LAB6_Testaccio_Piazza Testaccio

Aprire Formit 360 dal seguente sito: http://formit360.autodesk.com/

Cliccare in alto a destra per effettuare il login. E' necessario avere un account Autodesk. Per avviare il programma cliccare su Launch e attendere il caricamento.

Passaggio_1_ok.png           Passaggio_2.jpg

Per prima cosa bisogna inserire la location. Quindi cliccare sul pulsante "posizione" e inserire città e indirizzo preciso del luogo preso in considerazione.

Passaggio_3_ok.png

Una volta inserito l'indirizzo, cliccare su Import Satellite Image in alto a destra. Apparirà una finestra nella quale sarà visibile l'area in questione con immagini satellitari. Appena impostata la visuale cliccare su Finish Importing.

Passaggio_4_ok.pngPassaggio_5_ok.png

 

Formit caricherà automaticamente l'immagine scelta orientandola sui punti cardinali, di default il Nord è posizionato in alto. Cliccare sulla matita, apparirà una tendina con varie opzioni di disegno in piano. Cliccare sulla matita e iniziare a contornare gli edifici per creare delle regioni successivamente da estrudere.

Passaggio_7_6_ok.png

Attenzione all'unità di misura! Andando in impostazioni è possibile modificarla da Imperial a Metric.

Passaggio_8_ok_0.jpgPassaggio_9_ok.jpg

 

Una volta completato il disegno passare in vista 3D cliccando il pulsante cerchiato in rosso. Cliccare sulla regione, posizionarsi con il cursore al centro della regione e cliccare, in questo modo si avrà la possibilità di creare l'altezza dei nostri edifici. 

Passaggio_10_ok.png

In Piazza Testaccio sono presenti 8 Platani alti quanto gli edifici che affacciano sulla piazza. Creiamo dei solidi simili agli alberi esistenti.

Passaggio_11_ok.png
 

Non appena finito di creare la nostra scena, possiamo passare all'analisi delle ombre tramite il pulsante con il sole. Muovendo i cursori è possibile avere un quadro preciso in base a mese, giorno e orario. 

Passaggio_12_ok.png

 

Inseriamo una base bianca per poter visualizzare meglio le ombre.

Screenshot 13.png

 

 

 

STUDIO:

L'edificio in questione si trova nel quartiere Testaccio, in Piazza Testaccio. 

inquadramento.jpg

Come possiamo notare il quartiere ha una maglia regolare ortogonale, per questo motivo per l'esercizio ho scelto un palazzo un pò più articolato, con sporgenze e rientranze. 

Nel dettaglio la facciata su:
via Luigi Vanvitelli è esposta a Nord,
via Luca della Robbia a Est, piazza Testaccio a Sud,
via Mastro Giorgio a Ovest.

Come previsto la facciata Nord è quella meno soleggiata di tutte, ma studiando il movimento del sole e le ombre che si creano possiamo notare che, grazie alle varie altezze e le rientranze presenti, anche alcune porzioni della facciata Nord beneficiano dell'irraggiamento diretto in alcune ore della giornata.

Di seguito è riportato il confronto tra realtà e modello. Possiamo notare, inoltre, come il modello si avvicini moltissimo alla realtà, salvo per alcuni dettagli minimi.

FACCIATA EST

Ore 09.15

est mattina.png   est mattina_ph.jpg

Ore 14.30

est pome.png                                         est pome_ph_png.png

Ore 17.45

est tardi.png                                          est tardi_ph_png.png

 

FACCIATA NORD

Ore 09.15

nord mattina.png                                    nord mattina_ph_png.png

Ore 14.30

nord pome.png                              nord pome_ph_png.png

Ore 17.45

nord tardi.png                         nord tardi_ph.jpg

FACCIATA SUD 

Ore 09.15

sud mattina.png      sud mattina_ph.jpg

Ore 14.30

sud pome.png                          sud pome_ph_png.png

Ore 17.45

                                                                                                                                                                        sud tardi_1.png                sud tardi_ph.png

Dettaglio facciata sud, ore 17.45

sud tardi_2.png     sud tardi_ph_2_png.png

FACCIATA OVEST

Ore 09.15

ovest mattina.png                          ovest mattina_ph.png

Ore 14.30

ovest pome.png                             ovest pome_ph_png.png

Ore 17.45

ovest tardi.png                        ovest tardi_ph_png.png

Gio, 07/04/2016 - 04:12
LAB6_ luce e ombra

INQUADRAMENTO URBANO

L’edificio di studio è situato a Roma  in zona Marconi, ad angolo tra via Oderisi da Gubbio e via Quirino Majorana. L’esposizione Nord-Est del prospetto principale non gli permette di essere illuminato dal sole durante tutto l’arco della giornata infatti, come risulta dall’analisi delle ombre, è investito dalla luce soltanto fino alle ore 12.  Nell’arco della mattinata il sole proietta l’ombra dell’edificio preso in considerazione sulla facciata est dell’edifico adiacente, che a sua volta la proietta sull’edificio accanto. È possibile notare anche come il piano terra e il piano primo del prospetto Est dell’edificio risultano in ombra per quasi tutto l’arco della giornata, per la presenza di un altro palazzo di otto piani sul lato opposto di via Oderisi da Gubbio.  La curvatura che subisce la strada all’incrocio tra via Oderisi da Gubbio e via Quirino Majorana, che detta l’allineamento dei palazzi su via Francesco Grimaldi, influisce in modo preponderante sulla luce che ricevono, infatti essi essendo esposti a nord sono sempre in ombra.

