Composizione policentrica di parallelepipedi
- primo passaggio: creare una famiglia (Ford) composta da 4 estrusioni di diversi spessori e dimensioni.
- secondo passaggio: importare la famiglia in un file di assemblaggio (progetto)
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- primo passaggio: creare una famiglia (Ford) composta da 4 estrusioni di diversi spessori e dimensioni.
- secondo passaggio: importare la famiglia in un file di assemblaggio (progetto)
In questa esercitazione ho cercato di replicare l'immagine di un cubo cercando di smaterializzarne il più possibile il volume.
Sono partito dalla creazione di una famiglia di partenza, ovvero un parallelepipedo di base quadrata (1x1m) del quale poi ho generato diverse variazioni parametriche ottenendo oggetti di spessore diverso:
1 - Ho aperto un file di tipo "family"
2- Ho generato due assi di riferimento in aggiunta a quelli di base ed ho inserito delle quote lineari
Continuando l'esercitazione precedente, ora andiamo a creare un lavoro "imprenditoriale" inserendo il computo del progetto.
Riprendendo la seconda consegna, ne ho modificato la composizione
3D
pianta
viste
La prima operazione dopo aver aperto un nuovo File di Famiglia (Metric Generic Model) è quella di costruire dei Piani di Riferimento e di quotarli, così da avere esplicitamente la situazione sotto controllo.
Il secondo step è quello di costruire i parametri di Tipo e di assegnarli, in questo caso specifico li chiamerò: Larghezza, Lunghezza ed Altezza.
Successivamente genero la mia estrusione senza badare alle dimensioni precise, tanto la allineerò e la vincolerò ai Piani precedentemente costruiti.
Come prima operazione ho scelto una logica per la composizione. In questo esercizio ho deciso di utilizzare una griglia quadrata ed una famiglia di corpi la cui dimensione maggiore è pari ad un lato di un quadrato della griglia, o che comunque avese una ripetitività con un passo identico a quello della griglia.