevere luce, ma queste viste ci permettono di vedere come la corte dialoghi con l'edificio e come si può intervenire nell'organizzare lo stesso.
Non potevano mancare le viste esterne così da poter avere un quadro generale della situazione durante il periodo estivo e comunque lasciando l'alberatura.
2_Analisi della radiazione solare
L'analisi della radiazione solare ci ha permesso di approfondire le condizioni di riscaldamento delle facciate, mettendo a confronto l'edificio con e senza il verde, e magari pensare ad eventuali schermature che permettano di migliorare le prestazioni dell'edificio.
Analisi senza alberi
Analisi con alberi
In entrambi i casi gli orari presi sono gli stessi di sopra, cioè alle 9, alle 13 e alle 17.
Come si pensava abbiamo avuto la conferma che le parti esposte a nord purtroppo non ricevono luce quindi risultano fresche e piacevoli d estate e fredde di inverno, ma in compenso le altre facciate hanno un'illuminazione e un'analisi della radizione solare interessante, non troppo esposte e nemmeno particolarmente coperte.
In vista dei lati positivi e negativi dell'analisi a questo stadio del progetto le modifiche apportate saranno le seguenti:
(di seguito si possono vedere l'analisi dell'ombreggiamento durante l'estate alle ore 9, alle 13 e alle 17)
- L'edificio è modellato in modo diverso: precedentemente le facciate esterne erano composte da un lieve movimento a zig zag e questo motivo è stato posizionato verso l'interno, in corrispondenza dello spazio pubblico e semiprivato, per mantenere una buona visuale dagli appartamenti e da poter ricevere una diversa luce.
- Il corpo piccolo per il cohousing è stato eliminato: si è preferito accorparlo in modo da mantenere il richiamo alla corte aperta e così facendo si può sfruttare al meglio la ricezione della luce evitando sgradevoli problemi come nell'analisi precedente.
- Le aperture sono sempre tre, ma allargate e spostate: non evitano i problemi dell'esposizione, però si cercano quanto meno di limitare.
- Il piano terra rimane occupato dal commerciale mentre le residenze, a differenza della torre a sud alta 10 piani, si sviluppano su 5 piani.
- La corte interna sarà servita ed evidenziata da un ballatoio con un parapetto di lamiera microforata: l'escamotage ci permette di schermare la luce, limitare la radiazione solare e mantenere una buona esposizione degli alloggi. La parte a sud invece sarà in linea e questo ci permette anche di distinguere i due spazi esterni.
Queste modifiche non sono state fatte nell'ultimo modello perchè il programma in questi giorni ci sta dando problemi con la modellazione,comunque siamo sicure, grazie all'aiuto di Vasari, di creare un progetto interessante.
Commenti
StefanoConverso
Ven, 29/05/2015 - 10:37
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Belle composizioni, giusto "ritmo"
cari ragazzi,
le vostre ultime consegne mi confortano: vedo davvero la qualità del lavoro crescere moltissimo,
stiamo davvero entrando nella sensibilità giusta, progettazione e "sensazione/analisi" che coincidono,
o almeno tendono a farlo.
Nel vostro caso è molto significativo come stiate integrando le masse arboree nella dinamica volumetrica
del progetto, peccato per le viste "dal basso" che qui sono piccole! (ma immagino entreranno in delle tavole?)
Se riuscite postatele piu grandi, magari indicando piu chiaramente il momento che state studiando.
Alberi come i vostri, inoltre, anche appena piantati iniziando da subito a dare l'effetto che volete.
non dimenticateli nella stima complessiva dei costi!
Sono molto curioso di vedere le evoluzioni,
vedete di selezionare qualche immagine piu grande.
dipietro_fabrizi
Ven, 29/05/2015 - 13:36
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Grazie professore per i
Grazie professore per i consigli. Il post è ancora da modificare perchè mancano le considerazione sul progetto caricato e la forma, secondo noi definitiva, determinata anche da questi studi. Le masse arboree, anche se sono "rozze", in questa area ci sono servite per schermare le facciate più esposte e darci un'idea di quanto realmente occupano lo spazio.
Per le immagini non ci sono problemi, ne abbiamo diverse e di dimensioni più grandi!