Terza Consegna- Assemblaggio Tettonico - Variante

Per iniziare il mio Assemblaggio tettonico creo una nuova famiglia scegliendo come template: “metric generic model”. Dalla vista prospetto “front” creo una “reference line” che parte dall’origine degli assi e continua con un’inclinazione. Quoto l’angolo creato tra la linea e il piano di terra. Dal menù “Create” seleziono “Set” e successivamente “Pick a plane” scegliendo come nuovo piano di riferimento la reference line.

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Ora creo una seconda reference line a partire dalla fine della prima, sempre inclinata ma verso il basso. Quoto l’angolo tra le due linee e mi creo un piano di riferimento verticale, a destra del piano verticale che parte dall’origine, che quoto impostando una distanza da quest’ultimo di 2,5 m. Ora allungo l’estremità della seconda linea fino a toccare l’intersezione tra il piano di terra e il piano verticale da me creato, allineando e lucchettando quest’estremità al piano. Salvo e nomino il file: “VRM – ES.3 – Telaio Base”.

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Creo un’altra famiglia ma questa volta scelgo come template: “metric generic model line based”. Dalla vista “Ref.level” creo un piano di riferimento verticale a destra del preesistente e un piano di riferimento orizzontale al di sopra del preesistente. Quoto il piano orizzontale e creo due parametri di “tipo” : “b” (per indicare lo spessore della trave che sto creando) e “h” (per indicare l’altezza). Al parametro “b” assegno un valore di 5 cm e al parametro “h” un valore di 15 cm. Alla quota del piano di riferimento orizzontale da me creato assegno il parametro “b”, poi mi sposto in prospetto e creo un altro piano orizzontale al di sopra del piano di terra, lo quoto e gli assegno il parametro “h”.

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Ora ,dalla pianta, creo un’estrusione rettangolare e allineo, chiudendo i lucchetti, i lati del rettangolo con i piani di riferimento. Faccio la stessa operazione in prospetto.

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Apro la finestra dei “Family types” e creo altri due nuovi tipi cambiando il valore di “h” per il tipo 5*25 cm (a h assegno il valore di 25 cm) e cambiando il valore di “b” per il tipo 15*15 cm (a b assegno il valore di 15 cm e anche h ha lo stesso valore). Salvo nominando il file: “VRM – ES.3 – Trave Line Based”.

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Apro nuovamente la famiglia del “Telaio Base” e inserisco la famiglia delle travi. Inserisco la trave 5*15 cm nel prospetto e allineo il lato lungo alla prima linea di riferimento allungando la trave fino alla fine della linea. Da “Create” seleziono “Set” e scelgo un nuovo piano di lavoro selezionando “pick a plane” e cliccando sulla seconda linea di riferimento. A questo punto inserisco lo stesso tipo di trave nuovamente ma allineandolo alla seconda linea di riferimento.

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Creo i paramentri di “istanza” : “Angolo_Base” , a cui assegno un valore di 25°; e il parametro “Angolo_Mediano”, a cui assegno il valore di 135°. Assegno il primo parametro alla quota angolare tra il piano di terra e la prima linea di riferimento, e il secondo parametro alla quota angolare tra la prima e la seconda linea. Allungo le estremità vicine delle due travi per creare una sorta di “incastro”. Poi mi sposto nella vista della pianta e inserisco delle “Symbolic Lines” (posso selezionare questo strumento dal menù “Annotate”) : due cerchi e una linea per riconoscere gli elementi e poterli selezionare meglio in pianta. Salvo il file nuovamente.

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Creo una nuova famiglia (metric generic model) che salvo e nomino: “VRM – ES.3 – Assemblaggio in Famiglia”. Dalla vista della pianta creo un piano di riferimento orizzontale distante 2m dall’origine (verso la parte in alto) e una linea di riferimento di forma dodecagonale la cui metà raggio del cerchio inscritto parte dall’origine e arriva al piano creato. Faccio lo stesso procedimento ma con un dodecagono avente come valore della metà del raggio del cerchio inscritto 4,5 m. Per fare ciò mi aiuto attraverso la creazione di un piano di riferimento superiore al precedente e distante da esso 2,5 m, e quindi dall’origine 4,5 m.

