LAB6_Chiesa di San Gaspare del Bufalo (Nervi) - Roma
La luce che proviene dall'imponente lucernaio accentua la scansione (di luce e ombra) data dalle costolature interne alla chiesa.
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La luce che proviene dall'imponente lucernaio accentua la scansione (di luce e ombra) data dalle costolature interne alla chiesa.
La foto all'edificio è stata scattata alle ore 11:00 del giorno 30 marzo.
Gruppo: Giannelli - Lanzotti
LAB 6
Nella scalinata del Borromini di Palazzo Barberini la luce gioca un ruolo fondamentale, mettendo in evidenza la volumetria delle colonne.
Ricorda quasi la cavità di un pozzo illuminato dall' alto.
In questi due esempi viene evidenziato un rapporto luce-architettura molto diverso. Nella fotografia dall' isola Tiberina si nota come la luce, oltre a mettere in evidenza alcuni dettagli decorativi e materici, contribuisce a creare una particolare atmosfera a seconda dell' inclinazione del sole.
Nel caso della cappella di San Carlo ai Catinari,invece, la luce è utilizzata come vero e proprio elemento materico nella progettazione dello spazio.
Piazza Testaccio, ore 11.00.
Piazza Testaccio, nata da una co-progettazione con gli abitanti del quartiere, ospita al suo interno la Fontana delle Anfore, ricollocata nella sua posizione originaria. La piazza,lato via Bodoni, è completamente soleggiata tutto il giorno offrendo agli abitanti un luogo da vivere quasi tutto l'anno. Gli edifici a corte, attorno alla piazza, regalano dei giochi di luci e ombre molto interessanti.