Consegna 02_Variazioni

  • Posted on: 6 May 2021
  • By: MARCO DE MATTEIS

Variazione

Procedimento eseguito

Creazione della famiglia contenente il tipo “Componente lunghezza fissa”

  1. Creazione di un nuovo file “famiglia” basato su “Modello generico metrico”.
  2. Apertura vista frontale.
  3. Tracciamento di due piani di riferimento verticali a destra e a sinistra del piano di riferimento verticale centrale esistente e aggiunta di due quote vincolate con “equidistanza” dal piano di riferimento centrale per ottenere la possibilità nel modello di assemblaggio di allineare il componente in mezzeria.
  4. Definizione dei parametri:
    • Larghezza – parametro di tipo (la sua variazione si ripercuote su tutto il tipo);
    • Lunghezza – parametro di tipo (La sua variazione si ripercuote su tutto il tipo);
    • c_lunghezza – parametro condiviso di istanza ((la sua variazione influenza solamente il componente selezionato).
  5. Aggiunta di una quota tra i due piani estremi, aggiunta del vincolo di lunghezza, assegnazione a questa dell’etichetta relativa al parametro “Lunghezza”, verifica della variazione della dimensione della quota e quindi della distanza tra i piani al variare del parametro “Altezza”.
  6. Tracciamento di un piano di riferimento orizzontale sopra al livello di riferimento, aggiunta di una quota verticale tra il piano di riferimento coincidente con il livello di riferimento (scelta tar le alternative con il tasto “TAB”) e il piano di riferimento orizzontale appena tracciato, aggiunta del vincolo di allineamento alla quota, assegnazione alla quota dell’etichetta corrispondente al parametro di istanza “c-altezza”, verifica della variazione della dimensione della quota e quindi della distanza tra i piani al variare del parametro “c_altezza”.
  7. Creazione di una estrusione rettangolare all’interno dell’area definita dai piani di riferimento tracciati.
  8. Allineamento dei lati della estrusione ai piani di riferimento e aggiunta dei vincoli di allineamento.
  9. Verifica della variazione della estrusione al variare dei parametri.
  10. Apertura vista laterale sinistra.
  11. Tracciamento di due piani di riferimento verticali a destra e a sinistra del piano di riferimento verticale centrale esistente e aggiunta di due quote vincolate con “equidistanza” dal piano di riferimento centrale per ottenere la possibilità nel modello di assemblaggio di allineare il componente in mezzeria.
  12. Aggiunta di una quota tra i due piani estremi, aggiunta del vincolo di lunghezza, assegnazione a questa dell’etichetta relativa al parametro “Larghezza”, verifica della variazione della dimensione della quota e quindi della distanza tra i piani al variare del parametro “Larghezza”.
  13. Allineamento dei lati della estrusione ai piani di riferimento e aggiunta dei vincoli di allineamento.
  14. Verifica della variazione della forma della estrusione al variare dei parametri.

Creazione della famiglia contenente il tipo “Componente lunghezza variabile”

  1. Creazione di una copia del file “famiglia” utilizzato per definire il componente “Componente lunghezza fissa”.
  2. Eliminazione quota con attribuita l’etichetta associata al parametro “Lunghezza”.
  3. Eliminazione del parametro “Lunghezza”.
  4. Creazione del parametro condiviso di istanza “c_lunghezza”.
  5. Assegnazione al parametro “c_altezza” del valore ricavato dalla formula “5 m²/c_lunghezza” per ottenere valori di altezza decrescenti all’aumentare della lunghezza del componente.
  6. Aggiunta di una quota in sostituzione di quella associata al parametro “Lunghezza” precedentemente cancellata, aggiunta del vincolo di allineamento, attribuzione alla quota dell’etichetta associata al parametro “c_lunghezza”.
  7. Verifica della variazione della forma della estrusione al variare dei parametri.

 

Composizione dell’assemblaggio

  1. Apertura di un file “progetto” basato sul modello “nessuno”.
  2. Apertura della vista “Livello 1” delle piante.
  3. Tracciamento dei piani di riferimento: 16 piani paralleli (b) e di un piano perpendicolare ai precedenti (a).
  4. Aggiunta delle quote:
    • Aggiunta delle quote ai piani b alternando una serie di quote disposte tra piani pari e una serie di quote disposte tra piani dispari, aggiunta ad entrambe le serie di quote del vincolo di equidistanza;
    • Aggiunta di una quota tra due piani b dispari conseguenti e una tra due piani b pari conseguenti e aggiunta del vincolo di dimensione. Creazione del parametro “Interasse piani”, assegnazione del parametro alle etichette relative alle ultime due quote tracciate (che devono risultare uguali);
    • Aggiunta di una quota tra un piano b dispari e un piano b pari, creazione del parametro “Distanza serie di piani” e assegnazione del parametro all’etichetta relativa all’ultima quota aggiunta.
  5. Caricamento delle famiglie “Componente lunghezza variabile” e “Componente lunghezza fissa” all’interno del progetto.
  6. Inserimento dei componenti “Componente lunghezza fissa” e “Componente lunghezza variabile” nello spazio di assemblaggio e copia del tipo nel numero uguale ai piani b pari – per il componente “Componente lunghezza fissa” – e nel numero uguale ai piani b dispari – per il componente “Componente lunghezza variabile”.
  7. Allineamento di un lato corto di tutte le copie dei due tipi di componente al piano a e aggiunta del vincolo di allineamento e allineamento della linea di mezzeria delle copie dei componenti ciascuna ad un piano b pari – per il componente “Componente lunghezza fissa” – e ciascuna ad un piano b dispari – per il componente “Componente lunghezza variabile” – e aggiunta del vincolo di allineamento.
  8. Definizione dei valori della dimensione di lunghezza, e conseguente modifica del valore della dimensione di altezza attraverso la relazione precedentemente stabilita tra i due parametri, dei componenti della famiglia “Componente lunghezza variabile”.
  9. Apertura vista tridimensionale.
  10. Attivazione della cinepresa, regolazione dell’altezza dell’obiettivo, dell’altezza dell’osservatore e dell’inquadratura.
  11. Regolazione di due filtri che distinguono con un colore i componenti appartenenti alla famiglia “Componente lunghezza variabile” e con un altro colore i componenti appartenenti alla famiglia “Componente lunghezza fissa” (regola di filtraggio "AND" per modelli generici, regola: nome della famiglia - uguale a).
  12. Attivazione della vista “ombreggiata” e attivazione delle ombre.
Dates: 
Giovedì, 6 Maggio, 2021 - 00:48
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