ORE 10.15

                        

 

 

La foto che inquadra l’edificio alle ore 13, mostra che la facciata esposta ad Est ha una illuminazione tenue mentre quella a Nord è in ombra. La facciata est dell’edificio adiacente invece è ancora illuminata, poiché il sole nel suo “percorso” non l’ha ancora superata.

ORE 13

                                 

 

Alle ore 15, il sole proietta l’ombra dell’edificio sulla strada antistante e i due prospetti Nord ed Est sono completamente in ombra.

ORE 15

                  

 

Gio, 07/04/2016 - 01:37
LAB6A_Buondonno-Contiguglia_ombre della casa

Per la seconda consegna del modulo è stato necessario l’uso del programma Formit 360 (versione on-line).

Ecco brevemente delle linee guida al suo utilizzo:

All’apertura del programma si trova una schermata con indicati gli assi e il piano di riferimento

Formit_passo1.jpg

Dunque inserire la posizione del sito che si è preso come oggetto di studio cliccando su “Location”, presente fra le tools nella parte alta della schermata. A questo punto basterà inserire il civico nello spazio in alto a sinistra. Cliccando poi sulla casella in alto a destra, “Import Satellite Image”, si importerà sul piano di riferimento del programma la sua immagine satellitare. La porzione di immagine da importare può essere facilmente settata dall’utente, avvicinando o allontanando il punto di vista.

Formit_passo2.jpg

Si passa dunque alla modellazione degli oggetti tridimensionali.

Per la realizzazione di un solido (che generalmente non è regolare) si deve cliccare sul comando matita e ricalcare la pianta della forma desiderata.

Formit_passo3.jpg

Alla chiusura della linea il programma realizzerà una superficie compresa nel suo perimetro. Una volta ottenuta, uscire dal comando matita, cliccare al centro della superficie e trascinarla in alto fino all’altezza desiderata (comparirà come simbolo un piccolo quadrato ruotato di 45 gradi).

Formit_passo4.jpg

Per fissare l’altezza è necessario un click.

Formit_passo5.jpg

Cliccando il tasto destro compaiono ulteriori comandi come “Copy” (copia), “Paste” (incolla), “Scale” (per scalare le dimensioni), “Move” (sposta), “Rotate” (ruota) ecc.

Formit_passo6.jpg

Dopo aver modellato gli edifici necessari allo studio delle ombre, conviene realizzare un ulteriore piano bianco al posto dell’immagine satellitare, così da poterle apprezzare meglio sul suolo (dove altrimenti rischierebbero di confondersi con le ombre catturate dall’immagine stessa).

Infine cliccando su “Sun and shadows”, la tool che nella parte alta della schermata ha come simbolo un sole, si possono verificare le ombre generate dagli edifici (quelli presi in considerazione) per un qualsiasi giorno dell’anno ad una qualunque ora.

Formit_passo7.jpg

 

APPLICAZIONE

L’edificio da noi preso in considerazione si trova in via Giovanni da Empoli 9, una traversa di via Ostiense.

Delivery2_inquadramento sito.jpg

Già dalla ripresa satellitare si nota subito un particolare interessante: questo edificio in linea è orientato quasi perfettamente sull’asse est-ovest, con la facciata sulla strada (via Giovanni da Empoli) rivolta a nord. Questa facciata pertanto difficilmente sarà colpita da luce solare diretta (infatti nella progettazione architettonica solitamente non si installano brise soleil su vetrate esposte a nord).

Dunque attraverso il programma abbiamo verificato la giustezza di questo ragionamento e contemporaneamente testato l’efficacia del programma e la correttezza nel suo utilizzo, scattando in loco delle fotografie alle ore prese in considerazione.

 

06 APRILE 2016 - ORE 10:12

10_12_def.jpg10_12p.JPG

 

 

06 APRILE 2016 - ORE 12:30

12_30.jpg12_40p.JPG(la immagine originale è dritta, rotazione non voluta)

 

 

06 APRILE 2016 - ORE 15:40

15_40def.jpg

 

 

06 APRILE 2016 - ORE 18:20

18_20def.jpg

 

Si è dunque dimostrato che la facciata esposta a nord non è colpita dalla luce solare diretta durante l'arco della giornata, se non per qualche lieve raggio, nel mese di Aprile.

Gio, 07/04/2016 - 00:55

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