ci piace!

materia dopo margine, a sua volta dopo idea, non è niente male! 

e poi pensiero/azione, condivisione seguita da oggetto e opportunità.

Anche qui davvero interessante, difficile trovare una sequenza banale!

Non una risposta a questo!

E' proprio questa che citavo a lezione, c'eri?

No, affatto, non vedo un rischio. Mi riferivo al senso neutro e più meccanico/matematico del termine, riferito al concetto di "parametro", al fatto che pur cambiando i valori dei dati, di volta in volta, il mio sistema (o in questo caso la mia forma) risulta determinato.

Come nell'esempio della progettazione al telefono che facevamo in aula, posso benissimo cambiare i miei dati al telefono senza dover disegnare perché il risultato che ne consegue discende direttamente da quel mio sistema di parametri, da cui è determinato. 

Ma perché determinismo?

Vedi un rischio?

.

ma collettiva! dalle parole scelte sembra averti colpito molto l'impianto "orizzontale" e condiviso della progettazione

contemporaneamente alla seduta pensile, ho ideato nuovi arredi.

La seduta valigia: ha gli stessi elementi della seduta pensile ma è scollegata dal pensile.

Letto pensile: economico e salvaspazio; la rete a doghe che accoglie il materasso è bloccata da un lato da un perno fissato alla parete metre l'altro lato è servito da una coppia di tiranti collegati sempre alla parete.