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Ora creo dei piani di riferimento che partono dall’origine e si sviluppano a raggiera passando per ogni punto medio dei lati del dodecagono e per ogni suo estremo. Poi inserisco la famiglia del Telaio Base all’interno del file di Assemblaggio e trascino il telaio nella pianta, ripetendo l’operazione per ogni “raggio” e allineando il lato del telaio con il “raggio- piano di riferimento” appena creato.

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Ora partendo dal componente telaio base allineato con il raggio verticale della parte inferiore del dodecagono, nel mezzo, che ha un valore di Angolo_Mediano di 135° inizio a selezionare gli altri componenti verso la sua sinistra aumentando a ognuno il valore dell’Angolo_Mediano di 3,75° fino a arrivare a un valore dell’angolo di 180°. Arrivata a questo valore continuo ma diminuendo l’angolo, sempre di 3,75°, fino a tornare a 135°. Posso cambiare questo valore direttamente dalle proprietà del componente in quanto precedentemente avevo creato questo parametro impostandolo di istanza.

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Apro nuovamente il file delle travi. Creo un nuovo parametro, di “tipo” ma non di tipo “dimensione” bensì “Materiale”. Creo quindi un materiale che chiamo “VRM – Legno” e a cui assegno come aspetto l’immagine di un legno scuro. Assegno questo parametro a tutti e tre i tipi di travi che ho creato. Salvo il file e lo ricarico nel telaio, poi ricarico il telaio nell’assemblaggio.

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Creo una nuova famiglia scegliendo come template: “metric generic model face based”. il template presenta già un’estrusione di base che io espando dalla vista pianta allungando tutti e 4 i lati creando un quadrato 5*5 metri. Creo nuovamente i miei due dodecagoni attraverso l’utilizzo delle linee di riferimento e uno dentro l’altro. Le misure dei raggi dei cerchi inscritti sono le stesse usate per l’Assemblaggio in Famiglia.

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 A questo punto inserisco due piani di riferimento che partono dall’origine e intersecano i due estremi di un lato del dodecagono. Creo un’estrusione rettangolare e allineo i due lati verticali al primo e al secondo lato del dodecagono intersecato dai piani creati; e i lati orizzontali ai piani stessi. Poi mi sposto nella vista “Front” e creo un piano di riferimento orizzontale sopra all’estrusione, lo quoto e ,dopo aver creato il parametro spessore (di tipo) con valore 8 cm, glielo assegno.A questo punto inserisco due piani di riferimento che partono dall’origine e intersecano i due estremi di un lato del dodecagono. Creo un’estrusione rettangolare e allineo i due lati verticali al primo e al secondo lato del dodecagono intersecato dai piani creati; e i lati orizzontali ai piani stessi. Poi mi sposto nella vista “Front” e creo un piano di riferimento orizzontale sopra all’estrusione, lo quoto e ,dopo aver creato il parametro spessore (di tipo) con valore 8 cm, glielo assegno.

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Creo anche il parametro “Materiale_Pannello” a cui assegno il materiale “VRM – Legno” e attraverso le proprietà dell’estrusione lo seleziono. Successivamente torno nel file del Telaio Base e quoto la distanza tra l’origine e la fine della prima trave inclinata. Utilizzo questa distanza (1119 millimetri)  per creare un’ulteriore dodecagono nel file “face based” i cui lati sono distanti di questo stesso valore dai lati del primo dodecagono. A questo punto allineo il lato maggiore del pannello creato prima con il lato del nuovo dodecagono compreso tra i due dodecagoni preesistenti. Ora ho un pannello che possa poggiarsi sulla prima trave. Sposto il pannello con il punto medio del suo lato corto nell’origine in modo da poterlo posizionare nell’assemblaggio prendendolo da quel punto.  Salvo la famiglia nominandola “VRM – ES.3 – Pannello Copertura”.

