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Per la consegna è stato concepito un oggetto (scaffale) composto da due tipi e un'istanza. La peculiarità dei due generi è che il tipo è un qualcosa dalle misure fisse, e perciò è stato usato per quello che potrebbe essere definito il telaio; l'istanza è un oggetto le cui misure possono variare, e perciò vengono usate come le mensole intermedie, nelle quali le dimensioni variano di ripiano in ripiano.
Progettazione parametrica, modellazione, colaborazione, condivisione, innovazione, software, tecnologia, opportunità, parametro, interazione.
Il mio modello si ispira in una composizione geométrica di questa facciata.
1. Innanzitutto apriamo il programma Autodesk Revit e carichiamo un nuovo file famiglia; ci troveremo così nella schermata iniziale con i due assi di riferimento di default. E con il comando U N scegliamo l’unità di misura (ho scelto “centimetro”).
Per fare il mio modello l’assemblaggio combinato, ho pensato di fare una scultura urbana contemporanea e ho usato un’opera dell’architetto giapponese Suo Fujimoto per ispirarmi. Questo’opera si chiama “Many Small Cubes” e è stata presentata in una mostra a Parigi.
Ho Cominciato creando una nuova famiglia e scegliendo GENERIC MODELS
L'idea del progetto è ispirato l'arte di artista grafico olandese Escher. Lui é noto per la sua arte di rappresentare costruzioni impossibili, il corretto completamento del piano, le partecipazioni infinite e metamorfosi - incastro motivi geometrici, che diventano via via si forma completamente diferente Era noto anche per l'esecuzione di trasformazioni geometriche (isometrie) nelle sue arte.
