LAB6_SOLAR ANALYSIS

L'area di progetto è situata in zona Ostiense ad angolo fra via Francesco Negri e via Giacomo Bove, una posizione che favorisce l'esposizione a sud della facciata principale dell'edificio. L'analisi solare  viene effettuata su 3 ipotesi della volumetria dell'edificio ed è essenziale per comprendere la radiazione solare nei mesi estivi e nei mesi invernali. Considerando l'ombreggiamento delle facciate ai solstizi estivo ed invernale, si evidenziano le condizioni di massimo e minimo ombreggiamento delle facciate. Questo tipo di informazioni saranno fondamentali per orientare la disposizione planimetrica dell'edificio per ottenere la massima captazione solare diretta nei mesi invernali e protezione dalla radiazione nei mesi estivi.

Le tre ipotesi si basano su una volumetria che rompe la logica orizzontale del contesto, sviluppandosi in altezza.

IPOTESI 1 

Studio delle ombre - ore 12 - 21 luglio

Studio delle ombre - ore 17 - 21 luglio

Analisi solare - 21 luglio

Analisi solare - 21 luglio

Analisi solare - 22 dicembre

La volumetria dell'edificio non è stata concepita per pareti parallele, ma sfrutta diverse inclinazioni delle pareti per distribuire la luce sulle varie facciate come dimostrato prima dall'analisi delle ombre e poi da quella solare, da cui emerge che nel periodo invernale i raggi solari colpiscono la facciata in modo perpendicolare in quanto la "posizione" del sole nei mesi invernali è bassa e dunque la facciata meridionale è soggetta a irraggiamento diretto; mentre nei mesi estivi, la "posizione"del sole è più alta, dunque la radiazione solare è meggiore in copertura e meno incidente sul fronte. La facciata esposta a nord si trova in una condizione di ombreggiamento che, in questo caso, viene smorzata attraverso l'inclinazione dei fronti in modo tale da poter recepire un minimo di radiazione solare.

IPOTESI 2

Studio delle ombre - ore 12 - 21 luglio

Studio delle ombre - ore 17 - 21 luglio

Analisi solare - 21 luglio

Analisi solare - 21 luglio

Analisi solare - 22 dicembre

Analisi solare - 22 dicembre

Nella seconda ipotesi è stata mantenuta la volumetria della prima ipotesi, ma sono state create delle bucature/logge per osservarne il comportamento attraverso l'analisi solare; dalla posizione delle bucature, di altezza 3 metri e profondità 2 metri, si osserva che nei mesi invernali sono più illuminate per i raggi solari più radenti, a differenza dei mesi estivi, in cui creano più ombra all'interno. 

3 IPOTESI

 Studio delle ombre - ore 12 - 21 luglio

Studio delle ombre - ore 17 - 21 luglio

Analisi solare - 21 luglio

 

Analisi solare - 21 luglio

 

Analisi solare - 22 dicembre

Analisi solare - 22 dicembre

Nella terza ipotesi il volume dell'edificio mantiene lo sviluppo in verticale, ma presenta una spaccatura centrale per consentire alla maggior parte della superficie esposta di ricevere illuminazione. Infatti, come mostrato dall'analisi, nei mesi estivi l'esposizione ai raggi solari è garantita su ogni parte dell'edificio tranne alcune zone a nord, nei mesi invernali il fronte sud è colpito da radiazione diretta, in parte quella ovest.

Osservando anche l'area attorno all'edificio, con destinazione a spazio pubblico, nell'arco della mattinata fino alle 13 riceve illuminazione diretta senza spazi ombreggiati, mentre nel pomeriggio intorno alle 17, riceve sia l'ombra che l'edificio di progetto proietta sul terreno, sia l'ombra portata dall'edificio adiacente a quello di progetto di altezza circa 30 metri.

Analisi solare del contesto - irraggiamento annuale

Gio, 14/04/2016 - 01:33
Passerella sinusoidale

Il progetto di questa passerella coperta è stato ispirato dal seguente post http://bim.rootiers.it/node/122 poichè a mio avviso centrava con semplicità ed efficacia lo scopo dell'esercitazione. L'idea era quindi quella di creare un sistema più complesso partendo dalla variazione di un elemento semplice.

