Progetto Finale e 10 parole
Le 10 parole per il corso sono:
- Velocità
- Collegamento
- Varietà
- Modulo
- Modello Unico
- Costruzione
- Modifiche
- Interscambio
- Controllo
- Computazione
Per il progetto di esame ho deciso di evolvere la composizione della consegna del telaio migliorando la copertura in modo che si adatti alla forma della composizione e creando i nodi tra trave e pilastri .
Inoltre ho aggiunto la consegna del pannello di facciata che avevo dimenticato di caricare.
Parto quindi con una famiglia generica e mi creo un telaio come già visto nell'altra consegna avendo una unica trave e non una copertura a capanna e facendo in modo di avere i seguenti parametri:
- Larghezza Telaio (Tipo)
- Altezza Telaio (Tipo)
-Inclinazione Falda (Istanza) che mi servirà per dare movimento a tutta la copertura
-Base Trave (Di tipo collegando i parametri della famiglia telaio a quello di trave su linea)
- Altezza Trave (Di tipo collegando i parametri della famiglia telaio a quello di trave su linea)
Ho creato poi una estrusione all'interno della famiglia per fare il nodo tra la trave ed i pilastri in modo da avere una struttura continua e che si adatti all'inclinazione della falda
Alla trave di copertura ho aggiunto il parametro visibilità in quanto nella fase di composizione avrò bisogno di nascondere le travi di copertura dei telai in modo da vedere la linea di riferimento del telaio e collegarci i profili della superficie che comporrà la copertura.
Inoltre ho aggiunto una trave alla base ed un pavimento con parametro "interasse" in modo che quando metterò i telai in sequenza e dovessi cambiare la distanza tra loro il pavimento si adatterà a questa distanza.
Questa è la famiglia telaio completa
Apro ora un file di progetto e creo una serie di piani di riferimento che guideranno la posizione dei telaio e due piani di riferimento perpendicolari ad esso in modo che ho i limiti laterali del telaio a cui dovrò collegare gli estremi dei profili della superficie.
Ho poi assegnato dei parametri globali che sono interasse tra telai e larghezza del telaio in quanto quest'ultimo deve governare sia il telaio che la superficie
Ho quindi caricato la famiglia telaio e l'ho allineata al primo piano di riferimento collegando tutti i parametri
Ho quindi copiato i telai e li ho allineati a tutti i piani di riferimento bloccandoliIn questo modo i telai sono tutti uguali ma posso variare l'inclinazione di ognuno ed ottengo questo
Adesso che ho impostato tutte le inclinazione ed ho dato un nome ad ogni piano di riferimento (Telaio 1, Telaio 2, Telaio 3,...) inizio con il creare la superficie che mi servirà per la copertura.
Vado su Volumetrie e Cantieri ed uso il comando Massa Locale.
Imposto il piano di lavoro su telaio 1 e seleziono la linea di modello del telaio che mi darà l'inclinazione e la posizione della copertura in quel punto.
Faccio la stessa cosa per tutti i telai e mi creo quindi tutti i profili che comporranno la mia superficie.
Devo stare però attento ad allineare anche le estremità dei profili ai piani di riferimento laterali in modo che quando cambierò la larghezza del telaio la superficie si adatterà alla nuova dimensione.
Con questo metodo potrò cambiare la singola inclinazione dei telai e la superficie si adatterà.
Devo ora creare il listello che farà da copertura. Visto che voglio che la copertura segua tutte le inclinazioni dei telai e si adagi alla superficie devo quindi creare un listello che si adatti .
Per fare ciò apro una famiglia "Modello Generico Metrico Adattivo" in cui creo due punti di riferimento e tra cui costruisco un listello che ha come parametri la base e lo spessore
Ora devo posizione tutti questi listelli sulla superficie
Per fare questo seleziono la mia superficie e vado nelle impostazioni di rappresentazione superficie e gli dico di farmi vedere i nodi della griglia che compone la superficie.
Carico la famiglia di listello adattivo e lo posiziono tra due nodi della superficie.
Per far sì che si posizionino in automatico su tutta la superficie basta cliccare sul listello e cliccare il comando serie che in questa area di lavoro cambia il nome in "RIPETITORE" e fa sì che il singolo elemento posizionato in una direzione della superficie venga ripetuto tra tutti i nodi in quella direzione.
