MCR - Assemblaggio formale parametrico
L’obiettivo di questa esercitazione consisteva nello sperimentare un assemblaggio formale di componenti parametrici che rimandasse al tema della variazione. La mia intenzione è stata il voler creare una variazione chiara, immediatamente visibile a partire dall’utilizzo di un componente parametrico estremamente semplice.
1- COSTRUZIONE DEL COMPONENTE PARAMETRICO. Ho deciso fin da subito di utilizzare un parallelepipedo di dimensioni 3.5M x 3.5M x 10M. Aprendo il "Metric Generic Model" ho estruso il volume e imposto come parametri di istanza semplicemente le dimensioni fondamentali del solido: larghezza, profondità e spessore, poi ho aggiunto anche l’altezza da terra.
2- INSERIMENTO DELLA NUOVA FAMIGLIA SU REVIT. Dopo aver costruito il componente ho aperto un nuovo file nel programma Revit. La prima operazione è stata inserire un piano di riferimento orizzontale che ho rinominato proprio con questo nome. Poi ho caricato la famiglia precedentemente creata nel nuovo progetto.
3- COSTRUZIONE DEL MODELLO. Ho inserito il primo parallelepipedo centralmente e ho allineato un lato al piano di riferimento bloccandolo (operazione ripetuta per tutti i volumi). Mi sono aiutata con la costruzione di una griglia a disporre gli altri elementi. Man mano che procedevo con la costruzione variavo profondità e larghezza (mantenendo la base quadrata) dei parallelepipedi che inserivo dalla visualizzazione in pianta e lo spessore dalla visualizzazione in 3D. Ho deciso di non variare il parametro "altezza da terra".
Avrei potuto proseguire trasformando la base di alcuni parallelepipedi da quadrata a rettangolare.