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Apro la famiglia “Assemblaggio in famiglia” e inserisco la famiglia del pannello copertura. Nella vista ”3D”  trascino il pannello di copertura selezionando “Place on face” e posizionandolo appoggiato su tre travi inclinate del primo giro di travi. Faccio questa operazione fino a coprire tutto il primo giro di “raggi” composti da travi.

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Creo una nuova famiglia utilizzando “metric generic model line based” come template e la salvo chiamandola “ VRM – ES.3 – Pannelli Copertura 2”. Creo due piani di riferimento, uno verticale e uno orizzontale a cui allineo i lati di un’estrusione rettangolare, quoto i piani orizzontali e assegno il parametro (di tipo)  “larghezza” con valore di 20 cm. Mi sposto nella vista “Front” e creo un piano di riferimento orizzontale che quoto e a cui assegno il parametro “altezza” (sempre di tipo) con valore di 8 cm. Chiamo questo “tipo” : “20 cm – Acero” poiché gli assegno anche il parametro del “Materiale_Pannello” creando un materiale “VRM – Acero” che presenta l’aspetto di una texture di  acero chiaro. Dai “Family Types” creo un altro tipo che nomino “40 cm – Acero” e cambio il valore della larghezza da 20 cm a 40 cm. Creo un altro tipo da 20 cm di larghezza e da 40 cm (sempre di larghezza9 ma cambiando il materiale associato da “VRM – Acero” a “VRM – Legno” (lo stesso materiale usato per le travi e per il primo pannello di copertura).

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Apro il file dell’assemblaggio in famiglia e inserisco la famiglia dei “Pannelli di Copertura 2”. Trascino i pannelli nella vista 3D appoggiandoli sul secondo giro di travi (le travi che cambiano l’inclinazione dell’angolo di partenza). Appoggio prima 4 travi da 20 cm di larghezza, alternando il materiale per ogni coppia di travi su cui poggiano. Sopra due pannelli appoggio il pannello da 40 cm, avendo quindi un totale di due pannelli da 40 appoggiati ognuno su due pannelli da 20 e lasciando uno spazio vuoto nel mezzo. I pannelli in prospetto risulteranno sfalsati e appoggiati anche ai pannelli dello “spicchio2 di copertura affianco in quanto le travi su cui poggiano si alzano e abbassano lungo il perimetro.

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L’aspetto della copertura risulta pesante quindi riapro il file dei Pannelli di Copertura 2 e cambio il loro spessore da 8 cm a 2 cm, salvo e ricarico la famiglia nel file dell’Assemblaggio sovrascrivendo il file. Poi continuo nell’assemblaggio posizionando tutti i pannelli secondo la logica spiegata precedentemente.

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Creo un nuovo progetto scegliendo come template "nessuno" e successivamente "metrico", inserisco la famiglia dell'assemblaggio collocata sul livello 1 e salvo il file come "VRM - Assemblaggio Tettonico - Variante". Questo è il risultato.

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Ed infine ecco la schedule con i diversi componenti dell'assemblaggio.

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Mar, 30/06/2020 - 15:29
Progetto finale

L’idea è quella di creare una tettoia semplice in acciaio e calcestruzzo che necessita la progettazione di determinate Famiglie, ovvero le componenti dell’opera. Questa struttura è facilmente progettabile con Revit data la possibile manipolazione dei parametri degli oggetti che imposteremo.

