seduta parametrica

  • Posted on: 19 November 2014
  • By: Giorgia Acciaro

Per questa seconda consegna ho deciso di realizzare una seduta che sia composta da una serie di listelli (tutti uguali tra loro) e due elementi (dime) che hanno la funzione di congiunzione dei listelli ma anche quella di dare la forma alla seduta. 

Per prima cosa ho creato una nuova famiglia selezionando metric generic model face based, utilizzo questo perchè in questo modo posso poi andare a caricare il mio oggetto all'interno di un altra famiglia (quella che poi sarà la mia "famiglia madre")

qui andrò a realizzare il mio listello, che avrà una base rettangolare, associando ad ogni lato un piano di riferimento in modo tale che mi sarà più facile cambiarne le dimensioni in base alle mie esigenze.

Per associare un piano di referimento basta creare il piano con il comando reference plane (RP) ed infine utilizzando il comando align (AL) associamo il piano con il lato corrispondente (ricordiamoci di chiudere sempre il lucchetto).

Una volta raggiunta la forma e le dimensioni desiderarte sono tornata alla vista 3D view e qui ho inserito anche il parametro dell'altezza, o di fine estrusione,  del mio elemento. 

per modificare il parametro basta selezionare family types, da qui si può cambiare l'altezza ogni volta che vogliamo.

Infine ho aggiunto il parametro del materiale sempre selezionando su add parameter ma questa volta utilizzando un parametro di tipo, utilizzo il parametro di tipo perchè mi permette di assegnare le varie proprietà del materiale assegnandola al nome. Se io ho un oggetto di legno le caretteristiche delk legno vengono assegnate a tutti gli elementi di tipo legno.

ho creato un nuovo materiale ed inserito il pattern e il colore, in questo caso come materiale ho scelto il legno e lo rappresento con un pattern solido e di colore azzurro.

Fatto questo ho terminato il primo elemento, quindi ho aperto una nuova famiglia (sempre selezionando su metric generic model face based) ed ho creato invece quella che sarà il mio elemento "dima" (visto che nel mio progetto le dime saranno due ma opposte, in un altro file sono andata a creare un altro elemento dima uguale ma specchiato)

Per creare la mia dima ho seguito le linee guida utilizzate per creare il primo oggetto sempre assegnando il paramentro materiale legno ma pattern arancione, in modo tale da distinguerli.

Una volta fatti tutti gli elementi ho creato una nuova famiglia, sulla quale sono andata a montare i miei pezzi, questa volta però selezionando su metric generic model

.

Per prima cosa ho inserito il mio elemento dima e poi i vari listelli uno alla volta, i vari listelli vengono inseriti nel piano di appoggio all'interno del foro che sono andata a creare in precedenza in quanto la mia idea era quella di unire i vari pezzi ad incastro.

ed infine ho inserito l'ultimo elemento dima per terminare la mia seduta, l'intera struttura funziona e si muove come un unico elemento.

Non sono riuscita a ruotare il mmio oggetto ma ho semplicemente cambiato la visuale per dare l'idea della seduta finale.

 

Dates: 
Martedì, 18 Novembre, 2014 - 23:12
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Commenti

Ritratto di Antonio Vellucci

Ciao Giorgia! Mi è ben descritto il tuo lavoro, comunque ti consiglio di aggiungere qualche considerazione tettonica in più: di che materiale sono gli elementi? Come come si fissano, ad incastro, bullonati o altro? Problemi di stabilità agli appoggi? Inoltre ho visto che pagli di parametri di tipo ed instanza,  spiega perché usi uno o l'altro può essere utile a molti!

Buon lavoro! 

Ritratto di Giorgia Acciaro

Ho cercato di inserire altri dettagli come mi hai suggerito, grazie.

Ritratto di Manuel Andrè Bottiglieri

ciao Giorgia, non riesci a ruotare l'oggetto perchè probabilmente hai creato le "dime" con il lato lungo appoggiato sulla faccia di riferimento della famiglia face based. Dovresti provare ad editare la famiglia dima per cambiarne le caratteristiche. 

Se non riesci a ruotare la dima nella sua famiglia base, potresti usare un passaggio intermedio "smart":

  1. crea una nuova famiglia generic model face based (magari la salvi con un nome del tipo "GA - Oriented Dima") (approfitto per ricordarti di salvare i tuoi file con una tua sigla personale che li contraddistingue, in questo caso potrebbe essere "GA - ").
  2. se non c'è crea un piano di riferimeto ortogonale alla faccia di base della famiglia.
  3. Apri il file della famiglia base "GA - Dima" e importala all'interno della nuova "GA - Oriented Dima" assegnando come faccia di riferimento il piano verticale precedentemente creato
  4. ecco fatto, una famiglia dima correttamente orientata e pronta per essere importata nella tua famiglia madre finale

diciamo che non è proprio un lavoro pulitissimo, è sempre bene evitare passaggi superflui quando si tratta di nidificare le famiglie. Ma in questo caso (alle prime armi) diciamo che si può concedere :)...col senno di poi è sempre meglio capire quale lato sia meglio usare come superficie di appoggio quando si lavora con le famiglie face based, queste famiglie sono uno strumento comodissimo ma se non organizzate bene si rischia di usarle male complicandoci anche le cose.

praticamente questa famiglia finale altro non è che una famiglia madre con all'interno nidificate una sub-famiglia e una sub-famiglia madre

Ritratto di Giorgia Acciaro

Continuo ad avere lo stesso problema, ho provato a fare come suggerito ma il problema persiste in quanto nella famiglia face based ho ruotato il mio elemento "dima"

ma quando vado ad inserirlo nella famiglia madre lo importa come se non fosse stato ruotato.

E' possibile che ho sbagliato proprio a realizzare la dima e per questo non riesco ad importarla correttamente?

Scusate se ho risposto con così largo ritardo, comunque proverò a rifarla da capo forse ho sbagliato qualcosa li.

Ritratto di Giorgia Acciaro

Ho risolto il mistero,praticamente quando andavo ad importare il mio oggetto avevo selezionato place on vertical place invece mi è bastato selezionare sull'opzione place on work plane ed ecco svelato il mistero. Posto il procedimento in caso qualcuno abbia il mio stesso problema, anche se era abbastanza intuitivo io ci ho messo un po a capirlo.