ombre Lun, 27/04/2015 - 23:00
Via Pellegrino Matteucci_ Solar Radiation Analysis

Per continuare l’analisi dell’edificio in via Pellegrino Matteucci è prima necessario aggiungere al modelli alcuni dettagli che influenzano l’esposizione solare delle facciate.
I dettagli principali da considerare sono gli aggetti delle coperture, l’elemento cornicione, e infine la presenza di alberi che fanno ombra direttamente sulla facciata.

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Per fare questo andiamo a modificare il modello della Mass 1, ovvero quello oggetto di studio. Le coperture sono a semipadiglione e interessano le due torrette e la parte nord del blocco centrale. Ricordiamo che l’edificio ha due rientranze sulla facciata a nord in corrispondenza delle “torrette” che si alzano di altri 4-5 metri circa rispetto al resto del volume.

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Procediamo poi a realizzare i balconi e i cornicioni aggettanti. Sul lato nord dell’edificio ci sono 6 alberi direttamente di fronte. Sul lato est ci sono altre alberature che però non creano alcun ombra perché troppo distanti perciò non vengono rappresentati nel modello.

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L’analisi che vogliamo fare è quello della radiazione solare. Ovvero vogliamo verificare la quantità di energia radiale emessa dal sole e assorbita dall’edificio. In particolare ci interessa controllare la quantità media oraria di energia a metro quadro nell’arco di un anno.
Per fare ciò usiamo lo strumento Solar Radiation di Vasari. Questo ci permette di selezionare gli elementi del volume che vogliamo studiare e impostare la tipologia di studio solare, se istantanea o all’interno di un intervallo di tempo.

Procedimento:
1. Sun Study [...] aprirà una finestra dove possiamo impostare il Solar Study_Multi-Day (con One Year Solar Study). Poi i Settings con Location_via pellegrini matteuccci, Date_01/01/2015 e Time_Sunrise to sunset. 
 2. Dopo di che impostiamo Data Display con  Type_Cumulative; Unit_ Wh/mq.

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Analisi:
L’area di fronte all’edificio è sistemata a piazza con panchine e alcuni alberi. Si nota però che l’estate rimane troppo soleggiata per essere confortevole. L’inverno è ideale perché molto aperto e riceve una buona quantità di calore dal sole.

piazza est.PNG   Winter Solar Study

piazza summmer.PNG Summer Solar Study

 

Per quanto riguarda l’edificio i nota subito come la facciate a nord riceve poca radiazione solare. Infatti abbiamo osservato come questi ambienti sul questo lato dell’edificio nel periodo estivo sono freschi e nel periodo invernali sono freddi.Inoltre si vede muffa e umidita sulla facciata nord . Gli ambienti interni, invece sono difficilmente scaldati nei mesi invernali. La disposizioni interna è tale che molte camere da letto affacciano su questo lato dell’edificio.

punti.PNG

summer 2.PNG

 

  

La facciata a sud invece presenta problemi nei mesi estivi. Risulta molto esposta alle radiazioni solari, tranne per lo spazio racchiuso dalla “nicchia”. Questo invece è fresca, mentre d’inverno diventa piuttosto umida. Gli aggetti dei balconi influenzano poco l’irraggiamento che ricevono le finestre rivolte a sud. L’angolo sud-est riceve poca energia però abbiamo osservato come è piuttosto ventilata, anche grazie al fatto che gli edifici confinanti non sono addossati, bensì separati dall’edificio di studio. Lo spazio intermedio è colmato da terrazze.

puntini.PNG

summer.PNG

conclusioni 

Lun, 27/04/2015 - 22:50
work in progress

   Volumetria via oderisi da gubbioseconda es.jpg

volumetria dell area di progetto

area prog .jpg

Lun, 27/04/2015 - 22:44
ES_2_SOLAR RADIATION_via Ettore Rolli

 

I processi di fusione dell’idrogeno contenuto nel sole generano energia, meglio nota come radiazione solare.

Questa energia, sotto forma di calore, giunge alla terra per irraggiamento attraverso il vuoto e l’aria. L’irraggiamento è un processo grazie al quale avviene un passaggio di calore tra due corpi a temperature differenti. 

L’analisi dell’irraggiamento e della radiazione solare, in fase di progettazione, è di fondamentale importanza per rendere gli edifici più piacevoli in termini di comfort e di qualità abitativa: garantisce infatti di valutare in maniera specifica le disposizioni degli ambienti interni, anche in relazione alle esigenze di chi ne usufruisce e di decidere il corretto posizionamento di finestre e balconi.

La luce è strumento di conoscenza: ci permette di conoscere e assimilare l’ambiente circostante, influenzando notevolmente la percezione visiva dell’occhio umano.

L’abile uso dell’illuminazione naturale negli ambienti costruiti è considerato elemento qualificante della progettazione architettonica per due motivi fondamentali: per una migliore gestione dei consumi di energia elettrica, per l’illuminazione diurna e per i benefici effetti sulla salute dell’uomo.

Il nostro edificio è situato in via Ettore Rolli, all'incrocio con via Giovanni da Castel Bolognese.

16 b.JPGScreenshot 2015-04-26 20.21.20.pngScreenshot 2015-04-27 22.21.03.png

Per analizzare la radiazione solare il primo passo da fare è quello di aggiungere al nostro edificio elementi che possono creare ombra, quali bucature, balconi, aggetti, porte, cornicioni; per inserirli bisogna selezionare l’edificio che va modificato, cliccare su MODIFY MASS> EDIT IN PLACE.

