TPP _ 23 Marzo _ Composizione Tettonica a Piacere

  • Posted on: 23 March 2017
  • By: Lorenzo Fei

Ciao a tutt@,

come ormai avrete capito questo è un breve post per ricapitolare quanto svolto oggi a lezione.

Per iniziare abbiamo rivisto gli step fondamentali già appresi la scorsa settimana: come creare un file, impostare la geometria di riferimento, come assegnare un nome ad un piano di riferimento, la differenza fra quote temporanee e quote allineate e come definire un parametro. Abbiamo anche visto come effettivamente le unità di misura siano una convenzione che utilizziamo per comprendere e misurare uno spazio costruito, la cui misurazione risulta invece universale.

Finito questo breve ripasso si è visto come modificando i valori inseriti nella Family Type possiamo editare numericamente l’oggetto controllandolo poi visivamente dalle viste, strumento fondamentale introdotto oggi: esiste ancora il disegno oppure il progetto è controllabile tramite un unico modello e dalle sue rispettive e molteplici viste?

Dopo aver creato il nostro componente 2’’ by 4’’ abbiamo realizzato il primo progetto di assemblaggio. È stata quindi necessaria una riflessione riguardo alla composizione e produzione, sia di un edificio architettonico quanto di un componente meccanico o di un boing: la loro realizzazione e progettazione dipendono da un modello 3d che funge da riferimento ed esso stesso rappresenta la dialettica fra più parti, che nel dettaglio sono le “part” e le “assembly”, traducibili altrimenti in family e project.

In effetti, quanta architettura è realizzata in opera e quanto altrove? Quanti cantieri sono di montaggio e quanti sono invece fatti in opera?

Il componente, una volta importato nel progetto, può essere modificato numericamente dando la possibilità di esplorare infinite variazioni: se il componente viene copiato più volte le modifiche verranno applicate a tutti gli elementi. Per comprendere meglio tale processo si è fatto riferimento a due diversi modelli di produzione: quello fordista che per antonomasia rappresenta un sistema di produzione di massa, e quello “Toyota” strutturato sulla base del modello lean; più avanti nel corso delle lezioni verranno approfonditi entrambi i concetti.

È stata anche esplorata la possibilità di modificare i componenti agendo direttamente sui parametri che abbiamo assegnato alla geometria degli elementi: in questo modo è possibile controllare, gestire, classificare e modificare gli elementi direttamente da schedules, cioè da abachi, che sono a tutti gli effetti delle viste al pari di qualsiasi altra vista “grafica”.

Per la prossima settimana vi è stata assegnata una consegna: creare degli assemblaggi di parti e una o più schedule, considerando che è ammessa anche la compenetrazione fra gli oggetti. Il tema è Composizione Tettonica a Piacere. Vi è richiesto di pubblicare un post sul sito dove mostrate i passaggi (screenshot) che avete seguito per realizzare la vostra composizione accompagnata da didascalie scritte che illustrino quanto fatto.

Di seguito vi riportiamo il link del canale YouTube del corso dove troverete il video della lezione di oggi:

https://www.youtube.com/watch?v=Zpu8Fgy4qHM&t=2946s

 

Buona giornata e buon lavoro a tutt@!

 

 

Dates: 
Giovedì, 23 Marzo, 2017 - 16:01
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