  • Aprendo il file famiglia ‘Metric Generic Model’ viene progettato, tramite piani e linee di riferimento, la geometria che poi verrà utilizzata per la composizione del progetto parametrico.
  • Estrudo l’oggetto che andrà a formare la trave della tettoia e lo allineo ai piani di riferimento. Dopo aver estruso e quotato l’oggetto possiamo impostare i vari parametri necessari per la realizzazione della trave.
  • I parametri tipo ci vincolano l’oggetto alle dimensioni di base mentre i parametri istanza possono essere variati.
    Disegniamo con procedimenti analoghi tutti i vari componenti della struttura, sempre monitorando l’oggetto attraverso i relativi parametri dimensionali.
  • Dopo aver creato in Famiglia le componenti, apro il file Progetto per la effettiva realizzazione della tettoia.
  • Mi creo una griglia utilizzando sempre dei piani di riferimento che servirà come modulo per la costruzione della struttura. 
    Attivo la vista ombreggiata per avere un maggior controllo dei componenti.
  • Modificando il parametro lunghezza delle travi in cls, si crea un senso di movimento nella struttura. Le travi, collegate tra loro da una struttura più esile secondaria, poggiano su degli angolari in acciaio.
  • Aggiungo al tutto un’ulteriore Famiglia che poi verrà assemblata al disotto della tettoia e costituirà l’attacco a terra in cls.
  • Creo anche delle sedute al di sotto della tettoia così da avere degli spazi coperti/aperti ombreggiati.
  • Infine aggiungo il contesto. Metto della vegetazione retrostante alla tettoia per aumentare l’ombreggiatura e creo una pavimentazione. 
  • Il risultato finale è un progetto meccanico di una tettoia, le quali componenti sono controllate totalmente dai parametri.
Mar, 30/06/2020 - 15:15
KR_Es.03 / "Adaptive Space"

Spiegazione Introduttiva

Come ultimo progetto per il corso, ho cercato di unire tutto quello che mi aveva affascinato fin dall'inizio del percorso. Ho riguardato i miei vecchi post e appunti e ho cercato di capire cosa fare come consegna finale. Mi sono molto appassionata alla dialettica corpo-digitale, ma mi è sorta una domanda: come si declina questo binomio nello spazio?
Quindi, anche riflettendo in base ai temi che sto affrontando nel secondo corso a scelta che frequento (Studi Urbani, Spazio e Comunità) ho deciso di provare a creare uno "spazio parametrico", mutabile. L'idea è quella di una stanza composta dalla ripetizione dello stesso elemento, che però può variare in altezza da terra, parametro fondante della composizione. Ciò permette, allinterno della stanza, di creare ciò che si vuole, abbassando o alzando le "pareti" come si preferisce. Uno spazio che quindi si adatta a chi lo immagina, e solo cambiando i parametri può diventare tutt'altro.

Procedimento

Per la realizzazione di questo progetto ho riscontrato diverse difficoltà e sicuramente c'erano tattiche migliori per affrontarlo. Spero sinceramente di approfondire di più il mondo del BIM per poter migliorare ancora.

a) La "famiglia_figlio_1": base di tutto

Inizio aprendo Revit e creando una nuova famiglia, da un Metric Generic Model. Da qui, seguo un procedimento molto simile a quello della seconda consegna: creo altri due piani di riferimento in pianta, creo la mia estrusione solida e la allineo con il comando Align a questi piani.

 

Salvo il file come "KR_famiglia figlio 1".

Dopodiché è il momento di riempire questa famiglia di parametri, e qui un po' le cose cambiano!

Clicco su "Family Types" e vado a crearmi tutti parametri Shared. Questo mi consentirà di poterli modificare anche attraverso delle tabelle di controllo. Procedo creando un nuovo gruppo di Parametri Shared chiamato "KR_Es03". Creo:
- C_altezza: shared, dimensions, istance  (altezza della singola stecca di legno)
- C_altezza da terra: shared, dimensions, istance
- C_larghezza: shared, dimensions, istance
- C_spessore: shared, dimensions, istance

Ho creato tutti i parametri di istanza perché così potranno completamente variare. Se avessi assegnato un parametro di Tipo sarei stata vincolata alle dimensioni di base. Il parametro più importante qui è "altezza da terra".
Dopo fatto questo, bisogna assegnare i parametri al solido. Creo le mie solite quote e procedo prima in pianta...


E poi in prospetto (con il piano "sicilia" sempre presente)...

