
TERZA CONSEGNA - Rifugio in mattoni
Come primo passaggio ho realizzato l'elemento base del mattone utilizzando il "METRIC GENERIC MODEL" e credo appunto la famiglia.
Dopo ne ho determinato le dimensioni attraverso l'utilizzo dei piani e dei parametri.
Per concludere ho assegnato il materiale.
Dopodiche ho iniziato ad assemblare una seconda famiglia in cui fosse possibile sfalzare i mattoni, creando appunto due tipologie di griglie attraverso l'utilizzo dei piani.
Ho utilizzato di nuovo un "METRIC GENERIC MODEL" ed ho aggiunto al suo interno la famiglia del mattone base.
Dopodiche ho creto i parametri che mi permettessero di gestire le distanze tra gli elementi e tra le file.
A questo punto ho aperto un nuovo file di progetto dove ho iniziato ad assemblare il progetto; consiste in un muro perimetrale con andamento ad aspirale che andra a determinare l'involucro.
Passo poi alla realizzazione della struttura vera e propria dell'elemento attraverso la creazione dei pilasti. Per realizzarli creo una famiglia dove determino le sue misure grazie ai parametri (altezza, larghezza) e ne determino il materiale, sempre parametrizzato, che in questo caso sarà il calcestruzzo.
Che verranno poi successivamente aggiunti nel progetto.
Realizzo tramite un METRIC GENERIC MODEL la copertura che avrà l'inclinazione ed il materiale parametrizzato.
Procedo con l'assemblaggio finale degli elementi, copertura - involucro
Per completare realizzo delle sedute da inserire all'interno partendo da un pannello e realizzando diverse forme.
Mar, 14/07/2020 - 22:36

Per fare il progetto ho seguito questi passi.
Ho creato una nuova famiglia e ho fatto due reference plane nella pianta per misurare il mio blocco.
Ho fatto anche nel front i reference plane per definire la altezza da terra e la altezza del blocco.
Le misure iniziale dal mio blocco saranno 1x1x1 metri.
Dopo ho fatto un nuovo proggeto e ho creato una grillia di reference plane.
ho caricato la famiglia_blocco e l´ho aggiunto e allineato con la griglia.
Ho cambiato le proprietà dello spessore gradualmente per file.
Ho cambiato le proprietà di larghezza gradualmente in colonne.
Dopo di che ho cambiato le altezze, gradualmente, creando una forma a L nella scelta dei blocchi.
Questo sarebbe il risultato finale in piano, in elevazione e in alcuni punti di vista. Nel fare questo progetto ho cercato un gioco di luci e ombre, e di cambiamenti graduali di forma, facendo in modo che non ci sia un pezzo uguale all'altro.

Dieci Parole:
- Serie
- Geometria
- Progetto
- Repetizione
- Composizione
- Cubo
- Evoluzione
- Procedimiento
- Economia
- Meccanizzazione
Mar, 14/07/2020 - 21:44Tecnologia
Possibilita
Variazione
Parametri
Creativita
Modellino
Gioco
Sovraposizione
Ambienti
Liberta formale
Mar, 14/07/2020 - 21:16
il mio progetto finale è nato da un idea di arredare uno spazio verde, creando una vasca piena d'acqua con all'interno dei cubi dove le persone possono camminarci e lateralmente delle sedute.
Ho iniziato creando una famiglia di un quadrato di dimensioni 10x10 m e alta 10 cm.
il secondo passaggio è stato creare un'altra famiglia, formando un parallelepipedo di dimensioni 60x60 cm e altezza 15 cm.
successivamente ho aperto "Metric Generic Model line based" ed ho creato un sosteno.
dopo aver creato il sostegno apro "Metric Generic Model" con cui realizzo lo schema della base della struttura.
traccio le linee di riferimento che serviranno per posizionare il sostegno. Colloco due quote angolari che parametrizzo tramite valori di istanza. A questo punto inserisco la famiglia figlio nella famiglia madre creando man mano un work plane sulle linee di riferimento. Dopo aver inserito la famiglia figlio in quella madre posiziono un sostegno alla volta allineandole alle linee di riferimento. a questo punto apro il file di progetto ed inferisco all'interno la famiglia madre.
ripeto la famiglia madre linearmente diverse volte e successivamnte ho specchiato e riflesso la serie appena fatta.
in questo file di progetto inserisco ulteriolmente la vasca e i percorsi creati all'interno di essa. I percorsi sono stati creati con il primo parallelepipeto 60x60x15 variandone le dimensioni cosi da avere altre due tipologie di parallelepipedo.