AREA LETTURA

  • Posted on: 5 November 2014
  • By: Marco Scandurra

Ho tentato di creare uno spazio di lettura composto da elementi modulari poi differenziati modificandone i parametri dimensionali: l'effetto desiderato consisteva nella fusione di sedute e le librerie in un unico elemento. Per ottenere ciò sono partito da una griglia regolare composta da moduli cubici. Ho poi creato le tre componenti principali (sedute, librerie, cuscini) in tre famiglie differenti, importandole poi in un foglio di progetto. Nello schizzo è rappresentata l'idea di progetto.

 

Ho cominciato creando una famiglia per il modulo seduta. Ho creato i piani di riferimento, ho parametrizzato la distanza tra gli assi paralleli ed ho vincolato agli assi i lati del cubo. Essendo appunto un cubo avrei potuto attribuire lo stesso parametro a tutte le facce ma me ne sto accorgendo solo ora.

 

Poi ho attibuito un materiale al mio elemento, in questo caso un semplice materiale di default di colore rosso.

 

Infine, una volta terminata la creazione della famiglia delle sole sedute, ho creato un foglio di progetto. All'interno di questo foglio di progetto ho poi esportato l'elemento appena creato in varie copie.

 

Terminato quindi il primo elemento base del mio progetto sono passato alla realizzazione del secondo. Ho aperto una nuova famiglia, e cominciato a realizzare il modulo libreria esattamente come ho creato precedentemente quello di seduta (essendo entrambi di forma cubica).

 

Le librerie però dovevano consistere in cubi forati, quindi ho creato dei piani di riferimento ai quali ho attribuito a tutti lo stesso parametro di distanza dai piani di riferimento creati in precedenza. Così facendo ho ottenuto una guida per creare una estrusione interna che mi creasse un bordo rimanente di 5 cm. 

 

Una volta terminato il modulo libreria, ho importato anche quest'ultimo nel foglio di progetto in varie copie.

 

Per ultimo, in una terza famiglia ho realizzato degli elementi che corrispondono ai poggiatesta nel mio progetto. Sono di forma triangolare ed ho attribuito alle dimensioni dei due cateti lo stesso parametro (in quanto in questo elemento volevo ottenere sempre due facce a forma di triangolo isoscele con un angolo di 90° ed i restanti di 45°).

 

Ho poi importato anche quest'ultimo elemento nel foglio di progetto ottenendo un foglio di lavoro in cui fossero presenti tutte le componenti necessarie alla composizione dell'ogetto finale da me immaginato.

 

A questo punto ho cominciato a creare la mia base assemblando i miei moduli variati nei loro parametri: selezionando i singoli elementi ho potuto variare i loro parametri dimensionali semplicemente inserendo le dimensioni desiderate nella tendina delle proprietà e sinistra.

 

Una volta ottenuta la base del mio oggetto, non sono riuscito a proseguire. Avrei dovuto ruotare gli elementi bucati e quelli triangolari ma lo strumento ruota mi permetteva di farlo solo sul piano orizzontale e non su quelli verticali. Per questo motivo ho poi deciso di caricare un modello realizzato successivamente in Sketchup in modo da dare un'idea di quella che fosse l'idea progettuale. Spero però che qualcuno mi possa consigliare come continuare in modo da terminare il lavoro!

Dates: 
Mercoledì, 5 Novembre, 2014 - 19:20
Media Image: 
Student Tags: 

Commenti

Ritratto di Antonio Vellucci

Hai espresso in modo semplice la relazione che c'è tra famiglie e progetto, ossia più componenti diverse (le tre famiglie nel tuo caso) che vengono assemblate in unico ambiente (proggetto). MANCA LA VARIAZIONE PARAMETRICA. Prova a far variare la famiglia nell'ambiente progetto in modo da ottenere un risultato variegato.

Hai fondamentalmente due problemi.

1. Se un componente lo progetti orizzontale,  questo rimane orizzontale anche nel progetto. Mi riferisco al pezzo triangolare. Prova a fare l'estrusione nella front view, vedrai la differenza! 

2. Ti manca il concetto di "host". QESTE VALE PER TUTTI, OGNI COMPONENTE NEL PROGETTO HA BISOGNO DI ESSERE VINCOLATO A QUALCOSA esattamente come nella realto tutto si appoggia a qualcosa e quel qualcosa nell'ambiente progetto può essere un piano di riferimento o un livello, mai e ripeto mai, un'altro componente, anche se Revit lo permette!

Vedi queste due cose e spiega gli errori e le difficoltà che risolvi, sarà di grande aiuto per tutti!!

Ritratto di Marco Scandurra

Ciao Antonio. Riguardo la variazione parametrica: il risultato che avrei voluto ottenere sarebbe dovuto essere una cosa simile all'ultima immagine. Ora mi ci rimetto sotto in modo da renderlo più eterogeneo. Mi hai spiegato perfettamente come risolvere il problema che avevo con gli altri elementi e lo posso fare facilmente. Riguardo il punto 2 invece ho capito cosa intendi ma non so bene cosa fare e come farlo. Ora comunque ci lavoro e posto il materiale che produco di seguito a quello già pubblicato. Intanto grazie!

 

Ritratto di Antonio Vellucci

Modifica il post invece di farne uno nuovo o commenotare di seguito. Fai vedere il processo passo per passo e prova ad osare di più con la variazione parametrica ;)

Buon lavoro! 

Ritratto di Marco Scandurra

Ho un'altra domanda. Stavo rifacendo il modello da capo creando l'elemento libreria da una vista frontale in modo da bucarlo e importare la famiglia nel progetto nella posizione corretta. Purtroppo però non mi fa fare una estruzione interna al mio elemento da una vista frontale, mi permette di farla solo in pianta. Come posso risolvere questo problema? le immagini di seguito dovrebbero chiarire la domanda.

Ritratto di Antonio Vellucci

Probabilmente hai creato l'estrusione dalla vista pianta e puoi modificarla suolo nelle viste "Plan" o 3D. Visto che vuoi fare un elemento verticale fai l'estrusione direttamente nelle viste Elevations!

Ne approfitto per ricordarti della variazione parametrica, che non si vede dal tuo progetto! :)

Ritratto di Marco Scandurra

Ho lavorato sul piano elevation: le schermate che vedi qui sopra sono quelle del piano elevation front..boh proverò a ricominciare da capo un terza volta. Riguardo la variazioneparametrica naturalmente ancora non si vede perchè sono sulla famiglia.

Ritratto di Cristiano Piagnerelli

E' strano, dovrebbe farla tranquilamente allora.

Quando cominci a fare un'estrusione, devi partire dalla vista sulla quale disegnerai il profilo. Mi spiego meglio, se clicchi sul comando extrusion mentre sei sulla vista ref. plane, Revit automaticamente assegnerà come piano di riferimento dell'estrusione - cioè quello su cui disegni il profilo - il piano "ref. plane", che è un piano orizzontale. Mentre se cominci dalla vista center (front/back) assegnerà il piano verticale che si chiama "center (front/back)". 

Ad ogni modo puoi sempre cambiare il piano di riferimento anche mentre stai editando l'estrusione, andando su Set Work Plane e scegliendo il piano giusto. Se clicchi su set work plane, qual è il tuo piano di riferimento? E' center (front/back)?

Ricordati che puoi usare anche i piani di riferimento creati da te come base delle estrusioni, se gli dai un nome. Nelle properties delle estrusioni, i valori extrusion end ed extrusion start - ai quali volendo puoi assegnare anche un parametro, invece di mettere la quota -  fanno riferimento al work plane.