MES _ Ipotesi _ Fiacco-Gaudino-Lupino

In questo post volevamo esporre le ipotesi che abbiamo sviluppato durante la progettazione, nessuna di esse è quella definitiva. Nei prossimi post illustreremo la soluzione scelta.

Dopo l'ultima revisione con Devoto ci sono pervenuti dei suggerimenti: appesantire la parte basamentale, evitare la forma scatolare creando un design più raffinato. 

In questi schizzi abbiamo iniziato a pensare a un'estetica ispirata alla "cassetta della frutta" per mantenere comunque una logica scatolare di protezione delle ipotetiche bottiglie di vetro contenute all'interno. Queste ultime sono state una prima ipotesi  per garantire l'appesantimento basamentale.

In questi disegni si può vedere il basamento costituito da un pannello di fondo opportunamente fresato, su cui si vengono appoggiate le ipotetiche bottiglie; due pannelli laterali di chiusura del basamento su cui vengono incastrate  3/4 doghe laterali e quella unica superiore. Quelle laterali servono per proteggere le bottiglie; quella superiore è forata in corrispondenza dell'inserimento dei manici di scopa.

 

Ipotesi di fresatura del pannello di appoggio per l'inserimento delle bottiglie e dei divisori interni di separazione delle stesse. Inoltre abbiamo fatto delle ipotesi di inserimento della doga superiore forata.

Infine abbiamo constatato che invece di creare una forma simile alla "cassetta della frutta" con doghe superiori e laterali, avremmo potuto sottolineare l'andamento variabile dei manici di scopa con delle centine forate ortogonali alla lunghezza del basamento.  Le centine avrebbero avuto una forma a C rovesciata in modo da potere sostenere il piano basamentale oppurtanamente fresato.

Gio, 15/06/2017 - 12:49
SB_Avanzamento progetto fase 2_BIM TPP_Sara Bartozzi

Dopo aver seguito le revisioni dei miei colleghi e in attesa di effettuare la mi, ho riflettuto sul funzionamento strutturale e a livello di incastri oltre ad aver adattato e modificato il vecchio modello.

Le modalità di realizzazione digitale dei pezzi sono le medesime e riscontrabili nel precedente post http://bim.rootiers.it/node/2411 , con la differenza nelle dimensioni e nelle ipotesi degli incastri e della conformazione delle diverse famiglie.

Ho ridimensionato l'ingombro a terra della struttura, che ora misura circa 2,80 m x 6,00 m, con una altezza massima di 1,00 m. Ho variato la composizione ad onde, che ora ne conta solo 4, intervallate da passaggi piani composti da pannelli, che possano permettere il passaggio agli utenti.

 

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DIMA

La dima di riferimento, avendola ipotizzata con uno spessore di 10 cm, potrebbe essere composta da tre pannelli di compensato da 3 mm uniti fra loro. In sommità, sarebbe presente una scalettatura che permetterebbe il posizionamento della trave ad onda.

La nuova dima, larga 2,80 m è composta da 4 altezze alternate tra 40 cm e 50 cm (dove potranno esserci delle sedute e 1,00 m e 80 cm (dove ci saranno i tavoli).

Per la realizzazione del pezzo, ho modificato la mia famiglia generic utilizzata nel vecchio progetto, selezionando l'estrusione e andando su Modalità > Modifica estrusione. A questo punto, ho modificato i contorni e ho aggiunto delle nuove quote che mi misurassero l'altezza della scalettatura, e le ho bloccate in modo che quando andrò a modificare le varie altezze sezione per sezione, la scalettatura non vari.

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TRAVE

La trave ad onda è stata dimensionata con una sezione di 5 cm x 15 cm, seguendo un andamento sempre diverso in ognuna delle quattro onde.

Ovviamente, dovendo coprire una luce di 6 m, si ipotizza che essa possa risultare interrotta in più parti, con un incastro a coda di rondine.

 

LISTELLI

I listelli di legno face based, di dimensioni 3x10x40 cm, saranno poggiati su queste coppie di travi ad onda, interrompendosi in alcune parti per far emergere arbusti e piante, con l'obiettivo di reintegrare in maniera originale la vegetazione assente in alcune parti del parco.

Essendo ogni onda distante 40 cm dall'altra, ho pensato di poter modificare la lunghezza dei travetti in modo da poter arrivare eventualmente al tavolo di fronte e dare movimento alla struttura.

 

 

Per la modifica del pezzo, ho solamente impostato il parametro della lunghezza come istanza, in modo da poterle modificare nel file di progetto, e ho creato un nuovo tipo di famiglia pannelli, in cui i parametri sono tornati di tipo, per definire la copertura dei passaggi (1,00x0,40x0,05 m)

 

 

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IL PROGETTO

Con le stesse modalità già esposte nello scorso post, ho assemblato i vari pezzi.

Ho aggiunto i nuovi pannelli sui passaggi, trascinando il mio nuovo tipo di famiglia face based, dal browser di progetto.

Dopo ciò, ho iniziato a variare le lunghezze dei listelli di legno, cliccando sulla famiglia face-based e modificando i singoli pezzi a seconda delle mie esigenze, dal pannello delle proprietà.

 

Così lavorando, direttamente “sul campo”, ho potuto studiare parallelamente gli “allungamenti” dei listelli e i fori della vegetazione, in relazione con le altezze di tavoli, seduti e punti per sdraiarsi.

I punti in cui ho deciso di non mettere i listelli, sono quelli in cui le pendenze sono troppo alte o dove abbiamo due altezze che non permettono di creare tavoli con sedute.

 

 

 

Gio, 15/06/2017 - 00:38

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