COMPOSIZIONE
La base dei parellelepipedi è sempre quadrata e il lato oscilla dai 30cm ai 70 cm variando di 10cm (ciascun volume appartiene quindi ad una di cinque tipi di famiglia), l'altezza è variabile.
Posizionate un certo numero di tipi di famiglia ho proceduto a variare le altezze di ciascuno in maniera casuale.
Ho impostato la cinepresa dalla pianta, in modo da inquadrare tutti gli elementi, ed ho proceduto rifinendo posizioni e altezze variabili mantentendo fisso il punto di vista con l'obbiettivo di avere una composizione più equilibrata possibilie.
Ho acceso le ombre e lo stile di visualizzazione "ombreggiato".
Ho realizzato 8 filtri di visibilità ciascuno legato ad un colore variabile dal marrone scuro al bianco. Ad ogni filtro corrisponde un valore di volume soglia per cui il parellelepipedo viene filtrato se il suo volume è minore di quello stabilito.
Ne consegue una classificazione cromatica degli elementi in base al loro volume: marrone scuro per i valori più bassi, marrone chiaro per quelli più alti.
Infine ho aggiustato le ombre dal pannello "impostazioni sole" inserendo il valore preimpostato "solstizio d'estate" che mi sembrava creare le condizioni di luce più adeguate alla composizione.
Ritengo che la cornice di contorno della cinepresa, visibile nell'interfaccia del programma, svolga un ruolo importante nella composizione. Dona equilibrio al tutto.
Avendola sempre visualizzata, ruotando il modello per scegliere il giusto punto di vista, immagino abbia condizionato la mia scelta finale.
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Francesca Di Pilla
Gio, 27/04/2023 - 13:46
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