
Il progetto articolato da un basamento e due corpi distribuiti ad L, è volumetricamente studiato per godere al meglio dell'illuminazione e dell'irraggiamento solare.
La parte inferiore dell'edificio, destinato a funzioni pubbliche, è stato pensato per aver una luce più diffusa. La corte di forma organica presente all'interno del basamento permette l'illuminazione a tutti gli ambienti che vi si affacciano. Per evitare un'esposizione solare eccessiva, è stato pensato un sistema di frangisole disposti secondo un ritmo definito dagli ambienti.
Un sistema di schermatura simile presenta sulle facciate dei corpi delle residenze, che disposte a sud e ad est permette una maggiore esposizione a tutti gli alloggi, presentano dei frangisole che modulano l'ingresso della luce nelle ampie vetrate. Questi elementi non solamente funzionali determinano il disegno della facciata, alternandosi tra finestre e tamponature permette alla parete un minor accumulo di calore nel periodo estivo.

Il progetto consiste in un villino unifamiliare, organizzato intorno ad un nucleo centrale parametrizzato.
La modifica del parametro del nucleo permette una diversa organizzazione degli spazi inteni al nucleo stesso.
Abbiamo studiato il progetto con un modulo centrale di 6x6 metri

In questa esercitazione vedremo come creare dei parametri condivisi. Un parametro condiviso è un parametro che può essere estratto mediante tabelle, e quindi può essere comunicato al compratore/venditore.
Per svolgere questa esercitazione ho deciso di creare un tavolo, i parametri condivisibili saranno le dimensioni del vetro e l’altezza del tavolo.
1. Inizio creando le gambe del tavolo. Facendo sempre attenzione alla costruzione dei piani di riferimento e a lucchettare il perimetro dell’estrusione solamente dopo averla disegnata e allineata, per essere sicuro di non commettere errori.
2. Rieseguo i passaggi anche per il piano in vetro.
3. Ora che ho le mie parti del tavolo le unisco in un'altra file rfa, una famiglia con altre famiglie nidificate. A questo punto una volta creata la famiglia per il tavolo posso condividere i parametri. Per farlo dovrò andare su “Edit Type” e dovrò modificare i parametri precedentemente inseriti, cambiare l’impostazione da “Parametro Famiglia” a “Parametro Condiviso”; mi dovrò creare un gruppo di parametri condivisi e assegnarlo al parametro che voglio condividere.
4. A questo punto posso inserire la mia famiglia in un file rvt, quindi nel progetto, e posso estrarmi la Schedule con i parametri selezionati, nel mio caso le ipotetiche possibilità di materiali e dimensioni disponibili per il relativo modello di tavolo

Re abrí la familia desde cero, para modificar y especificar los parámetros. Inicié por modificar el ancho, estableciendo la configuración correspondiente para obtener las tablas finales. Después seguí con el largo y ancho.
Una vez listo comencé con re armar el proyecto con la nueva familia, en el mismo orden de trabajo (techo a silla)
Ya terminado, abrí las tablas con los parámetros modificados. Ahora cada pieza estaba especificada.

Facciata Ventilata Edificio Polifunzionale Santagostino
Il progetto scelto per l’esame è l’edificio Polifunzionale Santagostino. Costituito da pannelli in gres porcellanato di 4 dimensioni.
L’obiettivo è di ricreare la facciata ventilata dell’edificio utilizzando il “Curtain Wall”.
Per la realizzazione di questo progetto dovrò procedere per passi. Prima dovrò crearmi le varie tipologie di famiglie, dopodichè dovrò inserirle tutte all’interno di un file di progetto.
1. Apro un nuovo modello da Revit per crearmi la famiglia del pannello in gres . [New -> Family -> Metric Curtain Wall Panel]
2. Mi metto nella vista “in pianta” disegno i piani di riferimento per definire la dimensione del giunto di dilatazione, lo spessore e la distanza dal muro del pannello. Disegno il contorno dell’estrusione facendo attenzione a non disegnarlo sui piani di riferimento. Questo perché una volta disegnato il contorno allineerò i piani di riferimento ai bordi dell’estrusione con il commando “Align” e li “lucchetterò” per poterne gestire le proprietà mediante parametri.
3. Passo ora nella vista “esterno” ed eseguo gli stessi passaggi. Stavolta definirò l’altezza del pannello, il materiale e la larghezza, la quale sarà un parametro di rapporto, ovvero servirà solo per leggere la dimensione.
Creo 4 tipi di pannelli diversi, divisi per altezza del pannello. 30cm, 60cm, 90cm e 120cm
4. Ora devo creare la nuova famiglia. La scossalina colorata che chiuderà la mia facciata ventilata. [New -> Family -> Generic Model]. Questa scossalina avrà 2 parametri di tipo, altezza e spessore, in quanto parametri sempre uguali in tutto il progetto. I parametri di profondità, larghezza e di materiale saranno invece di istanza, quindi saranno modificabili direttamente dalle proprietà della famiglia.
Seguo gli stessi procedimenti di prima, quindi mi creerò i piani di riferimento, li quoterò e definirò i parametri dimensionali. Fatti tutti questi passaggi inserirò la nuova famiglia nel modello.
A questo punto ho tutte le famiglie che mi servono per comporre la mia "Curtain Wall".
Apro un nuovo file con un template “architettonico” [New -> Project -> Metric]. Mi imposto il piano di riferimento i prospetti e tutti i vari piani superiori.
5. Dopo aver tracciato in pianta i bordi del mio edificio vado a costruirmi la griglia del mio “Curtain Wall”
6. Successivamente, dopo essermi creato una copia della Curtain Wall scelta, vado ad assegnare i pannelli da me creati ai pannelli del Curtain
A questo punto il "Curtain Wall" è completo. Aggiungo le scossaline per completare l'idea iniziale di progetto.
7. Inserisco la scossalina in ogni finestra, avendo messo il materialle come istanza ho la possibilità di cambiare i colori a ogni singola scossalina.
Mar, 26/07/2016 - 03:19