Assemblaggio formale parametrico_ Consegna 2
- Ho iniziato creando una nuova famiglia utilizzando un “metric generic model”.
- Ho inseriti due piani di riferimento chiamati “larghezza” e “lunghezza” che mi serviranno per creare successivamente un solido.
- Il passo successivo è stato quello di quotare la distanza tra i piani.
- Ora disegno il solido in modalità ombreggiata, allineato ai piani di riferimento e chiudendo il lucchetto ad ogni lato.
- Anche in prospetto aggiungo altri due piani di riferimento: Linea di terra e Spessore; il primo sarà il nuovo punto dove si poserà il solido, mentre il secondo determinerà lo spessore del solido.
- Anche qui vado a quotare la distanza tra i piani.
- Ho creato dei nuovi “tipi di famiglia” chiamati: Lunghezza, Larghezza e Spessore.
- Mi metto in vista 3d.
- Salvo la famiglia che ho creato, la chiudo. Successivamente apro un nuovo progetto metrico senza alcun template.
- Carico la famiglia appena creata da “inserisci” e poi “Carica famiglia”, e mi apparirà sotto la tendina “Modello Generico”.
- Creo una griglia con i piani di riferimento 2x2m in modo da posizionare successivamente il solido della famiglia creato in precedenza.
- Inizio ad inserirli nella griglia in modo alternato fino a completarla.
- E poi in prospetto li copio fino a quando non sono presenti 10 file da 10 solidi.
- Metto le ombre.
- Visualizzo la vista 3d senza ombre.
- E con le ombre.
Dates:
Sabato, 11 Luglio, 2020 - 15:19
Commenti
StefanoConverso
Sab, 11/07/2020 - 16:15
Collegamento permanente
Ombre Puriniane
carissima, interessante in quanto la geometria cambia a contatto con la luce e l'ombra:
Ci vedo echi del lavoro di Franco Purini ma con un "plus" dato dalla matericità, che in fondo
è uno dei temi di cui abbiamo parlato, messa in dialettica con la costruzione geometrica, e variabile:
Qui la variazione, mi viene da dire, è data proprio dalla luce. Sarebbero belle piu immagini al variare
dell'angolo del sole. Un pò come la torre d'ombre le corbusieriana, nella quale però di entrava.
Il tuo è un pò misterioso, nel suo essere introverso.
Proviamo la variazione solo luminosa?