TPP _ 1° Consegna _ Composizione Tettonica a Piacere

  • Posted on: 28 March 2017
  • By: PAO.LAMANNA

La composizione ipotizzata è costituita da tre famiglie di oggetti: stecca, piastra e mensola.
I tre oggetti sono realizzati operando i medesimi passaggi:

Per prima cosa creo dei piani di riferimento a cui posso assegnare un nome, procedo creando una generica massa ( comando Extrusion) che andrò ad allineare ad i piani di riferimento mediante il comando "Align" e, per ogni lato della figura, lo vincolo al piano di riferimento corrispettivo.
Selezionando un piano potrò modificare la dimensione dell'oggetto, mediante le quote parziali.
Dal menù "Annotate"---> "Aligned", creo delle quote tra i piani di riferimento e poi, procedendo per ogni quota, dopo averla selezionata, procedo con il comando "Create Parameter" e, assegnato il nome, creo i parametri.
Con il comando "Family Types" posso dunque controllare i parametri creati ed, eventualmente, modificarli numericamente.

Dalla vista frontale, procedendo analogamente, creo un nuovo piano al quale vincolo il lato superiore dell'oggetto, lo quoto e creo un nuovo parametro che, in questo caso, rappresenterà lo spessore dell'oggetto.

A partire dall'oggetto creato, per crearne ulteriori che siano analoghi, ma che presentino delle piccole variazioni, ritorno sul comando "Family Types" ---> "New Types", creo quindi il nuovo oggetto, modifico il parametro che mi interessa, e procedo allo stesso modo per tutti i tipi di oggetto che voglio creare.

Per le ulteriori due famiglia pensate per la composizione, procedo in maniera del tutto analoga alla precedente.
In questo caso le tre famiglie create sono così costituite:

Stecca: a) 10x10x600 (cm);     b) 10x10x400 (cm);     c) 10x10x200 (cm)

Piastra: a) 500x400x10 (cm)    b) 300x100x10 (cm)   

Mensola: a) 200x60x5 (cm)     b) 200x80x5 (cm)         c) 200x100x5 (cm)

Dopo aver creato un nuovo progetto, importo le tre famiglie di oggetti mediante il comando "Load Into Project "

 

Dalla vista frontale creo una serie di nuovi livelli (comando "Level") in base a quanti livelli vorrò dare in verticale alla composizione (in questo caso 4 livelli), ed inizio a spostare e ad allineare i vari elementi agendo sulle varie viste (superiore, frontale, laterale, ecc...).

Dal menù "Properties", cliccando sull'immagine della famiglia selezionata, posso scegliere di sostituirla con gli altri tipi creati precedentemente, semplicemente cliccandolo dall'elenco, e questo vale per tutte le famiglie che ho importato nel progetto.

Terminata la composizione, per sapere quanti e quali elementi sono stati utilizzati, seleziono: "View" ---> "Schedule" --->"Schedule/Quantities" ---> "Generic Models", dunque assegno un nome.

Nel menù successivo aggiungo "Count e Type", procedo in "Sorting/Grouping" e seleziono "sort By Type", metto la spunta a "Blank Line" e la tolgo da "Itemize every instance".
Dando l'ok, ciò che ottengo è una scheda dove sono riportate tutte le informazioni relative agli elementi utilizzati nel progetto.

Infine da "View"---> "3D View" ---> "Camera" è possibile impostare delle viste prospettiche dell'oggetto in questione.

 

Dates: 
Martedì, 28 Marzo, 2017 - 21:15
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Commenti

Ritratto di StefanoConverso

hai interpretato bene il senso di un post, che spiega il processo,

e anche prodotto una bella composizione, tuttavia le immagini non si vedono,

hai inserito un path strano, che esclude il tuo nome utente: come hai mandato le immagini?

Prova a reinviarle o sostituirle!

Il tuo lavoro, comunque, ricorda il progetto presentato da Giuseppe Samonà
al concorso per i nuovi uffici della Camera dei Deputati, di cui ti invio una immagine
qua sotto del modello. Le piu famose sono le prospettive disegnate con un punto
di fuga dal basso, che ricordano, in parte l'effetto dell'immagine scelta da te.

L'immagine è tratta da Archiwatch, il blog del prof. Giorgio Muratore, di recente scomparso

Qui sotto invece una prospettiva:

Ritratto di PAO.LAMANNA

La ringrazio per la segnalazione del problema, dovrei essere riuscito a risolverlo, e grazie anche per le immagini del progetto di Giuseppe Samonà: non lo conoscevo, e sarà sicuramente un'ottima fonte di spunto!