Assemblaggio Formale Parametrico
L'assemblaggio che ho creato parte dal voler riprodurre qualcosa di simil-realistico utilizzando un unico componente quadrangolare variandolo nei parametri "altezza", "larghezza", "spessore" e "altezza da terra". In particolare mi sono ispirata ad una scena de "Le Cronache di Narnia" (immagine di riferimento a fine post) e, allontanandomi dall'ambito architettonico, ho cercato di ricreare una sorta di scenografia semplificata, procendendo nel modo seguente:
- Ho costruito una prima griglia di piani di riferimento con quadrati 1,5x1,5 m, che ho poi parzialmente modificato nel corso del lavoro a seconda delle esigenze.2. Prima di caricare la famiglia nel file di progetto, sono andata a modificare l'origine degli assi di riferimento del mio componente, in modo che il punto di inserimento fosse posizionato non più su uno spigolo, ma esattamente al centro dell'oggetto in modo da inserirlo precisamente sulle intersezioni della griglia. Ho dunque tolto la spunta "Defines origin" nelle proprietà dei due piani di riferimento di default e ho creato altri due piani con intersezione al centro dell'oggetto ed ho impostato l'equidistanza dagli estremi cliccando su "EQ" (Toggle Dimension Equality) di fianco alle quote. Ho infine spuntato "Defines origin" nelle proprietà dei due piani appena creati.3. Ho dunque caricato la nuova famiglia all'interno del file di progetto ed ho iniziato ad inserire i primi elementi sulla griglia (i tronchi degli abeti) con altezza da terra uguale a zero e gli altri parametri (altezza, larghezza e spessore) vari. In questo caso il parametro "spessore" corrisponde all'altezza del tronco d'albero (visibile in una vista prospetto).4. Le chiome le ho assemblate inserendo, in corrispondenza di ogni fusto, più componenti quadrati aumentando di volta in volta l'altezza da terra e diminuendo le dimensioni del lato man mano che salivano. Lo spessore è invece rimasto costante. Soprattutto per questa fase è stato fondamentale il cambiamento dell'origine spiegato al punto 2.5. Al centro ho inserito due figure che ricordassero il lampione e la bambina. Anche in questo caso ho utilizzato i parametri per posizionare i vari elementi. Per facilitare l'operazione in pianta, è stato utile dare un po' di trasparenza a certi elementi per riuscire a intravedere quelli sottostanti (passaggio spiegato al punto 6.).6. Per completare la "scenografia" ho provato ad inserire degli elementi sospesi, formati da più componenti con parametri variati, che ricordassero delle nuvole. Per aumentare l'impressione di leggerezza, ho applicato una trasparenza del 50% cambiando la grafica degli elementi nella vista 3D, cliccando con tasto destro --> Override Graphics in View --> By Element --> Surface Patterns e associando inoltre un pattern solido e un colore grigio chiaro. Allo stesso modo ho variato i colori dei "vestiti" della bambina per evidenziarla rispetto al resto della composizione.7. Le ombre sono state variate a mio piacimento Attivando il comando "Sun Path".8. Inserendo 2 diverse camere ho ricavato le seguenti viste prospettiche:9. Immagine d'ispirazione:
10. Aggiornamento file di progetto: inserimento di un abaco tipo-conteggio (View-->Schedule/Quantities-->Generic Model-->Type + Count) per tenere traccia del tipo (in questo caso solo uno: "LBO - componente lez 4") e del numero di componenti utilizzati. Ho trovato interessante aggiungere anche un altro abaco che avesse in più la colonna "volume", in modo che la variazione dei parametri dimensionali del mio componente fosse evidente anche numericamente in tabella. Dalla seconda immagine si può notare che, selezionando una voce dell'abaco, il programma evidenzia l'oggetto corrispondente nella vista (o nelle viste) che abbiamo aperte in quel momento.
Commenti
StefanoConverso
Gio, 30/04/2020 - 00:23
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Il realismo ti ha frenato
Prova ad andare oltre perché il tema formale è interessante!
lisa bonaguidi
Lun, 11/05/2020 - 14:05
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Ho cercato di rimediare
Vedo solo ora il Suo commento Professore... Per sfortuna (o fortuna, dipende) sono fin troppo legata al realismo, disegno e dipingo da tempo cercando l'iper-realismo e probabilmente questa cosa mi ha spinto a riprodurre una scena che avevo dipinto anche su tela anni fa. Inoltre è stata più forte di me l'emozione di poter ricreare una sorta di Minecraft! Ma ovviamente era una prima esplorazione e sono consapevole che un bravo architetto deve saper andare oltre, dunque ho creato un nuovo post con un nuovo assemblaggio, più minimal e astratto, in cui ho sperimentato gli ultimi comandi imparati a lezione.
La ringrazio per il commento e spero di migliorare.