TERZA CONSEGNA - PROGETTO FINALE

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Per questa ultima esercitazione ho cercato di sperimentare il tema dell'incastro e della ripetizione. Trovo molto interessante come, ripetendo poche unità diversificate tra loro solo tramite alcuni parametri, si possano ottenere forme complesse e come questo possa determinare anche delle qualità pratiche, ad esempio la facilità di messa in opera e l'economicità della struttura. Per ottenere il risultato sperato ho provato a lavorare con la nidificazione tra famiglie, ottenendo infine una famiglia madre che contenesse gli obiettivi del progetto.

1) Creazione della famiglia FIGLIO:

Inizio aprendo una nuova famiglia dal metric generic model, lavorando in pianta e in prospetto traccio i miei piani di riferimento e creo l'estrusione tramite l'apposito comando. Dopo aver vincolato l'estrusione ai piani, posso iniziare a quotare e parametrizzare l'oggetto che salverò con il nome RV- famiglia figlio.

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2) Creazione famiglia MADRE:

Metto da parte la prima famiglia e ne apro una nuova partendo sempre da metric generic mode, questa volta però lavoro solamente in prospetto sinistro.Inizio con il crearmi una serie di reference lines, due verticali e due inclinate, che tracceranno il contorno della struttura che voglio ottenere e che voglio controllare. Inserisco le quote angolari e le parametrizzo tramite valori di istanza, in questo modo ogni angolo, e quindi ogni assemblaggio, potrà essere controllato autonomamente all'interno del progetto.3_0.JPGA questo punto posso caricare la famiglia figlio nella madre e iniziare a settare i miei elementi strutturali sulle refence lines create, naturalmente vincolandoli ad esse in modo che al variare dei parametri angolari si muova anche la struttura. Dopo essermi accertata che il il tutto funzioni parametricamente, salvo come RV_famiglia madre.

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3) File di progetto:

L'ultimo passaggio è stato inserire la famiglia madre nel file di progetto. Come prima cosa costruisco una griglia di piani di riferimento per orientarmi, la griglia misura 33,4 m x 14,10 m, mentre i piani sono distanziati l'un l'altro di 10cm.  Su questa vado a inserire le mie unità in maniera sfalzata,  modificando i parametri in base alla figura che voglio ottenere. Ogni unità, determinata da un'ampiezza dell'angolo A diversificata, viene ripetuta 6 volte all'interno dell'assemblaggio. Gli angoli utilizzati vanno da 150° a 125°, da 125° a 205°, da 205° a 125° e infine di nuovo da 125° a 150°. L'ultima cosa che faccio è crearmi un basamento tramite il comando floor.

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Ven, 10/07/2020 - 23:15
Assemblaggio Formale Parametrico - Consegna 2

Questo mio assemblaggio parametrico nasce dall'idea di parametrizzare un affioramento roccioso naturale che si trova sulla costa dell'Irlanda del Nord, chiamato Selciato del Gigante, che ho visitato anni fa.

Per prima cosa ho iniziato creando una Famiglia con Metric Generic Model, importando il modello su Revit.

Successivamente ho inserito due piani di riferimento orizzontale e verticale (X e Y).

Tramite il comando "Extrusion", creo un parallelepipedo i cui lati vengono allineati mediante il comando "Align" ai miei piani di riferimento.

Cliccando "Annotate" sul menu in alto a destra, uso il comando "Aligned" per quotare la distanza tra i piani di riferimento. Quindi creo i miei due primi parametri (Altezza e Larghezza) su Ref. Level e successivamente in Front il terzo parametro di Spessore (che trovo in Family Tipes). Decido di crearli come parametri di ISTANZA in quanto successivamente nel progetto avrò bisogno di variarli uno per uno per ottenere la composizione voluta.

Cliccando sulla vista 3D, si può vedere in assonometria il componente parametrico appena creato pronto per essere usato.

Quindi salvo il file e cliccando su Nuovo Progetto --> Construction Template --> Ok, mi trovo davanti la schermata di un nuovo progetto e importo la Famiglia appena creata con dei semplici passaggi. Vado su "Load Family", scelgo nella cartella il mio componente --> Open e me lo ritrovo in Project Browser alla mia desta come sottogruppo dei "Generic Models".

Una volta importata la Famiglia non mi basta che trascinare sul Level 1 il componente e seguire l'idea di progetto. Per ricreare il Selciato del Gigante io non ho seguito un ordine preciso, nonstante abbia creato una griglia sottostante che mi "guidasse", ma ho voluto seguire l'andamento naturale delle rocce. I parametri che ho variato di piu sono stati lo Spessore (che varia da 400 a 4000) e l'Altezza (30, 60, 120, 240).

Il risultato finale è questo:Alcune viste renderizzate: 

E per finire un'immagine del complesso naturale di rocce al quale mi sono ispirata:

Ven, 10/07/2020 - 23:01
terza consegna

L' idea è quella di avere una seduta utilizzabile da entrambe le parti​, inoltre estendibile in base allo spazio a disposizione (composta da una serie di elementi ripetibili)

 

  • ASTA ORIZZONTALE - FAMILY​ - GENERIC MODEL

- vista 'back' - disegnare un piano inclinato di 10° e disegnare un solido, allineandolo al piano inclinato. Disegnare un altro piano a distanza di 5 cm e allineare a questo anche il bordo superiore. Infine assegnare all'asta una lunghezza di 2 m.

- sul piano orizzontale possiamo controllare lo spessore dell'asta - disegnando un piano parallelo a quello di riferimento, assegnandoli una distanza di 2 cm e allineando il solido a questo piano.

