
Ho fatto una modelisazione di pannelli acustici emittenti che sono composti da forme cubiche di altezza variabile.
Ecco l'esempio di riferimento :
Creo una nuova familia con il template "Metric generic model".
Poi, cliccare su "create" e poi sul pulsante "reference plane" e creare i piani di riferimento. Poi disegno la figura di base. "Extrusion" , selezionaree il tipo di figura geometrica e disegnarlo sul piano di lavoro.
Ora si deve quotare la forma geometrica. " Annotate" per creare la quota.
Impostiamo i parametri associati alle quote larghezza, lunghezza, altezza. Si deve cliccare dal menù a tendina "Label", "Add parameter" e imposto i miei parametri su tipe.
Per creare diverse forme, cliccare suul comando " Family types". poi sur "New" per creare diverse variazioni. Per fare questo esempio faccio 10 forme.
Poi salvo il lavoro e apro un nuovo progetto. Dopo "Load family".
Dopo, vado nel menù Project Browser e dentro "Families". Si aprà un menù cercate la voce "Generic Model" e poi trascinate la famiglia che ho appena creato nell'area di disegno.
Poi faccio la combinazione degli diversi elementi per creare mio progetto.

Nella Delivery 2 avevamo verificato le condizioni di esposizione solare di un edificio con il programma Formit 360 e con l'ausilio della macchina fotografica. Nella suddetta analisi ci eravamo accorti che la facciata principale dell'edificio, essendo esposta a nord, ricevesse una illuminazione diretta solamente durante le primissime ore del mattino (circa fra le 06:00 e le 07:00), in alcuni periodi dell'anno (ad esempio a giugno).
Abbiamo dunque pensato che l'alto basamento in materiale lapideo compatto, che corre lungo tutto il fronte nord dell'edificio, sia stato progettato in ragione del fatto che le superfici prossime al terreno tendano a restare più a lungo umide, durante i periodi di pioggia, se scarsamente irraggiate.
Dalle foto possiamo notare che le parti che non sono interessate da questo rivestimento (nell'esempio la cornice delle aperture del primo piano) sono tra le poche su cui sono manifesti fenomeni di degrado (distacco dell'intonaco), mentre nelle parti con il basamento sono presenti solo depositi terrosi.
La facciata esposta a Nord inoltre presenta dei depositi e delle muffe, che si concentrano più che altro sotto le parti aggettanti, anche quelle con profondità molto ridotta. In particolare delle macchie di colore scuro, come mostra la foto, interessano la parte inferiore del “coronamento”.
In alto una vista della facciata esposta a nord; in basso un dettaglio
Per quanto concerne le facciate ad est ed ovest, queste sono abbastanza ombreggiate, grazia alla presenza di vegetazione e del ponte della ferrovia. L’irraggiamento cui sono soggette non dovrebbe quindi essere eccessivo. Il tipo di degrado maggiormente presente su queste facciate è dovuto a fenomeni di dilavamento delle superfici, che generano delle macchie scure sulle superfici. Sono molto presenti anche cavillature dell’intonaco le quali spesso sono causate dal ritiro igrometrico del materiale, ma possono anche essere generate dal dilavamento stesso, da infiltrazioni, notevoli variazioni termiche ( sole - pioggia - sole; ombra - sole - vento), ecc.
In alto un dettaglio della facciata esposta ad est; in basso una vista della facciata esposta a ovest
Successivamente abbiamo svolto una analisi della irradiazione solare tramite Formit 360 Pro, annuale e per picco mensile nei mesi di giugno e dicembre
Solar Analysis - Annuale
Solar Analysis - Picco Mensile - Giugno
Solar Analysis - Picco Mensile - Dicembre
Dall'analisi si vede chiaramente come la facciata esposta a nord sia scarsamente irraggiata
Ven, 29/04/2016 - 00:58

