Lego sono dei piccoli pezzi modulari molto semplici che possono variare in alcuni parametri come lunghezza, spessore, colore. Questa variazione permette di costruire innumerevoli oggetti a chi ne ha abbastanza immagginazione. Questo mi riccorda architetture che stiamo studiando e gli assemblaggi che stiamo cominciando a fare in revit.

Riusciresti a indicare un minimo il processo che hai seguito?

Sarah Ibanez e Alma Jacquot

Consegna02_Assemblaggio

definirei però la composizione piu di contrasto che di variazione, tu?

L'intenzione di far vibrare c'è, si capisce.
CI sono ancora troppi passaggi "netti", però, che risaltano rispetto a un senso di variabilità-

immagine di grande fascino.
Ti faccio una domanda sottile: dove vedi la variazione, se c'è?

E nel caso non ci fosse, come e dove la introdurresti?

SC

due critiche:

1 - oltre ai parametri hai variato anche la posizione e la distanza di assemblaggio (anzi direi soprattutto);
2 - L'immagine con la interfaccia del programma non ti fa onore! Migliorala! 

Potete anche strutturare un post con piu immagini, magari mostrando parte del processo, anche.
Una consegna affrettata o sciatta rischia di rovinare una riflessione invece interessante.
Poni rimedio!

post scriptum: mi interessa la scelta dei colori cosi diversi, in effetti hanno invece qualcosa di comune.
 

Sarah Ibanez – Alma Jacquot

10 Parole :

-Tecnologia

-Strutturazione (degli oggetti)

-Risparmio di tempo

-Parametrizzazione

-Innovazione

-Informatico

-3D

-Modellizzazione

-Organizzazione

-Progetto