TAVOLO
Per la realizzazione del tavolo ho creato due famiglie ( o parti ) , una per gli elementi di sostegno ( assemblaggio istanza ) e una per la tavola vera e propria ( assemblaggio tipo ).
Gli appoggi o sostegni, di forma triangolare, mantengono tutti i parametri fissi eccetto l'angolazione fra i lati del singolo elemento ( precisamente variano gli angoli in alto a destra e sinistra ).
PROCEDIMENTO:
New --> Family --> Metric generic model --> open
Mi metto in vista frontale: Project browser --> Elevations --> Front
Disegno i piani di riferimento del profilo: Create --> Reference plane
Disegno il profilo e allineo i lati ai piani di riferimento e li blocco: Create --> Extrusion --> line --> ok
Modify --> align --> click sul piano di riferimento --> click sul lato --> chiusura lucchetto
Inserisco le quote degli spessori, creo i parametri e li assegno alle quote: Annotate --> Aligned --> click su un piano --> click su un altro piano --> click al centro
Creo i parametri fissi degli spessori del profilo, Type : Modify --> Family types --> New parameter --> name --> Type of parameter --> Type --> ok
Assegno i parametri alle quote i click sulla quota --> menu in alto label
Ora creo i parametri istanza per variare le angolazioni tra i diversi lati della geometria a mio piacimento:
Modify --> Family types --> New parameter --> name --> Type of parameter (angle) --> Istance --> ok click sull'angolo --> menu in alto: label
Poi disegno la pianta del profilo: vista Ref Level, disegno il piano di riferimento, allineo piano e solido, li vincolo e assegno il parametro spessore come nei procedimenti precedenti.
Svolgo gli stessi procedimenti per creare l'elemento Tavola e poi carico i due file famiglia in un file progetto:
New --> project --> insert --> Load family
Ora vario a mio piacimento (all'interno del file progetto) i parametri di istanza degli angoli tra i lati della geometria "appoggi" ( rispettivamente, 30°-60° e 45°-45° ), li alterno per formare i due punti di sostegno dell'elemento tavola.

Per questa seconda consegna ho preso ispirazione dalla seguente immagine
Il primo step è stato quello di creare un nuovo file famiglia e di andare subito a definire i piani di riferimento utili alla realizzazione del componente base ad "X", prima quelli orizzontali...
... e dopo quelli inclinati, utili per l'inclinazione dei bracci della "X".
Successivamente ho aggiunto i parametri che in seguito mi permetteranno di modificare il mio elemento base, andando a quotare sia le altezze che gli angoli compresi tra il piano di riferimento verticale ed i piani di riferimento inclinati.
Una volta stabiliti i parametri ho incominciato a disegnare i componenti, trattando i piani di riferimento inclinati come linea d'asse di ogni pezzo...
Eccezion fatta per i due inferiori che volevo rimanessero paralleli cosi come sembrano essere nelle immagini di riferimento.
Parlando di angolazioni, nel pannello "Tipi di famiglia" ho specificato che R sx e R dx ( Raggio sinistro e destro ) fossero uguali, evitando quindi asimmetrie rispetto all'asse centrale.
Dopo aver terminato con il componente base, ho caricato la famiglia nel mio file progetto ...
... iniziando a copiare quanti elementi fossero sufficienti a replicare il tavolo presente nella foto di riferimento ( 17 elementi totali ), andando quindi a modificare i parametri di istanza presenti nel pannello delle proprietà della mia "X di base".
Infine ho creato un'altra famiglia per il pannello di vetro superiore che sono andato a posizionare come da foto.
