Lab_6 effetti della radiazione solare in facciata

L'edificio è sito in via Gaspare Gozzi, nel quartiere San Paolo a Roma.

Si è proceduto svolgendo un'analisi della facciata individuando quali sono le ombre che si vengono a creare durante il solstizio d'estate ovvero quando le ombre stesse sono più corte e il sole è più alto, considerando che durante il resto dell'anno le ombre saranno sicuramente più lunghe.

Solstizio d'estate ore 12.00

Solstizio d'estate ore 14:30

Solstizio d'estate ore 16.00

Solstizio d'estate ore 17.40

La facciata risulta essere in ombra fino alle 14.30. Da quest'orario in poi quest'ultima risulta essere illuminata ad eccezione delle zone che si trovano all'interno delle logge e al di sotto degli agetti, zone che, durante la giornata, risultano non essere mai irradiate.

In seguito è stata effettuata l'analisi solare cumulativa annuale che ha evidenziato che le zone più in ombra, ovvero le superfici al di sotto degli aggetti e all'interno delle logge risultano anche essere quelle più fredde e quindi quelle maggiormente soggette a problemi che possono essere visibili in facciata.

La consistenza dell'intonaco in queste zone cambia rispetto al resto della facciata creando delle crepe che, in alcuni punti, provocano il distacco dello strato più esterno dell'intonaco stesso.

 

Vista dell'intera facciata, analisi cumulativa annuale

Vista dei Balconi, analisi cumulativa annuale

Problemi riscontrati sulla facciata riguardanti i balconi

Vista della loggia, analisi cumulativa annuale

Problemi riscontrati sulla facciata riguardanti la loggia

Poichè l'edificio è stato da poco ristrutturato la facciata presenta pochi dei problemi che l'esposizione continuata alla radiazione solare, e viceversa, può causare alle superfici.

Sono infatti stati individuati anche altri problemi di umidità che però non sembrano essere dovuti all'esposizione alla radiazione solare  poichè si trovano per lo più in posizione isolata e non sono parti di superfici che, dall'analisi solare e da quella delle ombre, risultano essere fredde e in ombra.

Si pensa per tanto che questi problemi siano dovuti alla composizione della stratigrafia.

Individuazione dei problemi di umidità dovuti all'involucro

 

Gio, 28/04/2016 - 15:44
LAB6A_Solar Analisys_DiChiappari_DiStasio

Il lotto sul quale insiste il progetto, si trova nello storico quartiere romano Ostiense. L'area, prevalentemente pianeggiante, misura 51x43m e confina a nord con due padiglioni di stoccaggio merci, affaccia ad est su Via Giacomo Bove, a sud su Via Francesco Negri mentre ad ovest confina con un edificio residenziale di undici piani per un'altezza complessiva di ca. 35m.

Al fine di studiare il comportamento delle radiazioni solari sulle ipotesi progettuali formulate, abbiamo utilizzato il Software Formit 360, il quale, una volta impostata la geolocalizzazione del lotto, ci ha permesso di approcciare razionalmente riguardo le soluzioni da adottare. Pertanto, vengono riportate qui sotto le tre ipotesi progettuali più significative analizzate nei mesi di Giugno e Dicembre.

IPOTESI 1

L'edificio preso in esame è composto da due blocchi destinati ad ospitare servizi ed alloggi uniti da due passerelle di collegamento poste agli estremi. La volontà progettuale è di confrontarsi con l'edificio adiacente mantenendone la stessa altezza. Le passerelle si impostano dal primo piano a salire in maniera alternata.

Analisi solare nel mese di Giugno 

Analisi solare nel mese di Dicembre

Dall'analisi effettuata emerge che, sia durante la stagione estiva che in quella invernale, l'edificio gode di un buon soleggiamento. Tuttavia, per esigenze progettuali, il doppio collegamento risulta eccessivo e mette in ombra buona parte delle unità abitative del blocco di sinistra che vedono nella corte l'unico affaccio esterno disponibile.

IPOTESI 2

La seconda ipotesi progettuale differisce dalla precedente per via della passarella di collegamento fruibile esclusivamente ai primi piani, luoghi in cui sono concentrati i sevizi. Dal punto di vista volumetrico i due edifici sono aumentati in altezza, mentre il solo blocco di destra non coincide più con l'estremo del lotto creando spazi utili per l'inserimento di vegetazione e sedute. 

Analisi solare nel mese di Giugno 

Analisi solare nel mese di Dicembre

Dall'analisi solare relativa a questa ipotesi progettuale risulta evidente come la riduzione dei collegamenti esterni dai due precedenti ad uno singolo al primo piano abbia permesso un miglior soleggiamento per quanto riguarda l'edificio di sinistra che in precedenza evidenziava delle problematiche in questo senso. 

IPOTESI 3

La terza ipotesi ha visto l'esigenza di garantire il collegamento tra i due corpi di fabbrica per tutti i piani ad uso residenziale. Il piano terra, dove sono collocate le attiità commerciali,  risulta permeabile e accessibile dagli utenti esterni suggerendo perciò di pensarlo come luogo di aggregazione. 

Analisi solare nel mese di Giugno 

Analisi solare nel mese di Dicembre

L'ultima analisi, ha tenuto conto del cambiamento relativo al collegamento esterno che ora risulta garantito per tutti i piani escluso il primo. Questo accorgimento permette di rendere maggiormente fruibile il complesso e allo stesso tempo di schermare una porzione di edificio. Tuttavia risulta evidente come ci sia la necessità di pensare soluzioni atte a contrastare l'eccessivo irragiamento che si verifica nella stagione estiva. Pertanto risulterà fondamentale lo studio di balconi aggettanti e di aperture in sottosquadro in grado di salvaguardare le abitazioni dall'irragiamento diretto ma sopratutto andrà pensata minuziosamente la disposizione del verde pubblico al piano terra, l'unica in grado di rendere vivibile e piacevole lo spazio esterno durante i mesi estivi.

Gio, 28/04/2016 - 12:57

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