L’edificio preso in analisi si trova a Roma, nel quartiere Eur Dalmata, in Via Matteo Bartoli 107. Questo è stato studiato da varie angolazioni durante tutto il corso della giornata del 06/04/2016.
Ore 11:00 facciata Ovest
La foto rispecchia in pieno quello che viene formulato dal programma, ovvero che l’intero prospetto Ovest si trova in ombra, mentre al contrario il prospetto Sud è completamente soleggiato. L’unico elemento che si trova in contrasto con il programma, è che la facciata Sud, nella parte centrale risulta essere in ombra a causa della presenza di alberi sulla facciata, che non sono stati inseriti nel programma.
Ore 11:00 facciata Est
La foto mostra come tutto il prospetto sia esposto all’irraggiamento diretto durante le ore mattutine. Possiamo notare come a quest’ora l’edificio di fianco non proietta ancora la sua ombra sulla facciata.
Ore 11:00 facciata Nord
In questo momento della giornata la facciata si trova completamente in ombra, in quanto il sole si trova alle spalle della struttura, e di conseguenza questo proietta a terra la sua ombra.
Ore 13:30 facciata Ovest
Qui possiamo vedere la differenza con la foto precedente delle 11:00, in quanto la facciata ora risulta del tutto soleggiata.
Ore 13:30 facciata Est
La foto mostra come il prospetto sia passato da una situazione di illuminazione diretta ad una di ombreggiamento dovuto allo spostamento del sole. Si vede anche come la parte centrale dell’edificio del prospetto Sud, che si trova in aggetto, inizia a fare ombra sul resto del prospetto.
Ore 13:30 facciata Nord
Qui è ben visibile la differenza con la foto della mattina in quanto il prospetto inizia ad essere irraggiato, e l’ombra che si crea non è dovuta all’ edificio di fianco, ma dalla stessa facciata della struttura studiata.
Ore 16:00 facciata Ovest
Il prospetto risulta essere ancora irradiato dalla luce solare, anche se l’edificio di fianco sta iniziando a proiettare la sua ombra sulla facciata, come visibile nella parte bassa sulla sinistra del prospetto.
Ore 16:00 facciata Est
Vediamo come il corpo al centro della facciata sta allungando la sua ombra sul resto della facciata Sud, mentre quella Est è ormai in piena ombra.
Ore 16:00 facciata Nord
Qui i prospetti dell’edificio orientati ad Ovest risultano essere irradiati direttamente dal sola, ma allo stesso tempo vediamo come stia crescendo l’ombra dell’edificio di fianco che ha coperto completamente tutto il giardino.
Ore 16:00 facciata Sud
Questo prospetto mostra come i corpi centrali dell’edificio proiettino le loro ombre gli uni sugli altri, in modo che solo il corpo più ad ovest risulti essere ancora irradiato.
Ore 17:30 facciata Ovest
Il prospetto inizia ad essere coperto dall’ombra della struttura di fianco.
Ore 17:30 facciata Est
A quest’ora della giornata anche il prospetto Sud risulta essere completamente in ombra, come anche per il prospetto Est.
Ore 17:30 facciata Nord
Qui è ben visibile come l’edificio di fianco va a fare ombra sulla struttura in questo momento della giornata.
Gio, 07/04/2016 - 00:33
L'edificio è situato nel quartiere di Testaccio, fa angolo tra via Rubattino e Lungotevere Testaccio. Il fronte che affaccia sul lungotevere è esposto a Nord-Ovest mentre il fronte verso l'interno del quartiere è esposto a Sud-Est.
Dopo aver aperto il programma Formit 360 e inserito le credenziali dell'account Autodesk si procede per il primo step: 1-Geolocalizzazione.
Si inserisce quindi la via in cui si trova l'edificio analizzato
Per importare l'immagine dal satellite si definisce l'ampiezza dell'intorno preso in considerazione. 2-IL DISEGNO: L'intorno viene così inserito in un sistema "scalato" con assi cartesiani. Ciò permette di riprodurre le forme degli edifici con i vari strumenti di disegno tra cui lo strumento matita "3D sketch".
3-VOLUMI:Si procede ora estrudendo le piante, inserendo i valori reali degli edifici.
Una base neutra permette di studiare con chiarezza le forme generate dalle ombre.
4-ANALISI DELLE OMBRE: Attraverso lo strumento "Sun and shadows" è possibile selezionare la data e l'orario di un'ombra precisa ed osservare come essa varia sia durante le ore del giorno che durante i mesi dell'anno.
Le seguenti foto sono state scattate tutte il 6 Aprile 2016 in tre fasce d'orario:
Ore 11.00
Ore 14.00
Ore 18.00
FACCIATA NORD-OVEST
Durante la mattinata il fronte dell'edificio si proietta interamente su Lungotevere Testaccio coprendo la strada da marciapiede a marciapiede, mentre nel primo pomeriggio la strada torna ad essere illuminata ed il marciapiedi rimane in ombra.
In serata la facciata è interamente illuminata, ma viene schermata dalla folta alberatura posta sulla sponda del Tevere. Nel modello virtuale in questo caso non si tiene conto della vegetazione, ciò dimostra che diversamente dalla foto, se la vegetazione non ci fosse stata, il fronte sarebbe esposto alla luce in modo diretto ed uniforme.