Screenshot 2015-04-27 21.24.26.png

Per capire dove vanno esattamente posizionati gli elementi si possono prendere dei punti di riferimento, facendo delle griglie.

Per creare degli elementi pieni in aggiunta ai volumi già creati, come i balconi, è necessario disegnare la figura che si vuole rappresentare e successivamente cliccare sul comando CREATE FORM>SOLID FORM, specificando, attraverso le frecce, quanto si vuole far sporgere la figura creata.

Per creare degli elementi rientranti, come le finestre, è necessario disegnare la figura che si vuole rappresentare e successivamente cliccare sul comando CREATE FORM>VOID FORM, specificando, attraverso le frecce, quanto si vuole far rientrare la figura creata.Screenshot 2015-04-27 21.49.06.png

Una volta fatte le relative modifiche è sufficiente cliccare sul comando FINISH MASS.

Screenshot 2015-04-27 21.49.22.png

Successivamente si procede con l’analisi solare, che è possibile solo scaricando un file zip.

Bisogna poi cliccare su ANALYZE e selezionare SOLAR RADIATION; modificare quindi i DATA DISPLAY, scegliendo: TYPE>COMULATIVE (tipo di analisi), UNIT> kWh/mq’ (unità di misura) e STYLE>solar radiation default (stile di analisi).Screenshot 2015-04-27 21.49.45.png

E’ necessario poi impostare il SUN SETTING, cliccando sulla modalità MULTY DAY, e inserire alternativamente SUMMER SOLAR STUDY e WINTER SOLAR STUDY.

In questo studio quest’ultima operazione è stata ripetuta per i periodi Invernali ed Estivo, in modo da poter analizzare le zone di comfort dell’edificio durante le stagioni più significative per quanto riguarda il clima.

STAGIONE ESTIVA:

Ovest-Nord Estate.png

PIANTA STAGIONE ESTIVA:Pianta Estate.png

Come possiamo notare dalle foto, nella stagione estiva, il nostro edificio gode di un ottimo comfort termico, in quanto risulta ombreggiato dagli edifici limitrofi.

La facciata a nord, in particolare, risulta avere una buona qualità climatica, garantita sicuramente anche dalla presenza di numerose aperture.

STAGIONE INVERNALE:

Ovest-Nord Inverno.png

 

PIANTA STAGIONE INVERNALE:Pianta Inverno.png

Contrariamente alla stagione estiva, l’edificio nel periodo invernale non gode di un buon comfort termico; come evidenziato dai colori piuttosto freddi delle foto, infatti, sembra essere particolarmente freddo e umido.

PERIODO ESTIVO-ESPOSIZIONE DELLE FINESTRE ALLA LUCE SOLARE

Finestre Estate numerica_0.pngFinestre Estate.png

 

Dalle foto e dai valori numerici possiamo notare la netta differenza di radiazione solare tra le finestre situate più in alto e quelle situate più in basso.

 

 

PERIODO INVERNALE- ESPOSIZIONE DELLE FINESTRE ALLA LUCE SOLARE:

 

Finestre Inverno numerica_0.pngFinestre Inverno.png

 

Così come nella stagione estiva, anche nel periodo invernale le finestre situate più in alto sono più esposte alla luce solare.

 

 

ANALISI DELLA RADIAZIONE SOLARE NELL' AREA DI PROGETTO E IPOTESI PROGETTUALE 

 

Screenshot 2015-04-29 17.42.18.png

La zona destinata all’area progettuale, evidenziata di rosso in foto, ha una forma di un triangolo non perfettamente geometrico e presenta un dislivello di circa 6 m.

Si trova nel rione Trastevere, precisamente tra viale Trastevere, via degli Orti di Cesare e Circonvallazione Gianicolense. 

Il trasporto pubblico, ed in particolare la Stazione Trastevere, aggiunge ancor più valore alla zona.

Come detto in precedenza, lo studio della radiazione solare è fondamentale al fine di realizzare un buon progetto, in quanto consente di valutare la corretta esposizione degli ambienti, garantendo, in seguito a scelte progettuali ben definite, un buon comfort termico a tutto l'edificio.

Analizzando la nostra area di progetto possiamo vedere come, su via degli Orti di Cesare, non vi sia la presenza di alcun volume; questo dato risulta essere fondamentale per lo studio della radiazione solare del nostro edificio, in quanto sarà completamente esposto alla luce solare.

Per l'analisi della radiazione solare del nostro progetto il primo passo da fare è quello di creare le masse volumetriche degli edifici limitrofi; utilizzando gli stessi comandi già conosciuti in precedenza.Screenshot 2015-04-29 17.44.18.png

Come possiamo vedere dalla foto abbiamo creato gli edifici più importanti, che potrebbero influenzare notevolmente la luce diretta che riceverà il nostro edificio.

In fase di progettazione preliminare abbiamo concepito tre edifici, in modo tale da creare un passaggio pedonale tra le vie principali e quelle secondarie.

 

ANALISI SOLARE- ESTATEsummer.jpg

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ANALISI SOLARE-INVERNO 

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Come possiamo notare dalla foto i nostri edifici, a causa della mancanza di volumi antistanti, non godono di un buon comfort termico.

Sicuramente in futuro dovremo tenere conto di questo aspetto molto rilevante, progettando a regola d'arte sia la disposizione interna degli ambienti, sia l'eventuale presenza di bucature e/o aggetti.

Lun, 27/04/2015 - 22:36

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