Consegna03_Assemblaggio_tettonico
1- creazione della prima famiglia basata su superficie: piastra_facebased. Imposto il materiale come parametro di tipo, in modo che ricordi il rame. Inseriti lunghezza, larghezza e spessore come parametri di istanza, procedo con il creare una riseca aulla piastra che mi servirà per incastrarla sulla famiglia successiva. La riseca viene effettuata tramite la modellazione di un solido che successivamente imposto come solido di sottrazione, a questo punto con lo strumento "taglia" eseguo la differenza tra solidi.
2- procedo con la creazione della seconda famiglia basata su superficie chiamata binario_facebased. Effettuo quindi l'inserimento della piastra all'interno della famiglia binario, creando così la famiglia nidificata n1 del progetto di assemblaggio. Utilizzo per scelta stilistica di modificare solo il parametro "lunghezza" della piastra per ottenere il risultato.
3- mediante la modellazione di un disco (di raggio parametrico di istanza), forato al centro con le misure (800x250mm) dei profili sui quali verrà collocato, creo una nuova famiglia disco_facebased, che come le altre due è un "modello generico basato su superficie". Il disco ha anche il parametro di istanza del materiale.
4- modello un listello, assegno un materiale, e inserisco in esso la famiglia "piastra_facebased" formando la famiglia nidificata n2, variando il colore del disco ed il suo raggio
5- apro un nuovo file progetto su Revit ed inserisco le due famiglie nidificate "Piastra_e_binario_facebased_FN1" e "Disco_e_listello_facebased_FN2". A questo punto per posizionare le famiglie ho bisogno di una superficie poiché sono "basate su superficie", per questo la prima viene "posizionata su piano di lavoro", le successive invece con il comando "posiziona su superficie".
6- assemblaggio tettonico di FN1 e FN2
Commenti
StefanoConverso
Ven, 13/05/2022 - 10:48
Collegamento permanente
Molto interessante
C'è ricerca formale e tettonica.
Certo, qui ci si chiede anche un pò della componente "strutturale", che l'ulterire gradino della introduzione
materica nel mondo digitale, non del tutto risolto, per noi architetti. Ma siamo a bel livello di esplorazione estetica:
anche qui, il bilancio si può raffinare ma è un piano interessante.
Saluti!
S.C.