Gli appartamenti esposti su questo fronte quindi non avranno mai luce diretta, infatti anche quando il sole cala e quindi la facciata potrebbe ricevere i raggi solari, la luce viene filtrata dalle chiome degli alberi.
FACCIATA NORD-EST
Il cornicione genera una fascia d'ombra in mattinata, mentre nel primo pomeriggio l'intera facciata rimane totalmente in ombra, proiettandosi sull'edificio antistante.
Gli appartamenti che si aprono verso questo orientamento riceveranno luce soltanto in mattinata.
FACCIATA SUD-OVEST E FACCIATA SUD-EST
Alle 11:00 il sole è già sufficentemente alto da generare un angolo illuminato sul fronte sud-ovest, mentre sul il fronte sud-est interamente esposto funge da schermo sul quale si proietta l'ombra "stretta" dell'edificio antistante. Nel primo pometiggio i due fronti ottengono pressappoco la stessa illuminazione, così come in serata, ad esclusione dell'ultimo elemento a sud-ovest che riceve una porzione di luce dovuta al fatto che oltre quello "spigolo" non vi sono edifici ma il Tevere.
Le finestre di entrambi i fronti sono completamente irraggiate nel primo pomeriggio, in mattinata il fronte sud-est è più fortunato ma entrambi restano in ombra in serata.
Da quest analisi è emerso che le ombre generate nel modello vituale restano fedeli alla realtà a meno di qualche approssimazione, dovuta sia all'imprecisione delle quote degli edifici che alla semplificazione della facciata, che nel modello non devia l'ombra nelle insenature o sporgenze delle decorazioni.
Gio, 07/04/2016 - 00:11Ho scelto un edificio sito in Via Nicolò Romeo 5, massivo e compatto, che crea ombre solo grazie alle sue forme pure senza intralci.
Ho studiato il comportamento delle ombre proiettate nelle ore 10.04 17.56 19.33 in data 06.04
Ore 10.04 Notiamo come l'edificio sia totalmente in ombra nel fronte stradale
Ore 17.56 Il fronte laterale è quasi completamente irraggiato tranne che per uno spicchio al piano terra mentre il fronte stradale è ancora ombreggiato
nella quasi totalità della facciata.
Ore 19.33 La luce è quasi scomparsa e lo stacco tra zona in ombra e zona illuminata è molto leggero, ma divide in modo netto le due facciate visibili in foto.
Gio, 07/04/2016 - 00:09

L'edificio si trova nel quartiere Testaccio, in Via Giovanni Battista Bodoni. Si tratta di un edificio a corte come molti isolati della zona. L'analisi è stata svolta sulla facciata a sud-est in quattro diversi orari nell'arco della giornata del 5/04/16.
Ore 9:30
Ore 12:15
Ore 15:25
Ore 18:19
- Dopo esserci assicurati di possedere un account AUTODESK EDUCATIONAL ed aver effettuato il login, avviamo FORMIT all'indirizzo http://formit360.autodesk.com/
e attendiamo il caricamento del programma.
- Prima di iniziare qualsiasi operazione localizziamo l'area di lavoro: in tal modo il programma importerà automaticamente tutti i dati relativi a tale area.
Inserire quindi l'indirizzo desiderato nella finestra PROPERTIES > location > "click to set location"
oppure cliccando sulla barra dei comandi in alto.
- se non è stato fatto in precedenza, comparirà la seguente finestra che ci chiederà di effettuare il login al sito della autodesk
- Aumentiamo lo zoom a piacere fino ad inquadrare l'area desiderata e clicchiamo su IMPORT SATELLITE IMAGE (scegliendo FINISH vengono importati solamente i dati)
quindi clicchiamo su FINISH IMPORTING
- Disegnamo gli edifici che andremo poi ad estrudere.
Sulla barra dei comandi selezioniamo CREATE SKETCH e iniziamo a ricalcare il perimetro degli edifici che ci interessano.
NB: per effettuare in seguito l'estrusione è necessario che le linee siano chiuse!
- Possiamo ora creare il nostro modello 3D.
- per facilitare l'operazione incliniamo la vista della planimetria
Per estrudere è sufficiente cliccare sull'area desiderata in modo da selezionarla e tenendo premuto con il tasto sinistro del mouse trasciniamo in alto il cursore
- per cambiare l'unità di misura e passare quindi dal sistema "imperial" al metrico andiamo su strumenti > units (UT) > metric
- per impostare l'altezza desiderata cliccare sulla quota, si aprirà quindi la seguente finestra:
- Passiamo quindi allo studio delle ombre.
- prima di procedere però conviene creare una base al nostro modello per poter meglio visualizzare l'ombreggiatura
Barra dei comandi > "sun and shadows", a questo punto possiamo applicare le ombre e impostare data e ora.
- Verifichiamo ora che la restituzione grafica corrisponda con la realtà
Foto scattata alle ore 10:47 del 03/04/2016
Foto scattata alle ore 15:15 del 03/04/2016
Foto scattata alle ore 18:11 del 03/04/2016
Mer, 06/04/2016 - 23:56