A questo punto, dopo aver verificato il funzionamento generale dei parametri e fatto qualche prova, imposto ufficialmente il mio componente dando i seguenti valori:

Con ciò ho concluso la realizzazione del mio "figlio 1". Posso passare adesso alla famiglia madre, dopo aver salvato.

b) La "famiglia_madre"

Per la famiglia madre, inizio sempre da un nuovo Metric Generic Model. Seguo lo stesso procedimento ma imposto come estrusione di base un cerchio che poi cancellerò. Mi serve come guida. Lo faccio partire con l'origine negli assi esistenti, raggio 3 metri.

A questo punto, inizio a creare delle "reference line" dal pannello Create, dividendo il cerchio in angoli da 22.5 gradi.

Fatto questo, clicco sulla scheda Insert e poi "Load Family". Carico la "KR_famiglia figlio 1". Mi apparirà nell'albero di sinistra, sotto "Generic Models". La prendo e la trascino dall'elenco direttamente nel file, posizionandola al centro di uno dei vertici finali delle linee. A questo punto conviene cancellare l'estrusione circolare.

Con il comando Array, creo la prima fila di stecche. Faccio in modo che siano un gruppo, e metto 9 elementi in fila.

Dopodiché uso sempre il comando Array ma specificando che la serie sia radiale. Pongo una serie da 25 elementi e premo invio.

Provando a fare la stessa cosa per la parte inferiore non riuscivo a far in modo che non duplicasse gli elementi, quindi invece di rifare Array ho usato il comando "Mirror - Pick Axis" usando come asse quello orizzontale centrale.

Così facendo la pianta sarà praticamente completa, questa è la "stanza".

c) La "famiglia_figlio_2"

Metto un secondo da parte la madre, salvandola come "KR_famiglia madre" e vado a creare una "KR_famiglia figlio 2", ovvero il basamento della stanza, il solaio. Il procedimento è sempre lo stesso: creo un solido circolare, di raggio stavolta 4 metri e assegno come unico parametro effettivo il suo spessore in prospetto, creando un nuovo parametro condiviso apposito.

d) La "famiglia_madre": finale

Salvo il file come "KR_famiglia figlio 2" e torno nella famiglia madre, dove, esattamente come per il figlio 1, carico il figlio 2 e lo trascino in pianta al centro della mia figura. Avrò così inserito il basamento.

A questo punto seleziono tutte le stecche e faccio "Ungroup", di modo tale da poter cambiare i loro parametri. Sollevo tutte le stecche da terra del corrispondente spessore del basamento (in questo caso 25 cm, ma è parametrizzato) entrando dentro "proprietà".

Ora ho tutte le stecche posizionate sul solaio. A questo punto la stanza è ufficialmente pronta ed è possibile cominciare a modificare il parametro "altezza da terra" delle varie stecche per creare lo spazio desiderato. La mia scelta è stata di creare una specie di labirinto, concepito come una sala espositiva all'aperto, ma alzando ed abbassando questi elementi si può creare qualsiasi cosa.

Innanzitutto, ho alzato tutte le stecche a quota 2950. Dopodiché, ho selezionato quelle di bordo e le ho portate tutte giù a quota 250, di modo che creassero un muro perimetrale.

Poi, ho pensato alla pianta, stampando la top view da Revit e ragionando su come volessi rendere questo padiglione, su quali muri far scendere e quale spazio realizzare. Questo è il risultato in pianta:

 

Perciò, seguendo questo schema ho selezionato quelle stecche che per me sono le "porte" e le ho portate a quota 2350. Fatto la stessa cosa con i muri, che ho abbassato tutti a 250 e infine le sedute, per le quale non è bastato ovviamente abbassare la stecca a quota 250 ma ho dovuto modificarne il parametro dell'altezza, dando 45 cm.

