TPP_Tavolo Parametrico_Benedetta Ranazzi

Il progetto che ho deciso di realizzare per questa consegna è un tavolo rotondo in legno. Questo è un oggetto parametrico piuttosto semplice, la cui particolarità, però, risiede nel piano di appoggio del tavolo stesso. Questo si compone di una serie di "spicchi", realizzati attraverso una matrice, e il numero degli spicchi o la dimensione dell'angolo di questi ultimi varia al variare di determinati parametri. L'idea, dunque, è quella di ottenere un tavolo più o meno grande (variazione del raggio), con una tipologia di finitura variabile a seconda del gusto e della qualità del design.

Poichè il prgetto prevede l'assemblaggio finale delle varie componenti, ho deciso di suddividere l'oggetto finale in tre famiglie fondamentali:

- Struttura, che è costituita dalla base, dall'asta centrale e da un piano di appoggio;

- Cornice, che ha lo stesso raggio interno del piano di appoggio;

- Spicchio, che rappresentà l'unità di cui è costituito il top del tavolo.

1. STRUTTURA

Come primo passo, apro un nuovo file "Family" del tipo "Modello generico metrico". Dalla vista frontale del livello di riferimento dal pannello "Project Browser" ho creato direttamente la forma del mio oggetto dal comando "Extrusion", nell'interfaccia "Create". Questo è stato possibile perchè la forma dell'oggetto è circolare, dunque non è stato necessario definire prima dei piani rispetto ai quali disegnarlo. Quindi, ancora dentro il ocmando "Extrusion", ho parametrizzato il raggio della base del tavolo attraverso il menù a tendina "Label"-->"Add parameter"-->"raggio base"

A questo punto è stato necessario spostarsi nella vista di prospetto anteriore per definire un nuovo piano, sempre attraverso l'interfaccia "Create"-->"Reference Plane". Questo piano mi è servito per definire lo spessore dell'elemento di base, attraverso la quotatura di quest'ultimo, e la sua successiva parametrizzazione come "spessore base".

Ho utilizzato gli stessi procedimenti per creare gli ulteriori elementi che compongono la famiglia della "Struttura". 

Quindi in successione sono stati definiti gli elementi dell'asta centrale con i relativi parametri di "raggio asta" e "altezza asta" 

Infine è stata creata l'ultima componente "appoggio", ossia il piano del tavolo attorno al quale sarà posizionata la "cornice" e sul quale verrano posti gli "spicchi" che comppongono il top. Come gli altri, anche questo elemento presenta i rispettivi parametri di "raggio appoggio" e "spessore appoggio".

Ho infine deciso di creare un ulteriore elemento centrale "centro", posto centralmente sul piano d'appoggio, che avesse lo stesso raggio dell'asta del tavolo e lo stesso spessore degli spicchi del top di finitura. Questo è stato fatto per ragioni sia estetiche che pratiche; infatti avere degli spicchi con una forma così netta e appuntita nella parte centrale risultava poco realistico ai fini di una ipotetica realizzazione degli elementi.

2. CORNICE

Seguendo gli stessi criteri di modellazione della famiglia della "struttura", ho realizzato una seconda famiglia, sempre aprendo un nuovo file "Family" del tipo "Modello genirico metrico". Questo elemento della "cornice", modellato sempre attraverso l'interfaccia "Create"-->"Extrusion", non è altro che una corona circolare, dunque presenta un raggio interno "raggio cornice", e un raggio esterno maggiore di quello interno di 10 cm. Successivamente sono state parametrizzate sia queste due dimensioni che quella dello "spessore cornice".

3. SPICCHIO

Per creare quest'ultimo elemento sono partita anche questa volta da una nuova famiglia del tipo "Modello generico metrico". Lo "spicchio" è stato ottenuto disegnando una circonferenza, della quale si è mantenuto appunto solo uno spicchio, al quale infine è stata sottratta la porzione centrale equivalente al raggio dell'elemento "centro" della famiglia "struttura". Tutto questo è stato realizzato sempre attraverso il comando "Extrusion". Successivamente sono stati definiti i parametri del "raggio spicchio" e dello "spessore spicchio".

FAMIGLIA TAVOLO

Per completare lo sviluppo del progetto dell tavolo è stato prima necessario assemblare insieme le varie componenti precedentemente create. Ho scelto di effettuare questa operazione in una nuova famiglia di "Arredo metrico". Quindi si è proceduto con l'importare ogni singolo elemento all'interno della famiglia, attraverso il comando "Load into Project", posizionandolo in maniera corretta.

Poi è stato necessario ridefinire i parametri di ogni singolo elemento selezionandolo e cliccando su "Edit Type" nel pannello "Properties". Qui si apre la finestra "Type Properties", dove accanto ad ogni parametro, sia di materiale ("Material and Fineshes") che di dimensione ("Dimensions"), c'è un comando che permette di aprire l'interfaccia "Associate Family Parameter"; qui, attraverso il comando "Add parameter", è necessario rinserire il nome del parametro selezionato. Questi passaggi sono fondamentali per ottenere tutti i parametri visibili e modificabili nel pannello "Family Tipes".

In ultimo è stato il momento di definire tutti gli elementi "spicchio" che definiscono il top del tavolo. Per fare questo mi sono spostata sulla vista del "Livello di riferimento" e ho posizionato i due piani coincidenti con gli estremi dello spicchio (in realtà ne ho posizionato solo uno perchè l'altro è uno dei due assi). Questi due piani mi sono serviti per creare il parametro "angolo spicchio" che mi servirà successivamente. 

A questo punto ho copiato l'elemento unitario "spicchio" attraverso il comando "Array" nel pannello "Modify". Per fare questo ho selezionato l'oggetto-->"Array", poi ho dovuto scegliere se fare una copia lineare o radiale ("Radial"), dove posizionare il centro, quale dovesse essere l'angolo di copia, e infine il numero di spicchi desiderati.

a questo punto è stato necessario definire un ultimo parametro, ossia il numero degli spicchi "n spicchi", sempre attraverso il menu a tendina "Label"-->"Add parameter". 

L'operazione finale è stata quella di affinamento e verifica. Infatti nella finestra "Family Types", nel pannello "Properties", sono state definite delle formule in base alla quali ho deciso che alcuni pametri dovessero variare al variare di altri. Per esempio la formula più significativa è senza dubbio quella che definisce il numero degli spicchi: infatti questo è determinato da "360°/n spicchi", il che vuol dire che al variare della dimensione dell'angolo al centro dello spicchio varia il numero degli spicchi che compone l'elemento di finitura del tavolo.