
Assemblaggio tettonico_gruppo: Battilocchi Ilaria, Battisti Martina, Casata Federica, Dalla Serra Gabriella
1_Creazione di una famiglia nominata "trave" che contiene l'elemento di base del progetto. Sperimentazione di diversi materiali attraverso la creazione di un nuovo paramtero materiale trave, che ha portato alla creazione anche di un'altra famiglia: trave in vetro.
2_Creazione di parametri condivisi che permettessero il controllo dello spessore, della lunghezza e della largheza dell'elemento trave.
3_Creazione di una nuova famiglia nominata "piastra" contenente il secondo elemento inserito nel progetto. Sperimentazione di diversi materiali attraverso la creazione di un nuovo paramtero materiale piastra.
4_Creazione di parametri condivisi che permettessero il controllo dello spessore, della lunghezza e della largheza dell'elemento piastra.
5_Creazione della famiglia nidificata piastra con trave derivante dall'unione della famiglia piastra con la famiglia trave. Il risultato è che la trave risulta appoggiata sulla piastra permettendo così il collegamento con altri elementi simili.
6_Creazione di una famiglia nominata "asola" che contiene il terzo elemento inserito nel progetto. L'asola è stata creata dalla sottrazione di un rettangolo vuoto (solido di sottrazione) dall'elemento trave.
7_Creazione della famiglia nidificata asola con piastra con trave derivante dall'unione della famiglia piastra con la famiglia trave e la famiglia asola. Il risultato è che la trave risulta appoggiata sulla piastra, che a sua volta è posizionata in un'asola.
8_Assemblaggio delle due famiglie nidificate per creare l'assemblaggio tettonico finale.

Apro una nuova famiglia e scelgo “Modello generico metrico basato su superficie”.
Disegno dei nuovi piani di riferimento che mi aiuteranno a creare il ripiano con i seguenti parametri:
- Lunghezza_ripiano ⇒ parametro di istanza;
- Profondità_ripiano ⇒ parametro di tipo, con valore 50 cm;
- Spessore_ripiano ⇒ parametro di tipo, con valore 10 cm
Creo tre nuovi piani di riferimento: due verticali, pari alla distanza che dovranno avere i centri dei fori rispetto all’inizio e alla fine del ripiano e a cui assocerò il parametro di tipo “Distanza fori”, con valore 30 cm; uno orizzontale che passa per la mezzeria della profondità del ripiano.
All’intersezione tra questi tre piani, creo due estrusioni cilindro, con raggio 8 cm, a cui darò come dato di identità: Solido di sottrazione.
Su “Modifica” clicco la funzione “Taglia”, seleziono il ripiano, poi i due cilindri ed ottengo la mensola con due fori.
Per ultimo, creo un nuovo parametro “Materiale_ripiano” e lo assegno al ripiano.
Successivamente, apro una nuova famiglia, sempre scegliendo “Modello generico metrico basato su superficie”.
In pianta, creo una nuova estrusione cilindrica, con raggio di 8 cm e con centro nell’intersezione dei due piani di riferimento di origine.
Mi sposto sulla vista Fronte, creo un nuovo piano di riferimento superiore, creo il parametro di istanza “Altezza tubi”, lo associo alla quota di distanza tra il piano di riferimento inferiore e quello superiore e successivamente allineo il cilindro al piano superiore e blocco.
Creo il parametro materiale “Acciaio” e lo assegno al tubo.
Carico la famiglia “MMS_Ripiano forato” nella famiglia “MMS_Tubo”, posiziono il ripiano in modo che il tubo oltrepassi uno dei due fori.
Sulla vista frontale, creo un nuovo piano di riferimento orizzontale e associo la sua distanza al nuovo parametro di istanza “Distanza ripiano da base”. Questo mi permetterà di poter scegliere a quale altezza mettere il ripiano rispetto alla base del tubo.
Prima di assemblare la famiglia nidificata, mi assicuro che il parametro “Lunghezza_ripiano” sia variabile anche nel progetto, per questo creo il nuovo parametro condiviso di istanza “c_b”. Seleziono il ripiano, clicco su Modifica tipo, su “Lunghezza_ripiano” clicco sul quadratino “Associa parametro famiglia” e seleziono “c_b”.
A questo punto ho tutto ciò che serve per creare un progetto di assemblaggio. Creo un nuovo progetto, carico la famiglia nidificata, posiziono la prima “su piano di lavoro” e le altre “su superficie”. Per creare la variazione, modifico i parametri “Lunghezza_ripiano”, “Altezza tubi” e “Distanza ripiano da base”.
SCHEMA DI NIDIFICAZIONE:
1) come primo passaggio ,creo un'estrusione e allineo la figura ai piani di riferimento.2) assegnazione dei parametri creando il solido della famiglia 1
3) creo un vuoto al solido della famiglia 1
4) seguendo il punto 1 e 2 , ripeto le operazioni e assegno diversi parametri generando il solido della famiglia 2 e quello della famiglia 3
1_Il primo passo è stato creare tre famiglie che chiameremo:
a) Piastra
b) Appoggio
c) Tubo
La piastra è stata costruita mediante un'estrusione di due solidi,con parametri di rapporto che permettono la connessione tra di loro.
Estrusi i due solidi,attraverso il comando taglia ho eliminato la forma più piccola per creare il buco centrale.
L'appoggio,come per la piastra,ha avuto lo stesso procedimento.Stabilite le grandezze, ho estruso un cerchio per avere il disco e il rettangolo per poi eliminarne il volume di quest'ultimo per avere il solido finito.
Il tubo invece è una semplice estrusione del cerchio con grandezze diverse.
2_ Ho proseguito il lavoro caricando nella famiglia dell'appoggio il tubo mentre in quella della piastra l'appoggio
Appoggio-Tubo
Appoggio-Piastra
Ho considerato il tubo come solido vuoto e l'ho sottratto al volume dell'appoggio per creare degli incavi per inserire i tubi che servivano.
3_ Ho caricato nel file di assamblaggio tutte le famiglie create finora.
Piastra
Tubo
Appoggio-Tubo
Appoggio-Piastra
Inserendole all'interno del piano di lavoro,ne ho modificato le altimetrie attraverso i livelli,modificato solo alcuni dei parametri delle piastre di appoggio più grandi per avere i buchi non più centrali ma agli angoli e inserito inoltre copie speculari per creare l'assemblaggio desiderato.
Dom, 15/05/2022 - 15:09

Ho fatto due famiglie, una formata tagliando due volumi. Ho assegnato loro l'altezza e le proprietà del materiale e poi ho dato forma al progetto centrale con l'integrazione di entrambe le famiglie, giocando con l'adattamento della forma per poi variarne altezze e colori.
Sab, 14/05/2022 - 18:26