  • ASTA VERTICALE - FAMILY - GENERIC MODEL

- Vista 'back' - si disegna un piano orizzontale, ponendolo a 1,5 m di altezza. Da questo disegnare una reference line inclinata e creare un parametro angolare con  un label di istanza.

- disegnare un solido e allinearlo alla linea di riferimento. Modificare il 'workplane' del solido assegnandogli la linea di riferimento.

- assegnare come spessore 5 cm, posizionandolo a metà della 'reference line'. Parametrizzare la lunghezza con un label di istanza.

- a questo punto all'altezza del polo attorno a cui ruota l'asta verticale posizionare un solido (verosimilmente una sbarra) con diametro 1 cm posizionato a metà sbarra.

 La sbarra sporgerà dall'asta di 2 cm da entrambe le parti.

 

  • FAMIGLIA DI ASSEMBLAGGIO - 

-Inserire entrambe le famiglie nel nuovo file famiglia - posizionare l'asta verticale esattamente nell'origine, mentre l'asta orizzontale posizionarla a 1,65 m dall'origine

- creare due nuovi label di istanza - 'ANGOLO' e 'LUNGHEZZA' a cui andremo ad associare i label della famiglia figlio (asta verticale) - andare su asta verticale - edit type - dimension - associate family parameter

- A questo punto formare 11 tipologie

  • PROGETTO - GENERIC MODEL

- Caricare la famiglia di assemblaggio con i vari tipi e posizionarli (serie ripetibile all'infinito)

                                                                  

PS. Avrei voluto che le assi verticali avessero tutte la stessa lunghezza (ovvero esattamente quella delle asse orizzontali), sempre con un polo fisso. Quindi la posizione del polo sulle diverse assi sarebbe stata variabile e conseguentemente anche la parte "sopra". Però non ci sono riuscita: la lunghezza me la fa variare solo 'sotto' e se cambio l'altezza dell'impostazione del polo ovviamente non c'è più un polo fisso. Se qualcuno ha qualche idea su come fare accetto suggerimenti !!!

Mer, 08/07/2020 - 16:02
Assemblaggio Tettonico - Playground

Ho tratto ispirazione per questo progetto dal fascino che ho trovato nel concetto di varianza introdotto con i playground di Isamu Noguchi. Mi sono prefissato l'idea di una struttura la cui vaghezza delle forme potesse trovare diverse interpretazioni negli occhi di un bambino.

Ho optato per una struttura in legno simile a una pensilina che ricordasse il ventre di una balena.

Il componente di partenza è una trave in legno a cui ho assegnato due parametri di tipo, Altezza e Base, ed un parametro di istanza che mi permettesse di modificarne la lunghezza nell'ambito di altre famiglie o modelli, oltre che un parametro Materiale a cui ho assegnato un materiale personalizzato che ricordasse la colorazione del legno.

In fase di creazione di quest'ultimo parametro vi è stato assegnato il tipo di input Material ed è stato racchiuso nella categoria Materials and Finishes.

 

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Dopo aver creato una seconda famiglia basata su Metric Generic Model, ho predisposto in essa un telaio usando Create > Reference line.

Ho fatto in modo che la reciproca inclinazione delle aste fosse regolata da un solo parametro, ovvero il valore dell'Angolo base, tra la linea di terra e la prima asta; la formula utilizzata per ricavare l'Angolo medio fa in modo che questo dipenda direttamente dall'inclinazione della prima asta e vari in modo che la seconda resti sempre orizzontale. Ad essa è vincolata una terza Reference line a cui ho assegnato lo stesso angolo ottenuto dalla formula. In questo caso ho quindi regolato due elementi con un solo parametro. Ho quindi testato il funzionamento del telaio ottenendo forme diverse variando soltanto il valore Angolo base.

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Con il comando Insert > Load family si importa la trave in legno nel Browser di progetto, nella categoria Generic Models.

 

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È importante a questo punto, per ogni trave che si porta nella famiglia, con il comando Create > Set Work Plane > Pick a Plane, individuare come Piano di lavoro l'asta a cui la trave considerata sarà vincolata, selezionando volta per volta la Reference line desiderata.

Con il comando Modify > Align, si può quindi allineare il bordo della trave alla Reference line e attivare il lucchetto per vincolare il componente.

 

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Si può variare volta per volta la lunghezza della trave a piacere, essendo il parametro Lunghezza trave un'istanza.Immagine5.jpg

Una volta ultimata la famiglia Telaio, si può procedere alla creazione di un nuovo Progetto, che chiameremo Assemblaggio

In questa sede, ripetere il comando Insert > Load family per importare la famiglia Telaio all'interno del progetto, e predisporre una fila di telai tra essi adiacenti.

Essendo il parametro Angolo base un'istanza, si ha ora la possibilità di variare la reciproca inclinazione delle tre aste che compongono il telaio semplicemente scegliendo un differente angolo alla base.

 

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Di seguito l'evoluzione del progetto al variare delle inclinazioni, con incrementi regolari di 7°.

Il primo angolo scelto è di 20°, a ottenere un'altezza da terra tale da doversi abbassare per entrare. Con il valore di 90° si raggiunge il punto più alto della struttura, nel quale è possibile stare in piedi; in seguito gli incrementi del valore vanno ad abbassare nuovamente l'intradosso fino all'inclinazione di 160°.

 

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La forma che si ottiene è modulabile, e individua percorsi interessanti sotto ma anche intorno ad essa.

Invoglia a salirci sopra o a ripararvisi all'interno, si vengono a formare particolari sedute, rifugi e spazi stretti da esplorare, trovando nel gioco il suo senso e la sua interpretazione.

 

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Mer, 01/07/2020 - 18:51

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