tpp_Proposta progettuale Parco Cavallo Pazzo_ La Manna Paolo
Dopo aver evidenziato nelle precedenti osservazioni riguardo al parco, ciò che secondo me potesse rappresentare una criticità, ossia la mancanza di un vero e proprio punto dove le persone potessero comunicare e condividere comodamente sedute (a dispetto delle panchine attualmente usufruibili, poste a distanze notevoli le une dalle altre) ho pensato ad un sistema di elementi che, collaborando assieme, potessero rimpiazzare le attuali panchine, permettendo al pubblico di stare seduto, sdraiato, di dialogare o di mangiare in compagnia in un piccolo ambiente al contempo chiuso ed aperto.
Ho pensato che tale sistema potesse essere formato da due elementi principali.
Il primo consiste in una panca dalla seduta e dallo schienale molto ampi.
Dopo aver aperto una nuova famiglia metric generic model (lavorando nella vista frontale), e dopo aver creato una geometria di riferimento creando un sistema di Piani e Linee principali, ho stabilito i parametri di riferimento e creato la mia estrusione, dalla quale ho poi sottratto una serie di volumi (utilizzando il comando Void Forms ---> Void Extrusion) per ottenere il telaio di cui avevo bisogno.
Il secondo elemento, invece, consiste in un oggetto che prevede una sorta di mensola a funzione di tavolino, ed un gradino utilizzato come seduta.
Il procedimento che ho seguito, è il medesimo dell'oggetto precedente.
Ho creato un nuovo elemento costituito da un semplice listello il cui spessore fosse il medesimo degli altri due oggetti, e di cui ho stabilito solo due parametri di istanza, ossia la lunghezza e l'angolo.
Questo oggetto verrà utilizzato per creare una prima copertura.
Su un file generale, ho caricato il primo oggetto, la seduta, copiandolo parallelamente più volte (a seconda della lunghezza che scegliamo) lasciando, tra un elemento e l'altro uno spazio pari al suo spessore che, in questo caso, è di 5 centimetri.
Ho caricato in seguito l'elemento listello e, anche in questo caso, l'ho ripetuto distanziando i vari elementi di 5 centimetri.
a questo punto ho unito le due famiglie, facendo in modo da far coincidere i listelli con lo spazio vuoto lasciato tra gli altri elementi.
Con la stessa logica ho caricato e ripetuto anche l' elemento tavolino, giustapponendolo al primo elemento, lasciando uno spazio sufficiente affinché fosse garantita una comoda seduta.
Esclusivamente per fare una prova, ho tentato di copiare il secondo elemento anche nella parte posteriore del primo, ipotizzando una differente disposizione degli elementi:
Tornando alla disposizione precedente, ho creato un ulteriore elemento , costituito semplicemente da un tratto verticale ed uno inclinato, allo scopo di creare una copertura per il secondo elemento.
Anche in questo caso i parametri assegnati riguardano la lunghezza e l'angolo.
A questo punto, esattamente come in precedenza, ho caricato la famiglia nel progetto principale e, dopo averla ripetuta più volte lasciando il medesimo spazio di 5 cm tra un pezzo e l'altro, l'ho posizionato negli spazi vuoti tra i precedenti elementi, facendo in modo che tutto si intersecasse ad incastro.
Come step successivo vorrei provare a far variare angoli e lunghezze dei listelli di copertura, per dare un aspetto più movimentato ed interessante alla struttura e, magari, creare degli elementi "Face Based", da posizionare sulle sedute per renderle più comode.
Commenti
StefanoConverso
Mar, 16/05/2017 - 17:49
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Bello! Un consiglio
Paolo,
la vista secondo me più interessante del tuo lavoro è il fianco, a mio modo di vedere.
Bello come "dai forma tettonica" all'incastro di triangoli / linee di riferimento.
in questo senso mi chiedo: e se fossero montaggi di PANNELLI invece che di listelli?
Cioè "estrusi" molto piu profondi. Spero si capisca, ti allego una immagine.
poi va capito il fissaggio, ovviamente, e soprattutto la eventuale combinazione tra pannelli e controventi puntuali
StefanoConverso
Mar, 16/05/2017 - 17:56
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Inoltre
sapresti esportare un abaco per il taglio dei pezzi che costruiscono il tuo componente?
Se fossero pannelli (vedi sopra) quanti sarebbero, di che dimensioni? Prova a esportare
una "lista" per plastico. Inoltre, dovresti modificare il montaggio, non per sezioni ma per pannelli.
E a quel punto, il face based ti aiuta nella sequenza di montaggio.
facci sapere che ne pensi!
PAO.LAMANNA
Sab, 20/05/2017 - 16:33
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Grazie per i suggerimenti
avevo in realtà valutato l'opzione dei pannelli piuttosto che i listelli ma, inizialmente, non ne ero particolarmente convinto.
In seguito alle osservazioni fatte in aula durante la scorsa lezione, però, ho riscontrato i problemi che , in effetti, una struttura a listelli potrebbe generare, tra cui uno spreco evidente di materiale ed un eventuale costo di produzione consistente, certamente maggiore rispetto all'utilizzo di pannelli.
Credo che, appunto, il problema principale dei pannelli sia quello di pensare ad un sistema di connessioni tra i vari elementi che possa funzionare, ma proverò ragionarci e a pensare ad una soluzione!
StefanoConverso
Dom, 21/05/2017 - 11:08
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Ottimo Paolo!
In effetti il tema giunzione i pannelli lo pongono,
prova a portare una ipotesi per Giovedi al Fab Lab, cosi vediamo anche di discutere la cosa con loro.
a presto!
PAO.LAMANNA
Mer, 24/05/2017 - 14:48
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Ipotesi...
Ragionando su un possibile sviluppo mediante l'utilizzo di pannelli, ho pensato che la soluzione migliore potesse essere quella di utilizzare comunque una serie di "cavalletti" che fungano al contempo da dima per il montaggio dei pannelli, e da irrigidimento della struttura.
Un primo problema che sorge, riguarda la giuntura tra i vari pannelli i quali, per coincidere, dovranno avere i bordi smussati di un certo angolo (a seconda di come verranno inclinati i lati della dima), come evidenziato nel dettaglio.
Un secondo problema riguarda, invece, l'ancoraggio dei pannelli alla struttura di sostegno. Ho pensato che la cosa più pratica potesse essere quella di utilizzare delle viti (schema A) da distribuire in corrispondenza dei cavalletti; altrimenti si potrebbe pensare ad un sistema ad incastro (schema B), anche se più articolato, sagomando i bordi del pannello e del cavalletto, creando dei dentelli.
Gli stessi ragionamenti credo si possano tranquillamente applicare anche al secondo elemento, ciò su cui devo ancora riflettere, invece, riguarda il come disporre i listelli per la copertura ma, anche in questo caso, non escludo la possibilità di dover sagomare il bordo superiore del pannello che fungerà da schienale, creando degli alloggiamenti per i listelli.