
L'edificio analizzato si trova in via Tancredi Cartella, zona Tiburtina, Roma. Si tratta di un edificio di 8 piani rivestito in intonaco con il piano terra caratterizzato da un basamento in marmo. Abbiamo riscontrato, in particolare, due tipi di problemi dovuti alla radiazione solare: leggeri rigonfiamenti superficiali ed umidità di risalita.
Nel primo caso ci siamo soffermate ad analizzare la facciata rivolta a nord est, la quale nella parte superiore presenta lievi rigonfiamenti del rivestimento esterno. Effettuando lo studio delle ombre e successivamente l'analisi termica su questa facciata abbiamo notato, infatti, che sia nella stagione estiva sia in quella invernale risulta discretamente soleggiata.
vista della facciata nord est dove sono presenti rigonfiamenti superficiali
analisi delle ombre della facciata nord est nella stagione estiva
analisi delle ombre della facciata nord est nella stagione invernale
analisi termica della facciata nord est
Nel secondo caso abbiamo analizzato la facciata rivolta ad est. Abbiamo riscontrato soprattutto effetti di umidità di risalita nella zone sottostanti i balconi. Effettuando l'analisi delle ombre e l'analisi termica si è notato che quella parte risulta, infatti, poco soleggiata e dunque l'acqua, dovuta a precipitazioni, tende a ristagnare di più.
primo esempio facciata est
analisi delle ombre sulla facciata est
analisi termica facciata est, come si può notare le zone al di sotto degli aggetti risultano in ombra e quindi piuttosto umide
secondo esempio facciata est
analisi termica facciata est .
Lun, 02/05/2016 - 21:36
SEDUTA PARAMETRICA ERGONOMICA_PARAMETRI CONDIVISI
Per il primo post ho progettato una seduta parametrica “ergonomica” composta dall’ assemblaggio di una serie di profili /componenti di stesso spessore, materiale e dimensioni (parametri di tipo)e con schienale e "poggia - gambe" di variabile inclinazione/ angolo (parametri di istanza).
Decido di trasmettere al falegname, che dovrà tagliare e assemblare i profili in legno della seduta, i rispettivi angoli di ciascun profilo.
Ps. per il primo post ho prima creato il componente in un modello basato su pavimento e l’ho poi assemblato sempre in un’ altra famiglia. Di conseguenza mi sono resa conto che per estrapolare i dati /schedules da trasmettere al falegname devo aver assemblato i componenti nel progetto.
1_ partendo dalla famiglia del singolo componente, modifico i parametri che voglio trasmettere al falegname in "parametri condivisi".
2_ creo una nuova cartella nel mio computer dove voglio destinare i parametri condivisi
3_creo un nuovo gruppo in base al “tipo” di parametri che sto creando e in cui voglio siano raggruppati. (Dimensioni/materiale/costi/dati identità ecc.)
4_creo un nuovo parametro condiviso,nel mio caso sto modificando parametri esistenti, quindi faccio attenzione ad inserire il loro nome originario seguito da “_C “ (=condiviso), e il tipo di parametro che nel mio caso è un angolo.
Adesso i parametri saranno configurati come parametri condivisi (distinti da "_C")
5_Carico la famiglia nel progetto,copiandola in serie ( 100 componenti distanti 1 cm tra loro) e modifico gradualmente l’ angolo di ciascun componente (da 90° a 140°).
Ps. Ricordo che i due angoli sono in relazione tra loro (vedi delivery 1) ciò mi permette di variarli entrambi contemporanemanete inserendo solo il valore di uno.
La seduta parametrica è terminata.
Con W+T posso visualizzare contemporaneamente tutte le finestre aperte:
destra: il progetto della seduta.
Sinistra: la famiglia del singolo componente.
6_ dal Browser di progetto / tasto destro su abachi- quantità / nuovo / scelgo di quale categoria voglio l’ abaco.
7_ scelgo tra i campi disponibili (sinistra) quali colonne voglio inserire nell’abaco e con il doppio click li aggiungo. (destra)
8_ dato l’ OK, ottengo la tabella dell’ abaco dei componenti della seduta parametrica con i rispettivi campi che ho scelto di condividere / trasmettere / tabellare.
9_ questa tabella, mi permette:
-di avere un abaco dei componenti facenti parte del progetto.
-di condividere con chi voglio i parametri che ritengo necessari di ciascun componente.
- gestire il progetto simultaneamente dalla tabella.
(per esempio: decido di variare l’ inclinazione degli ultimi 14 componenti, li seleziono e li modifico direttamente nell’ abaco e contemporaneamente modifico il progetto.)
Lun, 02/05/2016 - 19:50

L' edificio analizzato si trova nel quartiere di Città Giardino Aniene, è circondato da palazzine di altezza simile su tutti i lati e da vegetazione sui due angoli verso la strada.
Abbiamo eseguito l' analisi nel mese di aprile per tre ore significative della giornata.
Situazione ombreggiamento h 9,00:
Il modello descrive in modo veritiero la situazione registrata con la foto. Il corpo più basso dell' edificio, che affaccia direttamente sulla strada, è quasi del tutto coperto dall' ombra della palazzina sul lato opposto che però non arriva fino alle residenze che risultano quindi ben soleggiate. L' altra fonte di ombra è l' albero sul lato destro.
Sitazione ombreggiamento h 12:
In questo caso il modello non è totalmente coerente con la situazione reale: si può notare che la facciata verso la strada dalla foto risulta totalmente soleggiata mentre nel modello, nonostante la verifica sia stata eseguita nella stessa data e nella medesima ora non è direttamente illuminata.Per ill resto l' albero proietta un' ombra molto importante che ombreggia in gran parte il corpo più basso. L' edificio a destra invece ombraggia in parte la facciata laterale, dalla foto è meno evidente per via dei balconi.
Situazione ombreggiamento h 18:
Poco prima del tramonto l' edificio è totalmente caratterizzato dall' ombra propria, dal momento che il sole viene dalle sue spalle. Proietta sulla strada un' ombra piuttosto lunga.
Lun, 02/05/2016 - 11:28L'articolo era già stato pubblicato sul blog di Pietro Sircana:
L'abitazione si trova nella zona Salario-Parioli è circondata da palazzi da tutti i lati
Abbiamo deciso di analizzare il fronte che da su via Giovanni Paisiello. Utilizzando Formit abbiamo etruso le piante degli edifici aprossimando ogni piano a 3 metri
Confrontando le ombre del modello con una foto scattata il 10 aprile alle 16:25 si nota una leggera discrepanza probabilmente dovuta all'aprossimazione dei volumi
Non considerando l'errore come significativo si potrebbe già adesso utilizzare il modello per fare delle analisi sulle facciate edificio
Lun, 02/05/2016 - 10:18
L'abitazione si trova in Via Dei Pirenei, nel quartiere E.U.R e la facciata è rivestita in cortina e dunque non ci è stato possibile vedere gli effetti direttamente anche se in determinati punti dove era presente l'intonaco ci siamo accorti di un suo deterioramento.
Abbiamo studiato gli effetti della radiazione solare nel mese corrente (maggio) e durante tutto l'arco dell'anno.
Sotto gli aggetti dei balconi dove c’è una porzione d’intonaco è possibile vedere segni di deterioramento che supportano i dati riscontrati dallo studio del software.
Gli aggetti infatti schermano la facciata dalla radiazione solare e dai suoi effetti, ma allo stesso tempo tendono a creare umidità di risalita proprio in prossimità degli aggetti stessi.
La facciata presa in considerazione ha un esposizione a ovest.