Buongiorno!
Ecco il link alla lezione di oggi, la quinta della serie 2020!
https://teams.microsoft.com/l/meetup-join/19%3a5ffec7a687f742348ffba5085...
Qui il video della lezione!
Mar, 21/04/2020 - 09:38Parto da un blocco di 1x1x1 metri che ho inserito in una griglia 9x8.
Ho cambiato la larghezza, lo spessore e l'altezza in modo decrescente senza seguire lo stesso ordine per ognuna di queste modifiche.
Mar, 21/04/2020 - 09:10
Sono partita ricreando il componente parametrico fatto a lezione.
Ho creato dei Piani di riferimento che partivano tutti da uno stesso centro, ruotando ciasciun piano di 10° rispetto al precedente.
Su ogni piano ho posizionato dei parallelepipedi con gli stessi parametri:
- spessore:3 m;
- larghezza: 2m;
- altezza da terra: 0m;
- profondità : 50cm;
Una volta disposti nove oggetti sui vari piani di riferimento, ho aumentato gradualmente la lontananza dal centro da cui partivano i piani.
Dalla visualizzazione 3d ho iniziato a variare i parametri:
- spessore: dal 3 m gradualmente diminuisce di 10 cm per ogni oggetto;
- larghezza : variata per dare maggiore dinamicità;
- altezza da terra : parte da 0m ed aumenta gradualmente di 10 cm;
- profondità: 50 cm.
I nove oggetti li ho poi specchiati in due maniere differenti.
L'idea è quella di ricreare il movimento di un'onda.
Mar, 21/04/2020 - 03:07
L'idea nasce dal voler riprodurre tramite il software REVIT un elemento semplice tridimensionale.
Ho iniziato con il modificare il componente parametrico così da creare un asta 2m x 5cm x 5cm. (Ho variato il parametro larghezza, profondita, spessore)
Dopodochè ho iniziato l'assemblaggio crendo un quadrato e disponendo gli elementi 2 alla volta per piano.
Per ralizzare i piani ho variato il parametro altezza da terra tanto quanto lo spessore dell'elemento come possiamo osservare nelle fasi di realizzazione allegate.
L'effetto finale consiste nella realizzazione di un elemento tridimensionale che per la sua realizzazione ha necessitato dell'utilizzo di tutti e 4 i parametri e regala particolari giochi d'ombre e movimenti fluidi.
Mar, 21/04/2020 - 02:02
Per il procedimento ho inziato a pensare a uno spazio, che può essere sia uno spazio aperto, come una collina, un parco, sia una città, con i suoi grattacieli. Ho creato quindi una griglia con i piani di riferimento, a cui ho associato i parallelepipedi, tutti di base quadrata identica. Dopo aver realizzato un certo numero di elementi, li ho copiati e incollati per ottenerne altri ancora, sempre allineati. Successivamente, ne ho modificato gli spessori, aumentandoli concentricamente, ridistribuendo poi dove occorresse un maggiore o minore spessore per dare maggiore armonia alla composizione.
Mar, 21/04/2020 - 01:11