Per realizzare l'esercitazione sono partita da una griglia realizzata con dei piani di riferimento su cui ho copiato su celle alternate un quadrato 0,5 m x 0,5 m di riferimento. Poi ho creato nella vista laterale parametri di riferimento ad altezze diverse, e ho allineato i vari parallelepipedi ai vari piani, quelli più esterni su due lati all'altezza più bassa e andando verso l'interno ai piani ad altezze maggiori. Infine ho specchiato la composizione di parallelepipedi per due volte.
Lun, 20/04/2020 - 18:36Per realizzare questa composizione sono partito da un quadrato di lato 3 m , che poi ho copiato in serie su una griglia di riferimento quadrata con inclinazione di 45°. Successivamente ho copiato l'elemento ottenuto tre volte e ho unito i 4 elementi lungo i lati dei quadrati più esterni , creando quasi un percorso comune alla composizione.Ho deciso poi di assegnare un parametro in altezza per ogni fila di quadrati in maniera tale che l'altezza di ogni fila di parallelepipedi fosse 12 m più alta della fila precedente. Come ultima operazione ho poi svuotato internamente la composizione in maniera tale che ogni fila di parallelepipedi risutasse svuotata dall' altezza di quella precedente.
Lun, 20/04/2020 - 18:36
Dopo aver effettuato il plug-in in Models del componente parametrico precedentemente disegnato in Family, ho iniziato a variare i vari parametri dell'oggetto.
Ogni fila verticale è formata da componenti con parametri tutti differenti tra loro (spessore e profondità), lasciando però invariata la larghezza dell'oggetto.
Partendo da un modulo composto da tre file di oggetti parametrizzati si inizia a "giocare" con il software: copiando, spostando, specchiando e modificando nuovamente i parametri dello spessore e della profondità.
L'altezza dal terreno rimane invariata, tutto giace sullo stesso piano.
Questa composizione parametrica potrebbe essere applicata ad un sistema di rivestimento in facciata di un sistema edilizio, utilizzando ad esempio materiali lapidei. Volendo si potrebbe anche realizzare un negativo e utilizzarlo come cassaforma per un eventuale rivestimento in calcestruzzo.
Lun, 20/04/2020 - 18:07
Sono partita dal parametro creato a lezione: un semplice parallelepipedo 1,8x1x0,50 m Ho poi a modificato le dimensioni del mio parallelepipedo per renderlo un cubo. . Successivamente ho realizzato in pianta la forma desiderata tramite una successione del parametro da me realizzato in precedenza. Passando poi al 3D ho iniziato a variare gradualmente lo spessore dei miei solidi (con una differenza costante di 25cm) Una volta assegnati tutti i spessori ho deciso di aggiungere una “copertura”, aggiungendo altri solidi con un distacco di 75cm. Assemblaggio finale:
Lun, 20/04/2020 - 17:59Ho realizzato questa composizione creando una griglia 2x2 per formare in partenza 10 riquadri che ho poi copiato una serie di volte fino a formare un enorme grigliato dove ho iniziato ad appore il componente parametrico realizzato nella lezione scorsa. Ho voluto principalmente lavorare sulle altezze dei blocchi per andare a creare un effetto monumentale dell'assieme. La centralità è data dalla decrescenza dello spessore dei blocchi che varia da 5 metri a 20 cm.
Cordiali saluti.
Giulio Rossi
Lun, 20/04/2020 - 15:30