Qui sopra si vede come ho creato una sezione, cliccando sul pulsante vicino la casetta, per capire come andava l'insieme. Il movimento all'interno dello spazio è presente e ho cercato di realizzare un lucernario interno da cui traguardare il cielo, seduti lì sotto. A questo punto ho cominciato a rendere meno "piatto" il sopra, alzando e abbassando le stecche in un intervallo tra 2350 e 2950.

Il risultato finale sopra è quindi questo:

 

 

 

Render finali

 

 

Lun, 29/06/2020 - 20:57
Progetto Finale

 

 

La prima cosa che ho fatto è stata aprire una famiglia modello generico basato su linea per costruire il listello di base.

Ho creato dei parametri di tipo, definendo altezza, spessore e materiale.

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Successivamente ho aperto una nuova famiglia modello generico basata su linea dove ho creato delle reference lines per poter agganciare i listelli precedentemente fatti.

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Ho montato i listelli sulle due reference lines.ho applicato delle quote angolari tra le reference lines e il piano di base. la quita ha il nome "angolino"3.png

Il parametro Angolino mi permette di cambiare l’inclinazione dei listelli a parità di lunghezza totale.4.png

Ho voluto montare l’assemblaggio precedente in un pannello di facciata. 

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Per poterli montare ho prima creato delle reference lines a partire da un estrusione cilindrica semplice. mettendomi sulla reference line in piano verticale ho potuto inserire i listelli inclinati. 

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Ho aggiunto un ulteriore parametro angolare chiamato ANGOLO tra le reference lines. in questo modo ho potuto parametrizzare sia gli angoli verticali che quelli orizzontali di ogni elemento8.png

Ho ripetuto i passaggi per montare 3 elementi uguali

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L’intento è quello di parametrizzare sia l’altezza del pannello, che i vari angoli tra i listelli e dei listelli stessi. infatti qui possiamo vedere come al variare dell'altezza del pannello non variano gli angoli.10.png

A conclusione del pannello ho aggiunto una lastra di vetro.

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Ho aperto un progetto nuovo dove ho realizzato un curtain wall. Ai parametri ho tolto la voce della griglia orizzontale per poterla realizzare a mano

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Ho utilizzato il comando curtain grind per poter realizzare gli assi orizzontali. Questo per avere il pannello più basso

In una fascia da 3 metri,  i pannelli centrali in due fasce da 1,5 m l’una, e i pannelli in alto in face da 1 metro l’una.

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Ho duplicato il pannello di base per 3 volte in modo da poter cambiare i parametri in ognuna delle tre fasce di pannelli.

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vista generale della facciata

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Ho realizzato un altro curtain wall allo stesso modo frontalmente a quello precedente

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Ho costruito un tetto al livello 1 che ho chiamato piano su17.png

 

Nelle impostazioni del tetto, esattamente come per il muro continuo ho scelto sloped glazing e ho costruito la griglia.18.png

 

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Ho iniziato a montare i pannelli di facciata anche per la copertura e ho specchiato le facciate per poter avere i listelli esternamente e la parte vetrata internamente

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Per la composizione interna sono partita dal modello generico e ho creato questi parametri21.png

 

Ho dato un materiale all’elemento base22.png

Ho aperto una nuova famiglia di modello generico in cui ho realizzato una griglia ed importato il cubo

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Nella griglia ho dato quote alterne per poter allargare i cubo. La distanza tra i cubi sarà data da un parametro

Governato dalla dimensione del cubo, quindi quando andrò ad allargare il cubo questa sarà la metà.

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Ho aperto una nuova famiglia in cui ho creato la stessa grigia precedente in verticale ed ho unito i parametri tra le

Due famiglie

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Ho caricato la composizione nel progetto

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Ho aggiunto altri elementi come fossero delle sedute partendo dal cubo di base fatto per la composizione.

Ho quindi caricato il modello nel progetto ed ho modificato i parametri

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qui vediamo il modello senza composizionea.jpg

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con l'inserimento della composizione e le sedutee.jpg

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qui ho diminuito le dimensioni della composizioneg.jpg

Dom, 28/06/2020 - 20:09

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