Seconda Consegna

 

Si è iniziato creando un nuovo file family in cui sono stati generati i file necessari per il futuro assemblaggio. Sono stati creati 8 tipologie diverse di rettangolo, il cui unico parametro in comune è la larghezza di 1,5 metri; la lunghezza è il parametro che invece ha consentito di generare la variazione, infatti i rettangoli hanno queste dimensioni:

  • 1,5x24 m
  • 1,5x21 m
  • 1,5x19 m
  • 1,5x16 m
  • 1,5x14 m
  • 1,5x11 m
  • 1,5x9   m
  • 1,5x6   m


 

L’unica eccezione è costituita dal quadrato di dimensioni 4x4m, elemento finale della composizione.

Una volta terminata la creazione dei pezzi è stato necessario importare tutti i nuovi componenti in un file progettoper poterli assemblare. 
Ogni famiglia è stata ripetuta due volte, successivamente sono state associate a due a due tra loro, accoppiando sempre la famiglia di un x valore con quella immediatamente più piccola, così da generare un quadrato esterno che si riduce sempre di più avvicinandosi verso il centro.
Cattura_5_pianta.JPG

La riduzione della superficie è scandita sempre da un interspazio di 1 metro; questa progressione può anche essere letta come il tentativo dei rettangoli di farsi quadrato, forma che infatti conclude la composizione. 
L’aumentare delle altezze dall’esterno verso l’interno “innalza” ulteriormente questa forma perfetta. 

Prospetto.JPG

Cattura.JPG

                                      Cattura_5.JPGCattura_3.JPG
A conclusione è stata realizzata una tabella che consente di tenere il conto di tutti gli elementi inseriti nel momento dell’assemblaggio ed attribuire un costo ad ognuno di questi, così da valutare la spesa totale per la realizzazione del prodotto.
Type&Count.JPG

Mar, 17/04/2018 - 22:34
Terza Consegna

Creo una nuova parte che chiamo "figlio" disegnando un parallelepipedo verticale che abbia come parametri di tipo l'altezza e il lato di base, imponendo che quest'ultimo sia uguale a 1/10 del primo

Consegna 3 - Immagine 1.jpg

Creo una seconda parte che chiamo "madre" disegnando un parallelepipedo che abbia come parametro di tipo lo spessore e come parametro di istanza il lato di base. Il parametro di istanza potrò modificarlo direttamente nel progetto differenziando tra loro oggetti dello stesso tipo

Consegna 3 - Immagine 2.jpg

Inserisco la parte "figlio" nella parte "madre", disponendo 4 oggetti al di sopra del parallelepipedo e allinenandoli ai quattro angoli. Impongo che il parametro altezza della parte "figlio" sia uguale al parametro lato di base della parte "madre" in modo che quando modifico il parametro della madre, verranno modificati di conseguenza i parametri della parte "figlio"

Consegna 3 - Immagine 3.jpg

Inserisco 4 copie dell'oggetto "madre" in un nuovo file di progetto. In pianta li allineo e vincolo tutti a due piani di riferimento ortogonali

Consegna 3 - Immagine 5.jpg

In alzato li allineo e vincolo uno sopra all'altro

Consegna 3 - Immagine 7.jpg

Consegna 3 - Immagine 8.jpg

Modifico indipendentemente il parametro di istanza dei singoli oggetti, quando modifico il parametro del lato di base si modifica di conseguenza l'altezza e il lato di base dei parallelepipedi "figlio" dell'oggetto

Consegna 3 - Immagine 9.jpg

Dispongo in pianta altri piani di riferimento che mi permettano di copiare tutti gli oggetti specchiandoli, in modo che quelli in sommità siano in contatto

Consegna 3 - Immagine 10.jpg

Consegna 3 - Immagine 12.jpg

Consegna 3 - Immagine 13.jpg

Ripeto l'operazione moltiplicando la composizione

Consegna 3 - Immagine 14.jpg

Consegna 3 - Immagine 15.jpg

Mar, 17/04/2018 - 18:02

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