Di seguito illustro i passaggi utilizzati.

- Il primo passaggio è selezionare NEW FAMILY e di seguito il template METRIC GENERIC MODEL.

- Ho selezionato la vista LEFT nella tendina ELEVATION del template PROJECT BROWSER per poter iniziare il disegno.

- Ho creato dei piani di riferimento per poter disegnare successivamente il profilo del mio elemento singolo ed ancorarlo ad essi, ho utilizzato il comando REFERENCE PLANE nella sezione CREATE della barra superiore.

- Ho iniziato a disegnare il profilo dell'elemento utilizzando il comando MODEL LINE nella sezione CREATE ed ho ancorato ogni singola linea al proprio piano di riferimento utilizzando il comando ALIGN nella sezione MODIFY. Per farlo è necessario selezionare il comando e cliccare sulla linea e sul piano di riferimento per far apparire il lucchetto da chiudere.

- Il passaggio successivo è creare una estrusione selezionando il comando EXTRUSION nella sezione CREATE. Una volta disegnato il nostro oggetto bisogna cliccare sulla spunta verde (FINISH EDIT MODE) per confermarlo. Come fatto precedentemente dobbiamo ancorare ogni segmento dell'estrusione al piano di riferimento sempre utilizzando il comando MODIFY --> ALIGN.

- Adesso provvediamo alla creazione di quote che ci permettano di modificare in ogni momento i parametri del nostro elemento. Nella sezione MODIFY selezionare DIMENSION --> ALIGNED per creare delle quote allineate.

- Una volta creata la quota selezioniamo LABEL --> ADD PARAMETER per poi assegnare un nome alla nostra quota facendo attenzione a selezionare INSTANCE. Ripetiamo il procedimento con tutte le quote necessarie.

- Non dimentichiamo che la nostra estrusione ha uno spessore che va parametrizzato seguendo lo stesso procedimento illustrato sopra. Quindi bisogna assegnare un piano di riferimento, ancorarlo al disegno per poi definire una quota di spessore e parametrizzarla. A questo punto abiamo concluso il nostro primo elemento e possiamo caricarlo all'interno della nuova famiglia. 

- Lasciando aperto il nostro file ed apriamo quindi una nuova famiglia dal pannello principale selezionando sempre METRIC GENERIC MODEL e carichiamo all'interno di questa il nostro elemento utilizzando il comando MODIFY --> LOAD INTO PROJECT.

- A questo punto il nostro elemento sarà stato copiato nella nuova famiglia. Ho utilizzato il comando MODIFY --> ARRAY --> LINEAR per copiare linearmente il mio elemento molteplici volte ad una distanza da me definita. Infine ho selezionato il comando UNGROUP per separare i singoli elementi per poteli modificare singolarmente.

- Ho iniziato a spostare i singoli elementi sul piano x-y con il comando MOVE per disporli su una ipotetica sinusoide

- Ho modificato quindi i parametri di ogni singolo elemento in altezza per disegnare anche in prospetto una sinusoide. Ho modificato i parametri dal pannello PROPERTIES posto sulla sinistra.

- Il passaggio successivo è stato quello di disegnare effettivamente la passerella con dei listelli singoli da ancorare alla copertura fino ad ora rappresentata. Ho quindi ripetuto i passaggi precedenti per creare l'elemento listello e caricarlo all'interno della famiglia generale.

- Una volta importato il listello l'ho semplicemente ancorato alla copertura utilizzando i punti snap per poi copiarlo più volte e finalizzare così il mio progetto.

ULTIMO APPUNTO: avrei voluto realizzare un ancoraggio tubolare anche in corrispondenza dei vertici superiori della copertura ma la difficoltà sopraggiunta dal progetto di una doppia curvatura sinusoidale non mi ha permesso di realizzare questo ultimo passaggio. Come posso fare? 

 

 

GRAZIE !

 

Gio, 14/04/2016 - 01:09
LAB6A_Buondonno-Contiguglia_Projects_Solar Analysis

La consegna precedente aveva come oggetto di studio la luce, la radiazione luminosa. Questa analisi permette di capire quali facciate o quali sue parti siano assolate o ombreggiate. Dunque si può valutare, a livello generale, dove collocare sistemi di ombreggiamento o meno.

