
L'edificio preso in esame è situato in Via Ginori, nel quartiere Testaccio.
Come evidenziato nella foto, sono visibili macchie sulla superficie intonacata dovute ad un'insufficiente radiazione solare derivante dagli aggetti dei balconi. E' stata effettuato lo studio delle ombre e l'analisi solare nel mese di luglio in quanto risultano meglio evidenziate le parti fredde.
Negli studi si è riscontrato così un totale ombreggiamento al di sotto dei balconi ed un conseguente accumulo di umidità, che sono andati a confermare le iniziali impressioni avute durante il sopralluogo.
Gio, 05/05/2016 - 21:53

Abbiamo caricato l'esercitazione con lo student tags Delivery 4 in quanto Delivery 5 non è presente.
L'albero analizzato è un platano e si trova in via Oderisi da Gubbio a Roma.
Si tratta di una pianta molto forte ed autonoma che si adatta facilmente al luogo in cui si trova, predilige, in particolare, zone assolate ma si adatta anche a contesti ombrosi e freddi. Per quanto riguarda l'annaffiatura si accontenta della pioggia. In autunno può apparire privato di alcuni rami allo scopo di ripiantarli e generare una nuova pianta. E' un albero maestoso che può arrivare a vivere fino a 1000 anni, può raggiungere un'altezza di 30/40 metri e presenta una folta chioma. Solitamente viene piantanto lungo le strade, in quanto grazie alla sua ampia chioma permette una maggiore ombra ma essendo suscettibile alla rottura dei rami a causa del vento deve essere sottoposto a costante potatura.
Abbiamo ridisegnato l'albero con l'ausilio di Formit:
in seguito abbiamo ridisegnato il contesto in cui si sviluppa in pianta:
Vista dell'albero nel contesto:
Abbiamo eseguito lo studio delle ombre nel periodo estivo per vedere che tipo di ombra generano questi alberi lungo la strada
ore 8:30
ore 13:00
ore 17:00
ore 19:00
In seguito abbiamo effettuato l'analisi termica:
mese di aprile
mese di giugno
mese di settembre
mese di dicembre
Gio, 05/05/2016 - 21:51
DELIVERY 3_PARAMETRI CONDIVISI ED ABACHI
Riapro la famiglia utilizzata per creare la mia "sedia parametrica" costituita dai parametri "lato1" ,"lato 2" e "altezza".
Clicco su tipi di famiglia per aprire la tabella con suddetti parametri:
Clicco sul parametro da modificare, in questo caso lato1, e poi sulla voce modifica
Apparirà la finestra con i valori precedentemente impostati per quella famiglia, sposto la selezione su "parametro condiviso"
dopo clicco su seleziona:
mi appare un gruppo LA_PARAMETRI CONDIVISI che avevo già creato a lezione in vista dell'esercitazione, e visto che i due parametri creati mi saranno utili li lascio mentre devo aggiungere il terzo parametro "altezza" quindi clicco su modifica per incidere su questo gruppo di parametri(in alternativa avrei potuto crearne un altro ex-novo)
inserisco il nuovo parametr "altezza", che come per gli altri chiameremo col suffisso C :
al termine dell'operazione avrò i 3 parametri del gruppo di parametri LA_PARAMETRI CONDIVISI
Dopo aver creato i parametri condivisi posso sostituire quello che avevo selezionato inizialmente (lato1) con il parametro condiviso LARGHEZZA_C
al termine il nuovo parametro apparirà "bloccato" e impossibile da rinominare (dovrei rientrare in seleziona e reiterare il processo). Clicco su ok ed ho la nuova configurazione:
Ripeto il procedimento di modifica per tutti i parametri che vorrò avere nell'abaco
configurazione finale dei parametri condivisi:
Entro nel progetto della sedia, adesso i parametri che prima chiamavo altezza, lato1 e lato 2 sono composti da parametri CONDIVISI:
Per creare l'abaco degli elementi devo entrare nel menù vista e cliccare su abachi/quantità:
Dal momento che la mia famiglia appartiene ai modelli generici dovrò selezionare su questa categoria e poi su ok:
all'interno della finestra che si aprirà dovrò selezionare i parametri condivisi da me creati e poi aggiungerli nel "campo di abaco"
al termine della procedura avrò una finestra con l'abaco e i valori richiesti, col vantaggio che potrò cambiare corrispettivi valori delle componenti sia dalla tabella che dal modello.
Luca Ambrogioni
Gio, 05/05/2016 - 19:55
La foto è stata pressa a Ostiense.
La vernice di tutti i palazzi intorno e proprio questo è molto usata.
HANNAH HOFTE - CAROLINE LACROIX
APRILE
OMBRE
ANALISI SOLARE
GENNAIO
OMBRE
ANALISI SOLARE
SETTEMBRE
OMBRE
ANALISI SOLARE

In questa consegna mostro come rendere dei parametri di una famiglia realizzata precedentemente in paraemtri condivisi.
1- creo una cartella sul pc dove salverò i parametri
2- volendo posso cambiare la categoria di appartenenza della famiglia (del componente), da Family Category and Parameters --> Furniture Systems
3- modifico subito i parametri della famiglia in parametri condivisi (modifico i parametri che mi interessa comunicare, ad esempio i parametri che variano) quindi: Family types --> Modify (modifico il parametro che voglio condividere)
4- imposto Shared Parameter e clicco su seleziona --> poi create e salv con un opportuno nome.
5- creo un nuovo gruppo di parametri a seconda della loro tipologia, nel mio caso basta uno che posso chiamare DIMENSIONI
6- dopo aver creato il gruppo vado a definire al suo interno i parametri da condividere, quindi: New Parameter --> name (ne creo un numero pari ad il numero di parametri che voglio modificare in parametri condivisi)
clicco ok a tutto, poi seleziono il parametro da modificare (sempre da family tipes) __> modifico --> shered parameter --> select il parametro corrispondente e ok.
6- una volta modificati i parametri salvo la famiglia e la importo in un nuovo progetto nel quale estrapolerò una tabella numerica per comunicare i dati, quindi dal nuovo foglio progetto: insert --> load family __> seleziono la famiglia poi vado su furniture systems e trascino la famiglia all'interno del foglio.
7- vario i parametri dell'elemento
8- per generare i dati numerici (ovvero la schedule) clicco su View--> schedules --> schedule/quantites --> e seleziono la categoria di appartenenza dei componenti (in questo caso furniture systems)
9- poi seleziono i parametri che voglio all'interno della schedule e ADD --> ok
10- ottengo così la schedule (che si vedrebbe bene se la scheda grafica del pc collaborasse)
da questa tabella è possibile modificare i componenti. metto un esempio in cui la tabella è visibile:
Gio, 05/05/2016 - 19:39