Wooden Hill - Alessia Comodini e Silvia Giorgini _ Esame 7/07/2017

La nostra idea per il progetto di un arredo per il Parco Cavallo Pazzo di Garbatella consiste in una struttura di gioco per bambini, la cui costruzione si basa sulla logica delle strutture reciproche

Le strutture reciproche sono strutture tridimensionali realizzate con travi che si sostengono vicendevolmente mediante vincoli di semplice appoggio. Oltre a questo, la bellezza di questo tipo di strutture sta nel fatto che sono facilmente smontabili e ricomponibili, anche con nodi e geometrie diverse, risultando quindi assolutamente ecosostenibili (infatti risultano di particolare interesse per la certificazione LEED). Storicamente la struttura reciproca è stato oggetto di studio di Sebastiano Serlio e Leonardo da Vinci, e abbiamo esempi costruiti in Cina e Giappone. Questi riferimenti storici si prestano ad essere trasportati nell'attualità impiegando i nuovi materiali (legno lamellare, calcestruzzo, acciaio) a questo tipo di  struttura. Nello spazio bidimensionale anche due soli travi si autosostengono, ma nello spazio tridimensionale il nodo elementare richiede almeno tre aste. 

La logica che sta dietro alle strutture reciproche è che l'asta che prima funge da appoggio poi si poggia su un'altra asta. E da quì è possibile creare strutture a più nodi più o meno complicate.

Una delle peculitarità delle strutture reciproche è che la progettazione avviene di paripasso con la realizzione fisica, risultando quindi al limite dell'"improgettabile". Proprio per questa sua caratteristica è molto difficile realizzare un modello fedele su Revit costringendoci a fare solamente una bozza che sintetizzi l'idea della forma che volevamo ottenere. 

L'idea è quindi quella di creare una struttura leggera, con una forma simile ad una cupola ribassata, che funga sia da punto di sosta che da gioco per bambini nelle parti in cui l'altezza non è eccessivamente elevata. Il concetto ideale è invece quello di un lembo di terra che si alza e si riabbassa, in continuità con il terreno, creando una sorta di "collina di legno", da cui il nome del progetto Wooden Hill

Le aste che compongono la struttura sono dotate di una smussatura ai lati per permettere l'inclinazione e l'ancoraggio al terreno, in modo tale da ottenere la forma della cupola ribassata. Inoltre sono presenti delle dentellature per permettere l'incastro, ottenendo così un ancoraggio tra i pezzi più sicuro rispetto al solo appoggio. 

Peso del singolo pezzo = 6 kg

Numero di pezzi 95. Peso della struttura = 570 kg

 

Ven, 07/07/2017 - 11:58
Aracno pazzo parte 1 - Post d'esame Aldo Moccia

Il progetto della seduta Aracno pazzo ha seguito durante il corso un iter che l'ha portata, partendo da una forma fluida sostenuta da una struttura squadrata a scansione regolare, a diventare una superficie articolata tessuta tra due alberi del parco con l'aiuto di dime verticali ed orizzontali. Il progetto ha sempre mantenuto la sua natura di seduta munita di copertura realizzata affiancando delle corde, ma la sua struttura di sostegno si è via via più raffinata ed alleggerita. Di seguito alcune immagini che testimoniano le diverse fasi del progetto. 

7.PNG7_0.PNG05.PNGA.PNG

Nella sua versione definitiva le strutture verticali hanno perso la loro funzione strutturale e sono rimaste solo delle guide per il passaggio delle corde. Le corde sono poi riunite alle due estremità della seduta e annodate al tronco di due alberi. La struttura funziona dunque come un'amaca. Poichè la sua concavità tenderebbe ad assestarsi verso l'alto, quattro corde sono fatte passare al piede della struttura per mantenerla in posizione verticale. 

La seduta e la copertura sono realizzate con due dime differenti. In questi due primi tipi di dime sono praticati i fori per il passaggio delle corde. La distanza tra queste dime, oltre che la loro stabilità, è mantenuta da una serie di 5 dime orizzontali, collegate alla prima serie di dime con incastri a croce. La struttura è dunque modulare, e può modificarsi in lunghezza e andamento di schienale e copertura.

Il primo passaggio per la realizzazione del progetto è stato il disegno della dima di seduta. La sua geometria di riferimento è definita da una serie di piani e linee che realizzano l'inclinazione del piede, del piano di seduta e dello schienale. Su questa geometria è stata estrusa la seduta. Ad essere parametrizzati sono l'angolo di seduta, l'angolo di schienale (la cui variazione determina i due tipi di seduta usati in questa versione del progetto) e lo spessore del pezzo (che in questa versione ha sezione rettangolare 2 x 5 cm). 2_1.PNG​Per il disegno della copertura è stato seguito lo stesso procedimento. Ad essere parametrizzate in questo caso sono le inclinazioni delle sue due linee di riferimento. La prima permette al pezzo di allinearsi con la seduta, la seconda modifica l'andamento della copertura vera e propria (determinando tre tipi). 6_1.PNG

I due pezzi sono stati assemblati in spazio adattativo, in modo da poter individuare dei punti sul loro perimetro per l'inserimento delle dime orizzontali e delle corde. Questi due elementi sono stati realizzati estrudendo un rettangolo 2x5 cm ed una circonferenza di diametro 1 cm su una linea passante per dei punti adattativi. Nella versione attuale la seduta si compone di sei moduli, dunque i punti adattativi della dima sono 6, mentre i punti adattativi della corda sono 8 (sono stati aggiunti i punti per l'ancoraggio ai tronchi). B.PNGC.PNG​I punti per l'ancoraggio delle dime sono stati individuati manualmente nei punti più adatti lungo il perimetro di seduta e copertura. I punti per il passaggio delle corde sono stati invece creati con il comando "divide path" applicato sul perimetro degli elementi. Il numero dei punti dei paths è stato definito con dei parametri, in modo da rendere più semplice l'eguagliare il numero dei punti sui lati simili. D.PNG​Si è dunque assemblata la struttura.A_0.PNG

Allego infine i disegni dell'ultima revisione fatta con il professor Converso e con Fei, in cui si è definita la forma finale del progetto. prof.jpgprof_0001.jpg

Ven, 07/07/2017 - 10:43

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