Per una corretta progettazione però si deve tener conto non solo della luce (che comunque rappresenta uno dei fattori che influenzano la qualità dell'abitare) ma soprattutto della radiazione solare: il Sole infatti trasmette calore ai corpi sotto forma di radiazione ("energia radiante") e questi la assorbono. Pertanto si deve progettare un involucro molto performante (cioè con un buon fattore di smorzamento e uno sfasamento non inferiore a 11 - 12 ore) e/o prevedere dei sistemi di ombreggiamento che permettano alla radiazione (solare, non la luce) di penetrare in inverno (di modo da riscaldare gli ambienti e ridurre i consumi relativi al riscaldamento) ma non in estate.

Per fare ciò sono necessari strumenti di analisi accurati, che vanno dai calcoli che si possono fare grazie a tabelle stabilite ma anche programmi informatici come appunto Formit 360 PRO: con la funzione Solar Analysis è possibile verificare infatti il picco di radiazione mensile assorbita da una superficie trasparente e opaca.

Abbiamo verificato queste condizioni per tre ipotesi di progetto prendendo come condizione il mese di Dicembre e quello di Giugno cioè quando la radiazione solare raggiunge la Terra rispettivamente con l'angolo di inclinazione più basso e più alto.

 

 

PRIMO PROGETTO

PROG 1_condizioni.jpg

Dopo l'anaisi della radiazione solare sul progetto abbiamo realizzato delle modifiche per migliorarlo

PROG 1_modifiche.jpg

 

SECONDO PROGETTO

PROG 2_condizioni.jpg

Dopo l'anaisi della radiazione solare sul progetto abbiamo realizzato delle modifiche per migliorarlo

PROG 2_modifiche.jpg

 

TERZO PROGETTO

PROG 3 MONTATO.jpg

Dopo l'anaisi della radiazione solare sul progetto abbiamo realizzato delle modifiche per migliorarlo

PROG TRE CON MODIFICA.jpg

 

QUARTO PROGETTO

PROG 4 MONTATO.jpg

Gio, 14/04/2016 - 01:05
LAB6 _ SOLAR ANALYSIS

 

Il lotto preso in considerazione si trova nel quartiere Ostiense, tra via Francesco Negri e Giacomo Bove.

Abbiamo studiato quattro tipologie differenti di edifici.

Con il comando solar analysis, sul programma formit360, abbiamo studiato il comportamento del sole e della luce nel mese di luglio con esposizione a nord e sud, la stessa cosa l'abbiamo fatta per il mese di dicembre.

Primo esempio:

Esposizione a sud, mese Dicembre

Esposizione a nord, mese Dicembre

Tra le due facciate c'è un forte contrasto. 

Si va a creare una condizione sfavorevole all'interno della corte, poichè tutta la facciata è in ombra, mentre quella esposta a sud riceve calore necessario per favorire confort agli appartamenti durante l'inverno.

Esposizione a sud, mese luglio

Esposizione a nord, mese luglio

In questo caso l'ombreggiamento creato della corte nella facciata esposta a nord, potrebbe essere un grande vantaggio nei mesi più caldi e soleggiati dell'anno.

Esempio 2

Esposizione a sud, mese dicembre

Esposizione a sud, mese luglio

Esposizione a nord, mese dicembre

Esposizione a nord, mese luglio

Esempio tre

Esposizione a sud, mese dicembre

Esposizione a sud, mese luglio

Questa tipologia non risulta avere grandi problemi durante i mesi analizzati.

Potrebbero verificarsi disagi solamente a luglio per gli ultimi piani dove il sole arriva diretto, infatti si vede che le coperture sono tutte di color giallo.

Esposizione a nord, mese dicembre

Esposizione a nord, mese luglio

Esempio quattro

Esposizione a sud, mese dicembre

Esposizione a sud, mese luglio

Esposizione a nord, mese dicembre

Esposizione a nord, mese luglio

Abbiamo preso in considerazione anche alcune facciate degli edifici circostanti per studiare al meglio il comportamento del sole,

Abbiamo notato che in tutti gli esempi le condizioni migliori si verificano nelle facciate esposte a sud nel mese di dicembre.

 

 

Gio, 14/04/2016 - 00:12

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