L'intento è quello di realizzare alcuni elementi partendo da un singolo componente iniziale. I diversi assemblaggi si otterranno variando l elemento iniziale secondo due semplici parametri: uno lineare ed uno legato all'angolo.
- come prima cosa disegno alcuni assi di riferimento che andranno a definire la forma e i parametri dell'oggetto, non ha importanza la posizione e la distanza in quanto verranno successivamente parametrizzati; l'unico punto da tener presente è l'incrocio degli assi iniziali in quanto punto di inserimento del nostro oggetto finale
Create > Reference Plane
- imposto le prime due quote lineari, altezza e larghezza dell'elemento
Annote > Aligned
- imposto le rimanenti quote relative agli spessori interni
Annote > Aligned
- seleziono la quota e la rendo un parametro, impostando un parametro " istanza" in modo che quel parametro potrà essere in seguito cambiato in modo indipendete su ogni elemento
Label > Add parameter > Istance
- aggiungo un piano di riferimento inclinato per poter gestire in seguito l'angolo di inclinazione
Create > Reference Plane
- inserisco la misura angolare
Annote > Angular
- come per le precedenti quote, rendo anche quest'ultima un parametro di istanza ( img sbagliata, risulta essere di tipo )
Label > Add parameter > Istance
- disegno la figura che andra a formare l'elemento, non ha importanza la forma in quanto dopo verrà associata ai piani di riferimento
Create > Extrusion
- allineo tramite il comando allinea i lati agli assi di riferimento, successivamente tramite il simbolo del lucchetto vincolo i lati della figura ai piani di riferimento; in questo modo andando a modicare il parametro che regola i piani di riferimento, cambierà di conseguenza anche la figura disegnata
Modify > Align
- vado nella vista in pianta e creo un parametro, questa volta di "tipo", per gestire lo spessore dell'elemento
Create > Reference Plane
Annote > Aligned
Label > Add parameter > Type
- anche questa volta vincolo l'oggetto al piano di riferimento
Modify > Align
- per far si che lo spessore segua l'inclinazione data, rimuovo il precedente asse legato allo spessore interno di destra, e ne aggiungo uno della stessa inclicazione del lato dell'oggetto, quindi faccio nuovamente una misura tra questi due assi e la rendo un parametro di "istanza"
Label > Add parameter > Istance
- modifico la figura iniziale, cliccando sull'oggeto, andando a vincolare il nuovo lato all'asse obliquo
Edit Extrusion
- aprendo le proprietà dell'oggetto si possono visualizzare tutti i suoi parametri, sia di tipo che di istanza; i parametri di istanza vengono definiti di "default". In questo caso, altezza, larghezza, parametri legati agli spessori interni e all'angolo sono tutti di istanza, l'unico parametro di tipo è lo spessore dell'oggetto
Family Types
- carico la famiglia cioè l'oggetto nel file di progetto per procedere all'assemblaggio
Load into Project
- una volta posizionato l'oggetto nel file, cliccando su di esso e possibile vedere le sue proprietà nella colonna di sinistra; in particolare li troveremo i parametri di istanza mentre per quelli di tipo basta cliccare su Type Properties
- ripetendo piu volte l'elemento e andando a modificare i vari parametri, si possono ottenere diverse configurazione della stesso oggetto di partenze, in questo caso sono stati ipotizzati diverse tipi di sedute
- tornando nel file famiglia, cioe il file del singolo oggetto, è possibile aggiungere un ulteriore parametro cioè quella legato al materiale, inserito in questo caso come parametro di tipo
Properties > Material > Add parameter
- adesso nella finestra laterale della proprietà compare il parametro del materiale, cliccandoci si puo assegnare il tipo di materiale all'oogetto
Type Properties > Materials and Finisches
- render della scena
View > Render

Abbiamo preso in considerazione l'edificio già studiato nella prima esercitazione studiandolo più nel dettaglio utilizzando l'analisi solare. L'edificio in questione si trova nel quartiere Testaccio, in Via Giovanni Battista Bodoni.
Dall'analisi solare si possono vedere gli effetti causati dalla cattiva irradiazione.
Facciata Nord-Ovest
La facciata esposta a Nord-Ovest è quella che con il passare del tempo subisce maggiore deterioramento in quanto resta per la maggior parte della giornata in ombra e quindi risulta la più fredda e umida.
Aprile - ore 9:00
Aprile - ore 12:00
Aprile - ore 16:00
Aprile - ore 18:00
Analisi solare_Aprile
Analisi solare_Giugno
Analisi solare_Settembre
Analisi solare_Dicembre
Si può notare come l'intonaco in alcuni punti si è distaccato e sono presenti macchie di umidità.
Facciata Sud-Est
La facciata esposta a Sud-Est presenta gli effetti di un'eccessiva irradiazione che causa lo scolorirsi dell'intonaco.
Aprile - ore 9:00
Aprile - ore 12:00
Aprile - ore 16:00
Aprile - ore 18:00
Analisi solare_Aprile
Analisi solare_Giugno
Analisi solare_Settembre
Analisi solare_Dicembre
Balconi
Sulle facciate sono presenti dei balconi che creano delle zone d'ombra.
Nord-Ovest
I questo caso notiamo che nelle zone sottostanti al balcone si creano macchie di umidità in quanto, essendo zone dove la radiazione solare non riesce ad arrivare, l'acqua delle precipitazioni che bagna la facciata non viene asciugata. Trovandosi inoltre in una posizione sfavorevole al soleggiamento, le macchie si presentano molto più scure rispetto che sulle altre facciate.
Nord-Est
Qui, come nel caso precedente, sono visibili macchie di umidità sotto il balcone, causate da un costante ombreggiamento. In questo punto, però, le macchie si presentano meno scure poiché la facciata è ben irradiata durante la giornata, asciugando parzialmente l'umidità.
Gio, 28/04/2016 - 23:24
L’abitazione, il cui accesso è su Via Arturo Viligirdi, fa parte di un complesso residenziale molto vasto che si sviluppa su una pianta ad L nel cui vuoto è presente un’area libera adibita a parcheggi e strada privata di accesso alle scale delle residenze. Nessuno degli edifici circostanti riesce ad ombreggiare il fabbricato a causa della grande distanza che separi i volumi degli edifici, gli unici elemento non appartenenti all’edificio stesso (balconi,aggetti,tende ect.) che ombreggia le facciate sono le vegetazioni (pini) dei cortili del piano terra.
La facciata nord-est è quella maggior mente in ombre durante l'anno mentre quella sud-est è la piu soleggiata.
nella tavola sono illustrate anche i pochi dissesti esterni delle facciate.
Gio, 28/04/2016 - 22:41