TPP_Progetto Esame_TWIST'N'SIT_Berrera_diCerruti_Feraco

  • Posted on: 12 September 2017
  • By: Antonella Feraco

TWIST'N'SIT

IDEA PROGETTUALE

L'idea progettuale che siamo andate a sviluppare ha come obiettivo quello di dare un nuovo aspetto  al Parco Cavallo Pazzo in modo da renderlo più riconoscibile.A tal fine quello che abbiamo progettato è un elemento di arredo urbano che prevede una seduta con  copertura da sole annessa.L'elemento d'arredo è composto da una serie di elementi lamellari in legno assemblati press and fit.L'utilizzo di questa tecnica fa si che l'elemento sia facilmente assemblabile e smontabile.La particolarità dell'elemento che abbiamo progettato sta nel fatto che l'elemento può avere due diverse configurazioni grazie alla rotazione di alcuni suoi elementi.Partendo da quella che è la conformazione di una casa con tetto a falde , che ispira protezione siamo andate a progettare la singola panchina che ruotata diventa una comoda CHAISE LONGUE.

FASE DI PROGETTAZIONE

Per la realizzazione del progetto siamo partite dalla creazione dei singoli elementi che compongono la nostra panchina..Il primo pezzo che siamo andate a realizzare è il VERTICAL ROTATE COMPONENT.Essendo uno dei pezzi che ruotano per cominciare siamo andate a definire come geometria di riferimento una reference line  sulla quale abbiamo impostato il piano di lavoro e alla quale abbiamo assegnato un parametro di rotazione  variabile per tipo, in modo che tutti gli elementi ,una volta assemblati ,ruotino contemporaneamente.

Definito questo parametro siamo andate a  definire ,tramite la realizzazione di una serie di piani di riferimento, quella che è la geometria del nostro elemento verticale , praticandogli dei fori che ospiteranno gli elementi di collegamento ed il perno su cui ruota la struttura. Siamo andate a quotare il modello ed abbiamo creato l'estrusione fissandone lo spessore.

Per verificare il comportamento del componente siamo andate a variare l'angolo associato al parametro di rotazione che abbiamo definito in un file di parametri condivisi(visibili e condivisibili in tutti i file)come c_rotazione. Abbiamo quindi impostato una rotazione di 108 gradi al nostro modello.

Nel medesimo modo siamo andate a progettare il secondo elemento del nostro modello, quello che abbiamo chiamato SEAT COMPONENT 1 al quale abbiamo applicato un secondo parametro condiviso di rotazione che chiameremo c_seat angle.

Per la creazione di questo elemento siamo partite da un generic model face based in modo che nell'assemblaggio esso faccia riferimento al VERTICAL COMPONENT e ruoti insieme al vertical component oltre che ruotare di un suo angolo parametrizzato

Siamo passate poi a realizzare quella che è la base dell'elemento seat component1 che abbiamo denominato seat component2.Questo è un elemento fisso che si poggia sulla base in cemento, in modo da tenere staccato il legno dal terreno. Abbiamo definito anche qui una serie di piani di riferimento per la costruzione del profilo dell'elemento anch'esso forato per ospitare gli elementi di collegamento. Lo abbiamo poi quotato usando sempre una serie di parametri condivisi.

Una volta progettati gli elementi per la seduta e il collegamento verticale , abbiamo modellato il COVERING COMPONENT.

Per la realizzazione di questo elemento siamo partite da una famiglia generic model face based perchè, come la seduta deve seguire il vertial component, anche la covering deve seguire la rotazione di quest'ultimo.

Per ospitare gli elementi di collegamento e vincolo, la covering è stata forata.

Finita la progettazione degli elementi siamo andate a creare quelli che sono gli elementi di collegamento e vincolo.

Si tratta di estrusi tubolari in legno dal raggio variabile quindi siamo andate a definire a geometria di riferimento ovvero una circonferenza alla quale nell'estrusione abbiamo assegnato un parametro condiviso variabile per tipo  c_raggiotubolare.

effettuata l'estrusione ne abbiamo definito la lunghezza parametrizzata e siamo andate a definite i tre diversi tipi in base alla lunghezza del raggio che può essere 15, 25 e 50 mm.

Abbiamo definito poi tramite un'estrusione quella che è la base in cemento e  il collegamento in acciaio tra il progetto in legno e la base(ENTRAMBI I COMPONENTI PROGETTATI DA UNA FAMIGLIA FACE BASED

Abbiamo poi creato una famiglia assembly bench in cui siamo andati a caricare i singoli elementi e li abbiamo assemblati , facendo attenzione  a vincolare le famiglie face based all'elemento verticale.

Abbiamo poi verificato la rotazione variando i parametri angolari per vedere il funzionamento della panchina e testare le due configurazioni. Abbiamo poi caricato la famiglia assemblaggio in un nuovo progetto che abbiamo chiamato PROJECT BENCH.

Nel progetto abbiamo specchiato la famiglia assemblaggio e l'abbiamo spostata della spessore degli elementi in modo tale che a configurazione ruotata i due elementi specchiati si incastrino perfettamente.

Abbiamo poi creato una schedule per effettuare il conto degli elementi e calcolane il peso e effettuato prove di variazione per verificare il funzionamento del nostro modello.

Dates: 
Martedì, 12 Settembre, 2017 - 12:49
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