Ottengo quindi la mia copertura di listelli
Per ora però i listelli non corrispondono ai telai e per far sì che un singolo listello stia tra due telai devo far sì che i nodi che definiscono la superficie passino per i telaio.
Per far ciò seleziono la superficie e gli dico di creare i nodi tramite intersezione con piani di riferimento.
Essendo che i telai sono collegati ai piani di riferimento creati all'inizio con questo comando avrò i nodi perfettamente allineati a tutti i telai.
Ora posso cambiare i parametri dei telai e le singole inclinazioni delle falde per ottenere la forma che preferisco
Passo ora a spiegare come ho creato il sistema di facciata ed i pannelli che lo compongono.
Sono partito da una famiglia profilo ed ho creato un cerchio con parametro diametro.
Ho creato poi un famiglia Modello generico basato su linea.
Qui ho creato una estrusione su percorso usando come percorso un arco di cerchio.
e come profilo utilizzo quello creato in precedenza.
Ho creato poi un parametro raggio di curvatura in modo da poter cambiare la curvatura dei listelli
Questa è la famiglia listello curvo completa
Ora devo creare il panello di facciata.
Apro la famiglia Pannello di Facciata metrico e ci carico il mio listello curvo.
Mi metto nella vista laterale e lo inserisco
In una vista frontale mi creo una serie di piani di riferimento
creo un parametro Spaziatura Pannello che sarà uguale alla larghezza del pannello / il numero di listelliIn questo modo cambiando la larghezza del pannello i listelli saranno sempre equidistanti.
Ora copio il listello e lo allineo ai vari piani di riferimento
Mi metto quindi in vista laterale e cambio il raggio di curvatura dei singoli listelli
ed ottengo un pannello così
Volendo creare un effetto onda creo un pannello uguale ma specchiato verso l'altro lato. Ottengo così Pannello A e Pannello B
Carico le due famiglie pannelli nel progetto.
Creo un sistema di facciata in modo da avere la griglia verticale che corrisponde ai singoli telai mentre in orizzontale divido il sistema in sole due fasce.
Seleziono i pannelli della facciata a scacchiera e assegno rispettivamente i pannelli A e B
Modifico i parametri del progetto fino ad ottenere la forma che preferisco e cambio i materiali ed ottengo questo.
Ecco di seguito alcuni render.
Per far capire meglio l'effetto ondulato della facciata posto dei render della facciata da sola più grande
Commenti
StefanoConverso
Mer, 24/06/2020 - 11:03
Collegamento permanente
Padiglione "Galleria"
caro Mattia,
bellissima sperimentazione, sei anche andato oltre, con gli Adaptive Components, che non ho avuto il tempo di trattare,
ma che spero con il tuo post ci sia modo anche per tutto il gruppo di scoprire. La logica del resto, è la stessa che avete
ormai imparato, quindi primo commento è : se puoi parlane con più dettagli! Cosicché gli altri possano trarne beneficio.
Se puoi, fai proprio un post dedicato, sarebbe un grande esempio di contributo alla Community.
Nel merito progettuale, hai prodotto un esempio di "padiglione galleria".
Mi ha ricordato, in questo senso come esperienza spaziale quella proposta da Toyo Ito a Bruges, pure con forme molto diverse
da quelle proposte da te. La differenza principale, comunque, è quella del sistema strutturale: Ito si affida a una "shell" portante,
che non ha struttura primaria secondaria e gerarchica come nel tuo caso, o in quello della Najarian House, usato a lezione.
La shell, una grilia continua, è poi controventata non dai classici cavi ma da pannelli, di forma ellissoidale. Insomma un tessuto
in alluminio con cuciti dei controventi in lamiera. La luce è la protagonista. Lo stesso sistema di "shell portante", più variato, è quello
che Ito ha proposto anche per il Padiglione della Serpentine Gallery, la cui struttura ha studiato con Cecil Balmond, che ne parla anche
in informal, suo libro che vi consiglio.
Quindi, da un punto di vista squisitamente architettonico, forse potresti provare ad "asciugare" un pò il progetto,
e magari tentare un inserimetno piu contestuale, pur sempre in ambiente naturale, ma piu antropizzato.
Dai prova! Andiamo oltre "l'esercizio". Anche schizzi sono ammessi :)
Bravo comunque, come tutti voi.
un carissimo saluto
S.C.