[ Unico problema l'ho riscontrato con la mancata possibilità di inserire l'elemento longitudinale che sorregge e collega le varie "X" poichè non capisco se devo perforza inserirlo come famiglia ( e quindi ho il problema di come stabilire le varie altezze dei "nodi" da raccordare" ), oppure se ho la possibilità di realizzare suddetto elemento anche nel file project ]
Gio, 14/04/2016 - 20:48

Nello sviluppo di una tema progettuale, ancora in fase embrionale e quindi di sviluppo, ho scelto di partire dal quadrato, forma geometrica semplice e di per sé astratta. Dalla composizione “ad quadratum”, la ricerca è proseguita prendendo spunto da un altro elemento formale, geometrico e matematico che mi ha sempre affascinato e suggestionato: il rettangolo aureo. L’aspetto che sto cercando di evidenziare, è la possibilità di reiterare all’infinito un elemento geometrico dal quale è sempre possibile ricavarne un altro in costante proporzionamento con il primo secondo precise leggi matematiche.
Sono riportati qui di seguito alcuni riferimenti, che siano essi naturali,architettonici oppure opere d'arte, che mi sono stati utili nella stesura preliminare del progetto.
All’interno di questo percorso, avendo scelto come tema progettuale quello di una seduta in grado di ospitare al suo interno diverse persone, l’obiettivo finale sarebbe quello di realizzare una copertura (praticamente una tensostruttura) a spirale che trovi la sua origine nell’ultimo quadrato prodotto da questa serie.
Ecco elencati di seguito i passaggi significativi del processo di rappresentazione e progettazione.
Per prima cosa ho creato un File Family.
Poi ho realizzato più Family Types, in cui ho inserito diversi parametri per poter controllare dimensioni, spessore e altezza dei vari oggetti (quadrati e rettangoli), che costituiranno sedute e piani d'appoggio. Gli elementi sono tutti controllati per mezzo di parametri Type, nel caso in cui dovessi avere la necessità di reiterare gli oggetti, mantenendo quindi la possibilità di modificare gli oggetti tutti insieme.
Ho dunque creato un File Project, nel quale ho inserito le varie parti precedentemente progettate, assemblandole secondo la composizione pensata.
Vista tridimensionale della struttura e i quattro profili.
Ho realizzato un altro File Family, dove ho disegnato i montati verticali che serviranno da sostegno per la copertura. Ho parametrizzato la sezione del montante, il suo angolo rispetto al suolo e la sua lunghezza. Il parametro Lunghezza è di Instance, in modo tale che posso avere la libertà di modificare le dimensioni di ogni singolo elemento.
A questo punto ho caricato anche questa Family nel progetto, posizionando i montati nella posizione predeterminata.
In questa immagine e nelle due successive ho evidenziato come la lunghezza di ogni singolo montate sia stata modificata indipendendentemente l'uno dagli altri.
Gio, 14/04/2016 - 19:43
La mia esercitazione è volta alla creazione di un telaio nel quale sono disposti dei listelli frangisole di grandezza variabile a seconda delle necessità.
Come primo passo creo gli assi di riferimento posti alle apposite distanze, tramite i quali avrò le linnee guida per la creazione del telaio.
Creo gli assi senza stabilire inizialmente alcuna distanza tra loro.
Successivamente stabilisco le giuste distanze a cui gli assi devono stare al fine di creare un telaio di L=3 m
H=4,5 m e Spessore= 5 cm
Passo alla vista in elevazione per poter stabilire la profondità del telaio di 50 cm
Prima di creare il solido, parametrizzo le distanze, assegnandogli un nome.
Definito il telaio inserisco il solido.
Creata la famiglia “telaio”, inizio la progetazzione della famiglia “listelli”.
Il listello non sarà di un unico tipo, ma variabile in profondità a seconda della sua disposizione nel telaio.
Inizio con la disposizione degli assi
Successivamente creo i parametri Altezza e Larghezza
L=2,9 m H= 10 cm ed inserisco il solido.
Passo alla visuale in elevazione per stabilire la profondità del listello.
Non essendo tutti uguali, creerò delle “sottofamiglie” che differenzieranno i listelli per profondità.
Ne creo 4 tipi: 50cm 40 cm 30cm 20cm.
Create le famiglie Telaio e Listelli, Apro un nuovo file Project ed assemblo le mie componenti.
Gio, 14/04/2016 - 19:35